se una i dice ciao bionda non è che mi offendo... dipende da come lo dice.
Per esempio... ma il problema reale sono le manie di perecuzione, un mo amico mi aveva raccontato che da dove veniva lui ili dicevano cio merdoso bianco per scherzare, e lui rispondeva, ciao merdoso nero e si volevano bene!!!! Ciao
quoto in toto e per questo che non condivido appieno il political correct dei salotti buoni ipocriti e snob di oggi
fino a 1015 anni fa i rom erano zingari e non venivano di certo chiamati così in senso disapregiativo, le persone si colore venivano chiamate negro, forse di derivazione spagnola o cosa per identificare non per dispregiare ecc. ecc. poi qualcuno una mattina si è svegliato e ha deciso che era meglio usare altri termini.... come i francesi che chiamano il computer calcolatore....
secondo me è il senso che rende dispregiativo, se dico negro di m.... vado in galera e se dico uomo di colore di m.... sono un santo..... mi sembra una grande supidaggine, allora quando si viene apostrofati "hei capo" mi devo offendere perchè non mi hanno detto "scusi signore"
daccordissimo con kinzica conta il contesto non la parola di persè
per il resto belli i giudici italiani sono gli stessi che dopo poco tempo lasciano fuori asassini e delinquenti, sono gli stessi che fanno polveroni poi non mettono in prigione il soggetto del polverone, che fanno decorrere i termini e liberano mafiosi, ecc.ecc.
giustizia in italia??? se la conosci la eviti :-D
ci vorrebbero le guardie rosse così mandano i giudici a zappare il deserto e i contadini nei tribunali.... ed è risaputa la saggezza del contadino...