Quanto alla tua domanda, non penso che il colonialismo occidentale sia stato un'espressione dell'intelligenza europea...semmai una dimostrazione di mediocrità. Punti di vista.
Superiorità navale....
;-)
Nulla de più, nulla de meno oltre a quello che ha spiegato Ener!
Per il resto uno studio sui marcatori genetici fa rimbalzare lo stesso soggetto ai vari angoli del pianeta...
Un antenato mongolo, uno africano, uno bianco, uno di nuovo asiatico...
ecc...ecc...
Per farti capire ci sono più differenze genetiche tra un cinese basso 160 ed uno alto 190 che tra un cinese di 160 e un italiano di 160....
Ora Dest. ti rigira la frittata:ma non eri tu quello che dubitava del quoziente intellettivo dei cinesi poiché presi "a calci" dagli occidentali?
Meglio che vai a berti una birra con le tue ragazze, poi raccontami quanti ne hai stesi...
lol:
Superiorità navale occidentale? Siàsoprattutto grazie all’? ottusità della politica cinese dòepoca ming che vieto? qualsiasi contatto con il mondo esterno, mentre la flotta di Zheng He era all’ epoca se confrontata, molto più avanti di quelle occidentali...
Pensavo scherzassi, ma vedo che .......
Alex fa un affermazione: "QI superiore degli asiatici.." (vai a leggere il genio).
io ho fatto una domanda più che logica Barbie....
Se hanno un QI (gli asiatici, non i cinesi ;- attenta ) superiore come mai sono stati piegati?
Sono sicuro che hai fatto diritto internazionale e sai come venivano considerati i territori asiatici...
Ciao bella.. ;-P
Probabilmente non sono stata sufficientemente chiara nel mio primo post.
Ho cercato di spiegare che l'intelligenza di una persona si sviluppa attraverso l'interazione di fattori innati (soggettivi ma indipendenti da questioni razziali) ed ambientali.
Lo studioso inglese citato da Ener sostiene che gli estremo-orientali siano il gruppo "razziale" più intelligente, peccato che lo faccia prendendo in considerazione fattori genetici, quando invece si tratta soprattutto del risultato di fattori culturali, quali una rigida educazione, una mentalità fortemente competitiva e anche l'uso di una scrittura ideografica, che a quanto pare inciderebbe molto positivamente sulle funzionalità cerebrali ...In sostanza quindi sostenevo che sì, gli estremo-orientali hanno un QI in media più alto degli altri come sostiene questo tizio inglese (ricercati le classifiche e vedrai che è così), ma non penso che questo sia imputabile ad un cervello geneticamente superiore, quanto a ragioni di tipo culturale. Chiaro adesso?
La tua domanda era abbastanza inutile...che c'entra la supremazia militare degli europei in un determinato periodo storico, con le ragioni per cui al presente gli estremo-orientali eccellono rispetto ad altri nel rendimento scolastico e nei test sul QI?