ti do pienamente ragione cavallo! Il fatto è che questi commenti mi sono stati riportati perché io non ero presente al momento della presentazione, ci? che mi ha reso sgomento è stato l'apprendere che tali affermazioni siano state decantate da coloro che ho definito "professori" di varie scuole (con questo termine, intendevo dire "scuole di pensiero") ovvero intellettualoidi o presunti tali che rappresentano il pensiero medio del cittadino medio. Ma sai che c'è ancora chi, nel definirsi fascista, non si include nella cerchia dei razzisti? Mussolini era profondamente razzista, razzista perché appoggi? Hitler, ma soprattutto perché fomentò questo sentimento nel cuore di tanti italiani. Se certi cervelloni poi avessero l'occasione di leggere certi testi riportati nei suoi diari rabbrividirebbero.
Scusate, ho fuorviato un poco, ma sta cosa a me fa incazzare sempre di più!
Nell'intervista sono stato molto "diplomatico" ma perché ormai ho capito il meccanismo, ho fatto molte interviste e ogni volta si è verificato un dibattito, o perché pareva che fossi troppo livoroso, incazzoso ecc... o perché (come nel caso di quella sulla RAI) pareva che mi piangessi addosso, insomma, ogni volta c'è qualcosa, pertanto adesso me ne frego ma cerco di non esagerare né da una parte né da un'altra, tanto alla fine ci sarò sempre chi fraintenderà il senso delle mie parole.