ciao! "Cina+Italia"

[sz89]

ciao!
mi chiamo Simone, i miei genitori sono cinesi, io sono cinese; ho appena compiuto ventun'anni e sono nato cresciuto in italia; ho solo amici italiani ed il mio primo amore è un'italiana... immaginatevi che casini!

tra aspettative dei genitori e i desideri dei figli la vita va avanti, ma dove pende l'ago della bilancia? in che direzione andare?...compromessi?...soluzioni?

[st3llyna]

filo dell'indecisione direi
ho 17 anni, e anche io come te sono nata e cresciuta qui in italia.
però ci sono varie situazioni che mi portano a disprezzare o apprezzare più uno dei due paesi.

[cinosuperior]

Il classico problema che spunta agli ragazzi della seconda generazione della tua età, ci ero passato anchio. Per quel che mi riguarda ormai l'Italia e gli italiani mi hanno deluso per vari aspetti, ora come ora sono qua in Italia perchè sono costretto in quanto non saprei come muovermi nel campo lavorativo in Cina, appena riesco cerco sempre di tornare in Cina per rigenerarmi dallo stress della vita in Italia. Mi considero totalmente filocinese nonostante fossi cresciuto qua in italia e che fino a pochi anni fa avevo esclusivamente amici italiani come te.

[kinzika]

ciao!
mi chiamo Simone, i miei genitori sono cinesi, io sono cinese; ho appena compiuto ventun'anni e sono nato cresciuto in italia; ho solo amici italiani ed il mio primo amore è un'italiana... immaginatevi che casini!

tra aspettative dei genitori e i desideri dei figli la vita va avanti, ma dove pende l'ago della bilancia? in che direzione andare?...compromessi?...soluzioni?

ciao io sono italiana, ma il mio filo non pende da nessunaparte, pendedalla parte che :

in italia ci sono bellissimi postida isitare tra città e periferie, in Cina anche credo.. un po' tutto il mondo è bello... evviva la bellezza del mondo.. almeno quello che ne resta.

per il resto credevo parlassi di calcio.. comunque tiferei per tutte e due le Nazion.. poi però per l'Italia se andassero in finale ovviamente... solo perchè devo ancor finirla di visitare forse ahahaahah

[Wang]

come speddo accade sono d'accordo con Kin..

entrmbi i paesi hanno radici storiche profonde, lati positivi e negativi

per cui. ne da una parte ne dall'altra ma tutti e due a braccetto

[sz89]

sicuramente entrambe le culture presentano aspetti sia positivi che negativi, inoltre credo che le seconde generazioni siano, inevitabilmente, sintesi dell'incontro di queste culture diverse. questo dato di fatto presenta varie complicazioni che prima o poi devono essere affrontati: in primo luogo la diversità che il figlio, nato e cresciuto in una terra straniera, si porta dentro che spesso i genitori fan fatica a riconoscere; in secondo luogo la diversità che i ragazzi della seconda generazione, con genitori nati e cresciuti in un'altra società, devono riconoscere in se stessi. A tal proposito la metafora della banana, gialla fuori ma bianca dentro, è perfetta.
Diversità non è discriminazione, secondo me, significa Possibilità. Che cosa poi rappresenti questa possibilità vorrei che ci riflettiate sopra!

[Stellina]

ciao!
mi chiamo Simone, i miei genitori sono cinesi, io sono cinese; ho appena compiuto ventun'anni e sono nato cresciuto in italia; ho solo amici italiani ed il mio primo amore è un'italiana... immaginatevi che casini!

tra aspettative dei genitori e i desideri dei figli la vita va avanti, ma dove pende l'ago della bilancia? in che direzione andare?...compromessi?...soluzioni?

Beh, secondo me dovresti seguire le tue inclinazioni; io ritengo che in entrambi i Paesi ci sono aspetti positivi e negativi...basterebbe considerare i posistivi di entrambi!

[thun88]

ciao!
mi chiamo Simone, i miei genitori sono cinesi, io sono cinese; ho appena compiuto ventun'anni e sono nato cresciuto in italia; ho solo amici italiani ed il mio primo amore è un'italiana... immaginatevi che casini!

tra aspettative dei genitori e i desideri dei figli la vita va avanti, ma dove pende l'ago della bilancia? in che direzione andare?...compromessi?...soluzioni?

Beh, secondo me dovresti seguire le tue inclinazioni; io ritengo che in entrambi i Paesi ci sono aspetti positivi e negativi...basterebbe considerare i posistivi di entrambi! :-)
I genitori? Se a loro non va giù - è inutile insistere ora, te per loro sei ancora un bambino. Figurati che mio padre gli scoccia da matti che io stia con una ragazza (cinese) e vado al terzo dell'università...
Quindi non gliela presentare. Se vai a genio ai suoi genitori, allora puoi rilassarti al massimo.

Per il resto goditi i lati positivi finché hai una certa età, poche responsabilità, e non devi lavorare.
Io purtroppo sto già nella fase post-adolescienziale, mi sto spremendo le meningi per trovare un posto nel mondo (del lavoro).
Mentre come posto culturale, sono un italiano di origine cinese. O italocinese o cinese di seconda generazione o figlio di cinesi.
Qualsiasi definizione va bene. Anche "banana".

L'importante è esserne sereni e un po' orgogliosi. E il mandarino si impara, fidati... basta fare i viaggi studio (e uscire il meno possibile con le comitive di altri italocinesi, se no parli sempre l'italiano!).

[Ener]

Io sono Italiano, ma devo dire che vi ho sempre invidiato, perchè scegliere quando potete essere due cose? voi potete prendere il meglio da due culture antiche e che si sono sviluppate nei secoli con eccellenze in diversi campi, voi siete quello che vi sentite, ma avete la fortuna di avere due radici, e poter attingere ad entrambe.. Per quanto mi riguarda la mia ragazza e il mio coinquilino sono Cinesi, la prima è qui da soli 5 anni mentre il secondo è una banana.. beh, ritengo che abbia, lui intendo, qualcosa in più di entrambi, sia di me, solo italiano, che della mia ragazza, solo cinese.. Se come spero mi sposerò con la mia ragazza e avremo dei figli farò di tutto perchè abbiano una doppia cultura e conoscano entrambe le loro radici, solo così saranno persone complete e avranno dei vantaggi sia sui Cinesi doc ce sugli Italiani doc perchè saranno adattabili e maggiormente aperti..

[utente cancellato]

Ho aperto un posto simile su sfogo, io non sono nato qui in italia ma sono arrivato all'inizio delgi anni '90 quando i cinesi qui erano ben pochi in confronto a ora, e per molti motivi ho preso praticamente tutto della cina apparte il mio aspetto, e i miei documenti infatti ora una mia preoccupazione è il rinnovo del passaporto, e se in consolato a milano si rifiutano di parlare in italiano, e se i moduli da riempire sono in cinese??? AIUTOOOOO dovrei portarmi un'amica laureata in cinese che mi faccia da traduttrice AHAHHAHA :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol: