Siti e Forum Internet in pericolo - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Siti e Forum Internet in pericolo  (Letto 3590 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
Siti e Forum Internet in pericolo
« il: 11 Giugno, 2010, 08:13:27 am »
al di là delle altre conseguenze trattate in altro thread, é indispensdabile sottolineare a tutti gli ASSOCINI che la "legge bavaglio" nella formulazione approvata finora al senato introduce una responsabilità degli "editori" dei siti e dei Forum Intenet degna dell'Iran di Khomeini, imponendo fra l'altro il dovere di rettifica entro 48 ore come per giornali e TV; la cosa riguarderebbe anche ASSOCINA, ovviamente:

http://www.dillinger.it/liberta-di-info ... 27202.html
"Le modifiche, come l’autore evidenzia, coinvolgerebbero qualsiasi attività online, professionale o amatoriale che sia, poiché internet è un canale informativo nel suo complesso.
Qualsiasi gruppo, paradossalmente, dovrebbe nominare un direttore responsabile giornalista.
Ogni spazio di intervento implicherebbe l’iscrizione del sito/testata nell’apposito registro del Tribunale di residenza.
Ogni blogger, giornalista, articolista, ecc. dovrebbe rispettare le norme in tema di obbligo di rettifica ed essere responsabile penalmente e civilmente.
La proposta di legge, per l’autore, finirebbe per intaccare tanto l’art. 11 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, quanto l’art. 21 della Costituzione italiana."

http://spacepress.wordpress.com/2010/06 ... -bavaglio/

http://www.damianozito.org/2010/informa ... ettazioni/

http://www.latina24ore.it/altre-notizie ... citta.html
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 11 Giugno, 2010, 08:50:38 am »
credo che valga solo per i .it

Non so sto prendendo il caffè.. la butto li...

dopo controllo...

 :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 11 Giugno, 2010, 09:25:51 am »
no, vale per tutti ed é spiegato nel link; per questo ha suscitato reazioni forti di tanti bloggers, gestori di Forum e siti ed altre ne genererà quando la gente si renderà conto delle conseguenze distruttive di tale norma....



http://www.damianozito.org/2010/informa ... ettazioni/

"Per i Blogger viene richiesto il diritto di rettifica come quotidiani in edicola e tg fino a tutti i siti internet. ½Anche chi ha un blog non registrato come testata giornalistica (quindi non soggetto alla legge sulla stampa) avrà l’obbligo pubblicare la rettifica û su richiesta della persona che si ritiene offesa û entro 48 ore?.!

per capire meglio:
http://reporterliveitalia.blogspot.com/ ... me-il.html

http://comunitaprovvisoria.wordpress.co ... -bavaglio/
"con queste nuove norme tutti i siti (anche quelli amatoriali e non registrati come testate giornalistiche) diventano come i giornali, soggetti quindi all’obbligo di rettifica regolato dalla ôLegge sulla stampaö.

Qualsiasi persona che sarà citata su un sito o blog potrà fare richiesta di rettifica: in questo caso, il blogger ôdeve pubblicarla entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferisconoö. Per chi non rispetta tempi e modi previsti, la sanzione non è irrisoria: si rischia una multa fino a 12.500 euro.

Questo vuol dire che dietro un blog o un sito amatoriale deve sempre essere disponibile qualcuno per pubblicare la rettifica. Il blogger non pu? andare più in vacanza, assentarsi il fine settimana, decidere di prendersi un periodo di pausa dalla rete.

Oppure ci si immagina che dietro ciascun portale û anche amatoriale û ci sia sempre una redazione. ? la tomba della libertà di informazione in rete."

chiaro?

bye, bye ASSOCINA e tutti i siti e Forum consimili (salvo cvhi ha soldi da sprecare in multe...) dal giorno di eventuake approvazione definitiva di questa fasciolegge!
« Ultima modifica: 11 Giugno, 2010, 09:36:39 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 11 Giugno, 2010, 09:30:10 am »
Scusa ma se io sono su un server USA e scrivo in inglese che cazzo centrano questi?

O se scrivo in Italiano dagli USA?

Vedi un pò...

Oggi mi stai rovinando la giornata!

 :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 11 Giugno, 2010, 09:40:38 am »
conta dove  é registrato il sito o il Forum e comunque se per i siyi amnche amatoriali vale la legge sulla stampa possono oscurare anche un sito straniero se non la rispetta (già da ora il dovere di rettifica comporta denunce anche per El pais online, ad esempio);  ancora non é chiaro che conseguenza avrà?

allora leggiamo qui:
http://blog.libero.it/joiyce/8856159.html
"si scrive, sul proprio sito o blog, qualcosa che non fa piacere alla persona A;
la persona A ci richiede di rettificare quello che abbiamo scritto, nei modi che più le fanno piacere;
si hanno 48 ore di tempo per pubblicare la rettifica, altrimenti si paga una sanzione pesantissima: tra i 15′000′000ú e i 25′000′000ú (lire).
L’assurdo è, che ancora una volta, si sta tentando di applicare delle leggi sproporzionate al mondo dei blog e dei siti amatoriali: basta pensare che la multa è la stessa che dovrebbe pagare una testatagiornalistica cartacea
(...)
siamo costretti a pubblicare la rettifica in ogni caso, anche qualora fosse infondata o addirittura falsa (e già qui sfioriamo il ridicolo).
(...)
Neanche un blog tecnico (come questo) potrebbe essere al sicuro. Anzitutto, si pu? fare una recensione negativa di un hardware o di un software, e il produttore (o chi per lui) potrebbero inviarci la richiesta di rettifica. Inoltre, l’annosa questione della responsabilità del blogger riguardo i commenti. Qualsiasi lettore (anche anonimo) potrebbe decidere di lasciare un commento diffamante verso chicchessiaà ok, cavoli suoi (la polizia postale risalirà al suo IP), ma potrebbe essere avviata un’azione legale nei confronti del titolare del blog per negligenza. E quali saranno i rapporti tra responsabilità per negligenza e l’obbligo di rettifica? Ancora non si sa nulla, ma qualora il decreto venisse approvato anche al senato, bohà io non sono ottimista. Moderazione dei commenti obbligatoria insomma, e niente più discussioni in tempo reale


chi si azzarderà più a gestire un sito/un Forum IN ITALIA? o ad intervenirvi DALL'ITALIA?
« Ultima modifica: 11 Giugno, 2010, 09:48:15 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 11 Giugno, 2010, 09:44:06 am »
scusa Cavallo vale anche per un Blogger francese o americano?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 11 Giugno, 2010, 09:52:48 am »
credo di averti spiegato che vale per TUTTO quel che viene messo su siti registrati in Italòia, naturalmente non per siti all'estero , ma essi possono essere oscurati in Italia per aver violato norme italiane: hai presente le regole iraniane o bielorusse? beh....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 11 Giugno, 2010, 09:56:44 am »
e vabbé che ti devo dire

ci faremo aprire in massa siti e blog dalla gente che sta all'estero...

pas des problems...

 :-D  :-D  ;-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 11 Giugno, 2010, 10:03:10 am »
finché si pu?...usiamo TUTTI i siti per farlo sapere!

e facciamo del tutto perché la legge non entri in vigore (si parla dei primi di luglio 2010, mica del 2050...)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 11 Giugno, 2010, 10:09:43 am »
E' troppo tardi Cavallo....

"L'uomo saggio capisce quando è stato sconfitto".

Impara, Cavallo.... impara...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 11 Giugno, 2010, 11:23:34 am »
non é vero che é troppo tardi, destiny; perché la legge diventi tale servono:
- il passaggio alla camera (ed eventualmente un altro al senato se si approva anche solo 1 emendamento...; il tutto con la necessità di discutere invece la manovra finanziaria che ha scadenze strettissime);
- la firma di Napolitano (stavolta non così scontata...);

se diventa legge sono già previsti:
- ricorsi alla Corte Costituzionale;
- ricorsi in sede UE;
- referendum abrogativo (i sondaggi dicono che sono contrari alla legge il 70% degli Italiani);

inoltre la FNSI e alcuni  partiti stanno preparando gli strumenti per aggiorarla e per fare disobbeduenza civile

l'unica battaglia sicuramente persa é quella che non si combatte.....

lottiamo: si pu? impedire questo obbrobrio!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.331
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 11 Giugno, 2010, 11:35:26 am »
Vorrei entrare nel cervello dell'elettore medio di destra e capire cosa sta pensando in questo momento...

Si possono leggere i loro commenti da qualche parte?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #12 il: 11 Giugno, 2010, 11:43:22 am »
forse andando sui siti dei loro partiti... comunque ieri ne riportava alcuni anche REPUBBLICA:

"grazie Silvio! finalmente ripristinata la privacy"
"la concezione della libertà della sinistra é quella del CGB" (scritto CGB e non KGB...)
"il Governo mantiene le sue promesse: grazie!"

se non ti bastano per capire il livello.... cerca sui loro siti....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

kinzika

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.425
    • Mostra profilo
Re: Siti e Forum Internet in pericolo
« Risposta #13 il: 11 Giugno, 2010, 12:07:03 pm »
Citazione da: "cavallo"
al di là delle altre conseguenze trattate in altro thread, é indispensdabile sottolineare a tutti gli ASSOCINI che la "legge bavaglio" nella formulazione approvata finora al senato introduce una responsabilità degli "editori" dei siti e dei Forum Intenet degna dell'Iran di Khomeini, imponendo fra l'altro il dovere di rettifica entro 48 ore come per giornali e TV; la cosa riguarderebbe anche ASSOCINA, ovviamente:

http://www.dillinger.it/liberta-di-info ... 27202.html
"Le modifiche, come l’autore evidenzia, coinvolgerebbero qualsiasi attività online, professionale o amatoriale che sia, poiché internet è un canale informativo nel suo complesso.
Qualsiasi gruppo, paradossalmente, dovrebbe nominare un direttore responsabile giornalista.
Ogni spazio di intervento implicherebbe l’iscrizione del sito/testata nell’apposito registro del Tribunale di residenza.
Ogni blogger, giornalista, articolista, ecc. dovrebbe rispettare le norme in tema di obbligo di rettifica ed essere responsabile penalmente e civilmente.
La proposta di legge, per l’autore, finirebbe per intaccare tanto l’art. 11 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, quanto l’art. 21 della Costituzione italiana."

http://spacepress.wordpress.com/2010/06 ... -bavaglio/

http://www.damianozito.org/2010/informa ... ettazioni/

http://www.latina24ore.it/altre-notizie ... citta.html


Legge bavaglio? speriamo di no..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)

kinzika

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.425
    • Mostra profilo
Re: Siti e Forum Internet in pericolo
« Risposta #14 il: 11 Giugno, 2010, 12:11:12 pm »
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "cavallo"
al di là delle altre conseguenze trattate in altro thread, é indispensdabile sottolineare a tutti gli ASSOCINI che la "legge bavaglio" nella formulazione approvata finora al senato introduce una responsabilità degli "editori" dei siti e dei Forum Intenet degna dell'Iran di Khomeini, imponendo fra l'altro il dovere di rettifica entro 48 ore come per giornali e TV; la cosa riguarderebbe anche ASSOCINA, ovviamente:

http://www.dillinger.it/liberta-di-info ... 27202.html
"Le modifiche, come l’autore evidenzia, coinvolgerebbero qualsiasi attività online, professionale o amatoriale che sia, poiché internet è un canale informativo nel suo complesso.
Qualsiasi gruppo, paradossalmente, dovrebbe nominare un direttore responsabile giornalista.
Ogni spazio di intervento implicherebbe l’iscrizione del sito/testata nell’apposito registro del Tribunale di residenza.
Ogni blogger, giornalista, articolista, ecc. dovrebbe rispettare le norme in tema di obbligo di rettifica ed essere responsabile penalmente e civilmente.
La proposta di legge, per l’autore, finirebbe per intaccare tanto l’art. 11 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, quanto l’art. 21 della Costituzione italiana."

http://spacepress.wordpress.com/2010/06 ... -bavaglio/

http://www.damianozito.org/2010/informa ... ettazioni/

http://www.latina24ore.it/altre-notizie ... citta.html

Legge bavaglio? speriamo di no..


io comunque ritngoopportunosottolinerar he chiunque scrive unacosa siprende la responsabilitàdi cosascrive etc.. etc.. e checomunque se ci sono posti per poterdiscutere di qualcosa perché infierire e volerli chiudere proprio? cioè, il www  è pubblico ma se io non so ch esiste una cosa non la posso leggere.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)