concordo largamente con te, Ener, quando dici:
"per quanto mi riguarda io non condivido il concetto di occidente, perhè ritengo che tra i paesi occidentali ci sono tante differenze come tra quelli orientali (paragonare i paesi mediterranei, quelli slavi e quelli anglosassoni è a mio avviso come accomunare Cina, Giappone, Corea e India in un unico blocco orientale), dunque non mi riconosco nella definizione di Occidentale, anch'essa abbastanza xenofoba secondo me, ma già di più in quella di Europeo o mediterraneo, comprendendo anche i paesi del nord africa e del medio-oriente in questa definizione, paesi che condividono con noi più elementi rispetto a quelli anglosassoni o scandinavi"
ma si da il caso che il concetto (falso, come giustamente sottolinei) di "Occidente", esattamente come quello altrettanto falso di "razza bianca", ecc. si sono congifurati storicamente, anzi per la precisione li hanno configurati storicamente le élites al potere in precisi Paesi (Portogallo, Spagna, Francia, GB, Germania, Olanda, con l'accodamento di loro satelliti quali le Fiandre, la Lombardia, Genova, ecc.) e che tale configurazione (esattamente come sta avvenenbo per l'altro falso concetto di "Padania", deriso perfino da Fini, oggi..., eppure attivissimo) ha assuntom autonomo spessore e generato conseguenze terribili.
Politici, capi di stato, intellettuali, generali, aguzzini, poeti, artisti, antropologi, gangsters, industriali, archeologi hanno fatto a gara per dare "realtà" al falso concetto di "Occidente", esattamente negando quegli elemenyi di "intreccio" con le culture afroasiatiche che tu giustamente sottolinei, e la letteratura, i tumetti, le canzoni, la pubblicità, il cinema (per tornare a Red Dawn versione anticinese....o per citare Fu manciu e centinaia di altri films....) sono stati usati pèer dare corpo a quel concetto, in nome del quale si é ucciso, stuprato, razziato, deportato, mentito, mandato a morire cittadini imbevuti di false idee, creato riti, teorie pseudogeografiche e pseudostoriche e pseudoscientifiche, fra cui appunto il cosiddetto "razzismo scientifico" senza il quale (come spiega perfettamente Mosse in "Le origini del razzismo in Europa") crollerebbe del tutto il concetto stesso di "Occidente".
naturalmente altrettanto ridicoli sono concetti come "Medio Oriente" (che é solo trasposizione dall'Inglese di Middle East, che invece i francesi chiamano Proche Orient, perché ognuno...fa perno sulla distanza DA SE STESSO!!!!) e anche "Estremo Orienye", dato che ad esempio Cina e Giappone...nbon sono affatto ad Est della California...... ma lo sono dell'Europa; e sono concetti falsi non solo geograficamente (come "Asia", "Europa", ecc., tutti creati dai Greci( giacché hanno limiti fittizi (tipo gli Urali fra "Asia" ed "Europa" e perché non il Don o il Volga...?) ma soprattutto come tu sottolinei culturalmente (e spesso anche etnicamente, zoologicamente, botanicamente); ad esempio in base a che Sicilia e Scandinavia sono "Europa" quando la Sicilia geologicamente, biologicamente, etnicamente e culturalmente é assai più collegata al Nordafrica?
é quindi evidente che l'Occidente adesso ESISTE ed esisterà finché le teorie suprematiste che impediscono di riconoscerne le radici afroasiatiche (perfino nell'arpa e nella birra "irlandesi", nella musica "celtica", nella poesia provenzale, nei Canterbury Tales di Chaucer, nelle vetrate policrome francesi, in parole di Ladino e Svedese, nei tamburi dei Landskenechts, negli archi ogivali delle cattedrali "gotiche" britanniche, nella carica e nel termine inglese di "sheriff", nelle aureole dei santi irlandesi, nell'araldica germanica, nelle fortificazioni templari, nelle pipe bavaresi, nella leggenda dei magi "sepolti" a Koln, ecc.....) saranno SPAZZATE VIA DEFINITIVAMENTE, certo non ad opera di un mea culpa spontaneo delle stesse genti che le hanno elaborate ed usate a comodo loro....
in questo senso, hai ragione che l'erede legittimo di quell'"Occidente" falsamente creato nel tardo Medioevo é esattamente "uk blocco Nato e le nuove sub-culture generatesi negli Stati Uniti e diffusesi anche in Europa" e che esse INCLUDONO ,come dice destiny (ma in musure diverse e più o meno incomplete) "anche Giappone, Corea del Sud e Taiwan, Israele oltre che l'Australia, tutti paesi dove similmente all'Europa la cultura Americana dell'ultimo secolo ha influenzato quella originaria modificandola pesantemente"
E sono d'accordo che "le culture dovrebbero essere difese, nel senso di preservare gli aspetti tipici di ogni cultura, condivise, nel senso di farle conoscere, ed essere aperte alle altre" ma proprio questo é l'OPPOSTO dell'esistenza stessa delle basi ideologiche dell'Occidente /tanto più che culture pure, senza influssi altri, semplicementye NON ESISTONO)
Infine, permettimi di dubitare che " una conoscenza maggiore porterebbe anche maggior rispetto e maggiore richezza, la xenofobia era concepibile 100 anni fa, quando non si aveva modo di comunicare tra persone di provenienza diversa, oggi è sicuramente intollerabile!";
le guerre peggiori sono sempre (dall'epoca romana in poi, per limitarsi all'Europa) quelle civili, ossia fra gente che si conosce perfettamente e subito dopo quelle fra genti di culture similissime (esempio: francesi e tedeschi derivano dalla stessa cultura: i Franchi erano del gruppo germanico!), quindi la SOLA conoscenza non basta affatto ad evitare l'orrore e neppure la xenofobia, se non si sradicano gli stereotipi e le falsificazioni storiografiche costruite a tavolino (di cui quel che é accaduto nella ex-tugoslavia e sta accadendo con la "Padania" sono 2 diversi esempi....!).