Fermo restando che la tizia effettivamente dichiari d'aver offeso la donna latina o se qualche testimone, si mette in mezzo e si metta a raccontare la verità. Come succede spesso in questi casi, tutti se né lavano le mani eppoi gridano allo "scandalo" o "giustizia" quando s'arriva a conseguenze estreme.
Sinceramente, non me la sento di condannare completamente la donna latina, in quanto sentirsi odiati in una terra che vorremmo considerare "casa", non è affatto piacevole e magari, non è stato il primo insulto razzista che ha ricevuto... semplicemente, l'altra tizia, ha avuto la dabbenaggine d'insistere e rompere il cazzo....
Un mio amico dice che andare in giro a spaccare le teste di cazzo sarebbe un lavoro di pubblica utilità, sinceramente, comincio a pensare che abbia ragione.