provo a darti una risposta (usando anche riferimenti già usati in altri posts), ma non sarà brevissima....:
1) Mosse spiega che il razzismo "moderno" (autodefinito "scientifioco") NON E' una "malattia" dell'Occidente, ma un elemento ESSENZIALe su cui si é costruito fra i secoli XVIII e XIX proprio il concetto stesso di Occidente, dato che tale fase corrisponde con quella dell'avvio del colonialismo "moderno" (ossia post-iberico) e che dal razzismo iberocattolico trae lo strumento principe per GIUSTIFICARE una poligica che calpesta i non-Europei (i non-"Bianchi");
2) questa ESSENZIALITA' ha fatto sì che TUTTE le correnti di pensiero occidentali non hanno fatto i conti fino in fondo col razzismo; ad esempio, gli stessi rivoluzionari francesi che inalberavano sui vessilli "Liberté, Egalité, Fraternité" non avevano alcun dubbio a cannoneggiare e sbudellare i NERI di haiti "colpevoli" di rivendicare l'applicazione di quegli sbandierati principi....; se il razzismo ha trovayo in reazionari alla Gobineau, alla Wagner, poi alla Hitler esponenti COERENTUI, ha comunque contaminato anche la "sinistra", da Marx (basta rileggere quel che scrive sull'Undua....) ai comunisti spagnoli durante la guerra civile, al Togliatti del 1948 che (lo ricorda Del Boca) comiziava contro la DC accusandola di "svendere le colonie italiane" e di "rinunciare alla missione civilizzatrice"....!
3) ci? ha portato al fatto che almeno fino agli orrori del nazismo il razzismo NON E' stato considerato un nemico da combattere su tutti i piani (culturale, mediatico, educayivo, politico, ove occorre militare) dalle forze cosiddette "democratiche" e da quelle "di sinistra"; anche l'orrore nazista, poi, é stato interpretato riducendolo spesso al SOLO antisemitismo (ad esempio scordandosi il genocidio dei Rom e quello di milioni di Polacchi e Russi come "razze inferiori slave") e d'altra parte coloro che combatterono e vinsero contro il nazismo NON MOSSERO UN DITO per rendere più difficile l'Olocausto nazista contro gli Ebrei europei rf applicavano principi razzisti tranquillamente a casa loro ad altri che non erano Ebrei:
- negli USA /Stati del Sud);
- in Sudafrica;
- nelle colonie francesi, inglesi, olandesi, belgi, ecc. (i peggiori massacri coloniali britannici, francesi, ecc. sono stati effettuati DOPO il 1945, spesso da "eroi della lotta antinazista"!!!!!!);
4) in Italia, poi, si sono avuti 2 fenomeni specifici: una rimozione totale dello spirito RAZZISTA con cui ministri e generali sabaudi hanno condotto le guerre anticontadine ("lotta al brigantaggio") nel Sud in puro stile coloniale ed una rimozione totale dei crimini coloniali e razzisti (prefascisti e non solo fascisti...) commessi dagli Italiani in Africa, mascherati sotto la farsa degli "Italiani Brava Gente" (si veda anche qui Del Boca....) e per i quali NESSUN generale, antropologo, politico é mai stato processato (neppure nell'Italia postfascista...): questi 2 fenomeni (collegati fra loro) hanno garantito la circuitazione di germi razzisyi, peraltro supportati (come in altri Paesi) da films, fumetti, modi di dire, ecc. e non emersi esplicitamente a livello di massa finché non ci sono stati molti migranti in Igalia ma, ripeto, GIA' PRESENTI (come "cellule dormienti", come "cellule tumorali", ecc., anche fra persobaggi come padre Agostino Gemelli, a cui é intitolata l'Università Cattolica romana, firmayario del "Maniofesto della Razza" fascista!!!)....
a questo si é reagito in modo debole, tardivo, generico, usando concetti vaghi e da "volemose bene" invece di smontare pezzo per pezzo le infami menzogne razziste (e le falsità storiografiche su "padanie", "celticità", ecc.) pur avendo fior fiore di ontellettuali, genetisti, storici, linguisti, antropologi, poeti, cantautori, registi, educatori, sacerdoti (da Gramsci a La Pira, da Castelli-Gattinara a Pasolini, da De André a Cavalli-Sforza, da Del Boca a Edoardo De Filippo, da Quasimodo a Villari, da Ferrarotti a Rosi, da Visconti a Tentori, da Rodari a Don Mazzi, dal Cardinal Ballestrero a Lombardo Radice, ecc.) perfettamente capaci di farlo se forniti degli strumenti adeguati (accesso ai media, supporti alla realizzazione di films e fumetti, revisione dei programmi educativi, ecc.) e poi si é lasciato spazio perfino ai negazionisti...
ed ora paghiamo....