quoto glaus al 100%, e aggiungo che esiste un errore strutturale, erede delle caratteristiche dell'"Orientalismo" occidentale di epoca...-coloniale:
mentre nessuno si sognerebbe di mettere assieme nella stesasa materia/cattedra l'arte francese, britannica, italiana, spagnola, fiamminga o il diritto romano, quello germanico, quello vichingo, si perpetua l'idea eurocentrica che invece si possano riunire nella stessa cattedra (e quindi in poche decine di ore di insegnamento) ed in manuali degni di sussidiari di scuola media per sintesi l'arte coreana, vietnamita, cinese, indonesiana, giapponese ("Arte dell'estremo Oriente") o perfino anche quelle iranica, indiana, ecc. ("Arte Orientale") e come dice glaus perfino i vari tipi di Diritto!!!!
ci? comporta da un lato la impossibilità del necessario approfondimento SPECIFICO, dall'altro, paradossalmente, anche quella del confronto che senza quell'approfondimento diventa banalizzazione esotistica!
dopo0 di che si fanno ad esempio mostre (a Milano, poi a Roma...) sulla falsa tesi che Impero Cinese e Impero Romano fossero simili e la gente, per ignoranza, se la beve!!!!!
o si confonde "Cina" con "Impero di Mezzo" e si fa credere che siano antichissime denominazioni e che la seconda avesse base geografica e non...filosofica o si parla della "etnia Han" come di una realtà omogenea o si evita di sottolineare quante centinaia di elementi della cultura cosiddetta "occidentale" vengano invece da Cina, India, Iran, Siria, ecc.