La macchina perfetta della censura cinese

[libero]

La macchina perfetta della censura cinese
La casa, il telefono, ovviamente il computer: tutto sotto controllo. Ecco come funziona il sofisticato sistema di sorveglianza, per stranieri e non, del gigante cinese
http://www.repubblica.it/esteri/2010/05 ... a-3973777/

Cina, la censura si pu? aggirare
http://www.adginforma.it/201005111282/C ... irare.html

Crescono gli internauti che aggirano la censura cinese
Un noto blogger fa un’indagine tra chi naviga nei siti proibiti. Ne deriva un identikit molto diverso dal previsto: non oppositori alle autorità ma gente che vuole solo lavorare su internet. Un mercato potenziale vastissimo.
http://www.asianews.it/theme-it/Cina-1.html

Gli occhi del partito
http://www.china-files.com/it/link/7186 ... el-partito

[cavallo]

ah, ah, ah...
che ridere!

una censura che permette ad un corrispondente straniero di scrivere articoli...contro la censura non si era mai vista!!!!

chi conosce la censura che esisteva in URSS, nella RDT, in Cecoslovacchia, nelle dittature fasciste del passato (Italia, Germania, Ungheria, Spagna, Portogallo,  nel dopoguerra Grecia, Cile, Argentina, Uruguay, Brasile, Indonesia, Nicaragua, Guatemala, ecc.), nell'Iraq di Saddam, nel Sudafrica dell'apartheid, ecc.  non pu? che ridere del contenuto di questo articolo;

per non parlare della situazione nella Russia di Putin, della Bielorussia, nel khazakistan, tutti amichetti di papi, ovvero del fattop che l'Italia é SETTANTADUESIMA per libertà di stampa nel Mondo!!!!

proporrei a "La Repubblica" di trasferire il giornalista a fare una VERA esperienza di censura in Nord Corea..... e poi rimandarlo in Cina e vedere cosa scrive....

[Dubbio]

ah, ah, ah...
che ridere!

Cavallo, sei indifendibile ...

[TianYian]

che scemenze che mi tocca leggere!
il solito "libero" con i suoi post e notizie di cattivo gusto,

ah... e parlate voi di "censura" di "libertà di stampa" dove nei paesi occidentali, l'informazione e controllata e manipolata dai privati e da compagnie private, che non sono legate allo stato e fanno quello che vogliono e che fa comodo, fregandosene della "libertà di stampa" tanto sbandierata da stupide ONG come "Reporter Sans Frontieres" e "Amnesty International", insomma, fanno quello che vogliono, altro che "Libertà di stampa" e proprio l'informazione in occidente e manovrata da società e compagnie private, e anche le multinazionali possono influire sull'informazione, per esempio nell'Documentario "The Corporation" si racconta che la Monsanto diffuse un ormone, per aumentare la produzione di latte nelle mucche, che provocò un epidemia tra le mucche e una infezione batteria dell'latte, un Telegiornale della FOX, doveva parlare di questa notizia, ma venne censurata dalla Monsanto con l'appoggio stesso della FOX.

e proprio l'occidente censura le parti positive della cina, nascondendo molte cose come lo sviluppo che ha avuto in questi tempi e le parti positive della cina, mostrando solo le parti negative,

e pensare che proprio Berlusconi ha detto che "c'e troppa libertà di stampa in italia"
e obama e preoccupato per il degrado della informazione negli stati uniti e in occidente, mentre qui stanno a preoccuparsi della "Libertà di stampa" e della "censura" in cina...

consiglio a Libero e agli altri utenti di leggere questo...
http://punto-informatico.it/2880161/PI/ ... adata.aspx
http://rampini.blogautore.repubblica.it ... emocrazia/

[TianYian]

rispondo all'Utente "Dubbio" dicendo che le posizioni di cavallo all'contrario sono perfettamente difendibili, io per esempio difendo e condivido le posizioni di cavallo e tu lo stai solo mettendo in ridicolo...

[thun88]

Be, proviamo a spostare l'attenzione verso alle cose materiali, terra-terra:
il filtro Great Wall è scomodo per un fatto molto semplice: filtra i siti porno

Ecco perché c'è sempre più richiesta di bypassare tramite proxy tunnel criptati i contenuti web!
In fondo il mercato più grosso e fiorente del web deve in qualche modo entrare in Cina  :!:
La gente comune chiede il benessere, e il piacere sessuale è uno di questi - anche sotto il profilo virtuale.
Io ve l'ho detto, senza troppi peli sulla lingua. E' un concetto chiaro e semplice, non va interpretato - è semplice natura umana (maschile soprattutto   )

[cavallo]

interessantissimo quel che dice Thun.....

svela l'ipocrisia di certe lamentazioni pseudo-democratiche sulle censure che evidentemente riguardano altre pulsioni....


resta il fatto che sfido chiunque a darmi un esempio di un articolo di critica alla censura paragonabile a quello linkato, scritto (e liberamente pubblicato all'estero, senza conseguenze per l'autore) da un corrispondente straniero dalla Mosca di Stalin, dalla Berlino di Hitler, dalla Baghdad di Saddam, dalla Santiago di Pinochet, ecc......

e resta il fatto che Anna Politovskaya non é stata assassinata dallo stalinismo o dal PCC ma nella Russia del "buon" Putin....

[vasco reds]

che scemenze che mi tocca leggere!
il solito "libero" con i suoi post e notizie di cattivo gusto

che centra libero, il giornale in questione è la repubblica, tanto osannatta da cavallo quando da addosso a berlusconi con falsi scoop quanto denigrata quando da addosso alla cina con altrettanto falsi scoop, i giornalai hanno colpito ancora  :-D  :-D  

[cavallo]

mentitore vasco (quello che ha osato sostenere falsamente  che esiste sintonia fra me e criminali come Ahmedinejahd, Hamas, ecc.....!), so bene che non leggi e reagisci a molla, ma guarda che TianYan  contrariamente alle fesserie che alterni agli insulti verso di me e verso i media nel tuo nuovo post, NON HA parlato del fogliaccio "LIBERO", ma di "libero" come nickname di chi ha aperto il thread:

libero
Livello: Cittadino di AssoCina



Registrato: Sep 21, 2009
Messaggi: 1006

 Inviato: Tue 11 May 2010, 11:33    Oggetto: La macchina perfetta della censura cinese  

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non riesci MAI ad evitare di fare queste figure, eh...?

[kinzika]

essendosera, ho lettoil termine censura., mi pare che in occidente"" della "Cina" si sappia di tutto, di più. ..! Comunque visto che non ne so niente volevo solo esprimere questa opinione misera ma vera.

comunque di libertà ne vedo pochina un po' ovunque.

[kinzika]

essendosera, ho lettoil termine censura., mi pare che in occidente"" della "Cina" si sappia di tutto, di più. ..! Comunque visto che non ne so niente volevo solo esprimere questa opinione misera ma vera.

comunque di libertà ne vedo pochina un po' ovunque.

poi alla fine cosa ci sarà mai nel mondo da nascondere, tutto il mondo è paese.

[marcowong]

la censura in Cina esiste ed è vero che i giornalisti sono assai più controllati degli altri, ma è esperienza comune di qualsiasi persona che abbia passato non dico qualche anno ma qualche ora in Cina che forse la realtà non è così brutta come si potrebbe pensare leggendo quell'articolo.
Basta vedere il proliferare di antenne satellitari che caratterizzano qualsiasi condominio cinese...

[cavallo]

sono molto contento  del contributo di marcowong e del suo riferimento alle paraboliche e voglio ricordare per fare un confronto che in tutte le dittature europee del XX secolo era VIETATO (in alcuni casi pena la morte) anche solo ascoltare radio straniere, regola peraltro presente anche nella fase maoista cinese; anche per questo se si paragona la situazione in Cina oggi a quelle delle VERE censure dittatoriali di ieri e l'altro ieri non si pu? non vedere la differenza se non si é in pura malafede.

[Dubbio]

io per esempio difendo e condivido le posizioni di cavallo e tu lo stai solo mettendo in ridicolo...

Io non ho mai messo in ridicolo nessuno che non lo fosse già di per sè.

Non credo che sia il caso di cavallo, ma se lo trovi ridicolo stai sicuro che non l'ho fatto apparire io tale.

Per il resto leggi il tuo post, quello di cavallo e poi quello di marcowong, trova quello che c'è in comune tra il tuo e quello di cavallo e che manca in quello di marcowong, e capirai l'errore di metodo che mi ha ispirato la battuta che ti ha dato fastidio, nel quale marcowong non è caduto (e non credo sia un caso ma come minimo una dote intellettuale dalla quale imparare).

Letto?
Trovato niente?

Dunque, tutti e tre i post contengono valutazioni che tendono a ridimensionare le accuse alla censura in Cina che costituiscono il tema del thread ma..... tu e cavallo lo fate utilizzando l'argomento delle situazioni di altri paesi, passate e presenti, ritenute peggiori (argomento irrilevante ai fini del fondamento delle critiche alla censura in Cina), marcowong lo fa analizzando esclusivamente la situazione in Cina (e se rifletti bene ti accorgi che anche Thun ha l'impostazione di marcowong).

A mio avviso tu e cavallo siete un esempio di critica preconcetta, marcowong e Thun sono un esempio di critica obiettiva.

Ma è solo una mia opinione.

[vasco reds]

la censura in Cina esiste ed è vero che i giornalisti sono assai più controllati degli altri, ma è esperienza comune di qualsiasi persona che abbia passato non dico qualche anno ma qualche ora in Cina che forse la realtà non è così brutta come si potrebbe pensare leggendo quell'articolo.
Basta vedere il proliferare di antenne satellitari che caratterizzano qualsiasi condominio cinese...

magari non sono aggiornato, ma non erano vietate le ricezioni satellitari ad esclusione degli alberghi e di pochi privilegiati??? per lo meno fino al 2008 a me risultava così, quelle che c'erano erano abusive (parlando di cina continentale).