Italia: verso la legalizzazione del lavoro minorile? - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Italia: verso la legalizzazione del lavoro minorile?  (Letto 773 volte)

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cavallo

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« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

MBC

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« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da MBC »
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

Razzista contro gli italiani (è italiano), cerca di mettere indigeni e migranti l'uno contro l'altro. Creando divergenze.

E Associna ringrazia.

Il suo nick è cavallo.

cavallo

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« Risposta #2 il: 20 Gennaio, 2010, 21:12:35 pm »
http://www.wallstreetitalia.com/articol ... _id=852144

http://www.agenziami.it/articolo/5473/S ... colastico/
l'emendamento rischia di far tornare l'Italia alla situazione di qualche decennio fa mentre a livello europeo si sta pensando ad un apprendimento continuo lungo tutto l'arco della vita e una maggiore permanenza nelle scuole.


http://www.vip.it/15-anni-lavoro/

http://www.rassegna.it/articoli/2010/01 ... sa-diritti
"L'abbassamento dell'obbligo scolastico a quindici anni attraverso l'apprendistato è - secondo Fammoni - sbagliato dal versante formativo, e per questo non deve essere approvato, ma è altrettanto grave che si tenti in questo modo di superare surrettiziamente attraverso questa via anche l'età minima per lavorare, fissata per legge a 16 anni".

Fammoni osserva poi che "l'iniziativa contro il lavoro nero ha bisogno di certezze, credibilità e continuità e non di slogan. Da un lato non si danno le risorse necessarie agli ispettori, si abroga l'indice di congruità, si depotenziano le sanzioni per l'obbligo solidale negli appalti, e poi come nelle migliori tradizioni si dice che si ricorrerà all'esercito o, come in questo caso, ai carabinieri. Non è con l'abbassamento dei diritti o la propaganda - conclude - che si affrontano temi centrali come il lavoro dei giovani e la lotta al sommerso".

(esattamente quel che ho scritto nel titolo...)

http://www.bergamonews.it/italia_mondo/ ... pòid=20759
Se il provvedimento dovesse andare in porto gli studenti meno volenterosi potrebbero uscire dalle aule scolastiche un anno prima dell'attuale obbligo scolastico, fissato a 16 anni solo pochi anni fa dal governo Prodi, equiparando l'Italia agli altri paesi della Ue. Per l'ex-ministro dell'Istruzione del governo di Centrosinistra Giuseppe Fioroni ½La maggioranza fa carta straccia dell'obbligo scolastico: inaccettabili questi salti all'indietro sul tema della formazione?.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)