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Autore Topic: utente cancellato  (Letto 20816 volte)

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vasco reds

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« Risposta #45 il: 15 Luglio, 2010, 16:21:24 pm »
in effetti si vede anche sul forum che c'è gente che ha studiato tanto ma del mondo e della vita non ha capito un'h  :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

dorian

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« Risposta #46 il: 15 Luglio, 2010, 19:29:04 pm »
" O dei immortali, non vi è di peggio che un ignorante,
che non riconosce nulla giusto se non quello che piace a lui "
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

dorian

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« Risposta #47 il: 15 Luglio, 2010, 19:35:09 pm »
L'ignoranza è ingiusta verso tutti.
L'ignoranza è la madre della miseria.
L'ignoranza è la madre dell'impudenza.
L'ignoranza è la notte dell'intelletto, senza luna né stelle.
L'ignoranza è la peggiore delle povertà.
L'ignoranza è una brutta bestia.
L'ignoranza è volontaria sciagura.
L'ignoranza spesso nuoce più della malizia.
Mascherarsi non pu? l'uomo ignorante, se parla, è conosciuto al primo istante.
Meglio mendicante che ignorante.
Non accettar progetti né consigli, da chi educar non seppe i propri figli.
Non c'è nessuno più intrattabile d'un ignorante.
Per i ciechi non è mai giorno.
Tre asini e un ignorante fanno quattro bestie.
Un ignorante trova sempre un altro più ignorante che lo ammira.
Vi sono tre specie d'ignoranza: saper niente, saper male, saper ci? che non serve sapere
Chi male intende, peggio risponde.
Chi non ha imparato nulla, vivrà di pan stentato.
Chi non sa leggere la sua scrittura, è un asino per natura.
Di tutte le malattie, l'ignoranza è la più pericolosa.
E bella cosa il sotto in su in pittura, ma per chi non capisce è storpiatura.
Il cuore del sapiente cerca la dottrina e la bocca dello stolto si pasce d'ignoranza.
Il dotto molto pensa e poco parla, non pensa l'ignorante e sempre ciarla.
Il saggio ha occhi in testa, l'ignorante cammina al buio.
L'ignorante fra i dotti è come la bestia fra gli uomini.

ribadendo: L'ignoranza è ingiusta verso tutti.

associni studiate , studiate, studiate...
please....please...

 :)  :)  :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

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Re: purezza
« Risposta #48 il: 15 Luglio, 2010, 20:44:32 pm »
Citazione da: "kinzika"
secondo me la purezza vera si pu? raggiungere anche se si studia molto, ma tu mi pare che abbia già studiato abbastanza e poi comunque  in senso lato.. Lyz, ti dò ragione, in certi casi l'università ti dà solo un pezo di carta e non dimostra un tubo.

In altri invece magari serve molto, ma personalmente per se stessi.. ognuno pu? coltivarsi da solo no?


il concetto è un po più complesso e articolato, beh per la media italiana io ho studiato molto poco, sono rimasto alla licenza media, la maggior parte delle cose le so semplicemente per sentito dire e basta e in genere no mi interessa nemmeno approfondire. Per quanto riguarda la coltivazione personale, ne ho fatto moltissimo e ho lavorato tutto sulla aprte più fisica visto che nello studio non ho mai avuto problemi, pero non ne sono predisposto, il mio corpo per imparare ha bisogno di più tempo e non riesce a sopportare bene lo stress come gli altri, ma bene o male sono riuscito a miglioare le mie capacità fisiche.
E' vero che la carta non dimostra niente ma è la presentazione che si da a uno sconosciuto, a meno che non hai shelock holmes difficilmente riesci a capire una persona.
la purezza è come un fiume rimane pura solo all'inizio, alla sorgente è pura, poi scorrendo prende tutto quello che si trova per sul suo percorso, e arriva al mare che è salata. Una persona nasce pura, poi la vita insegna e perde la purezza, tra cui anche le cose buone è una contaminazione, e alla morte è completamente contaminato.
X Dorian, citando un tuo omonimo, dorian grey, nel libro si parla proprio di questa contaminazione in cui la vita cambia anche l'aspetto del delle persone, infatti la particolarità di dorian era che nulla lo influenzava e continuava a rimanere puro e bello, mentre il suo ritratto riportava tutti i segni della vita.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

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« Risposta #49 il: 15 Luglio, 2010, 21:14:41 pm »
L'ignoranza è ingiusta verso tutti.
perchè?? non è neccessario altrimenti saremo nati sapienti, tutto il sapere del mondo utile alla vita è gia impressa all'interno di noi stessi, basta cercarla.
L'ignoranza è la madre della miseria.
non è proprio vero, la miseria è piu portato dall'egoismo e dallincapacità di una persona di donare e condividere
L'ignoranza è la madre dell'impudenza.
boh non so cosa sia l'impudenza se me lo spieghi poi ti rispondo
L'ignoranza è la notte dell'intelletto, senza luna né stelle.
questa è era
L'ignoranza è la peggiore delle povertà.
Mi sembra un sinomimo di quella sulla miseria
L'ignoranza è una brutta bestia.
Visto il mioo punto di vista non lo condivido, ma è solo una cosa mia personale per illr esto del mondo è cosi
L'ignoranza è volontaria sciagura.
L'ingoranza non credo che sia volontaria, per sciagura vale la risposta sulal bestia
L'ignoranza spesso nuoce più della malizia.
l'ingonranza nella maggior parte dei casi non nuoce, anche perche non avrebbe le conoscienze neccessarie per nuocere non credi??
Mascherarsi non pu? l'uomo ignorante, se parla, è conosciuto al primo istante.
Questa è verissimo.
Meglio mendicante che ignorante.
anche qui vale la mia rispost sulla bestia
Non accettar progetti né consigli, da chi educar non seppe i propri figli.
non l'ho capita, richiedo spiegazione.
Non c'è nessuno più intrattabile d'un ignorante.
perchè??? una persona colta è anche più intrattabile.
Per i ciechi non è mai giorno.
Capitan ovvio, ma ci sono eprsone al mondo che sono riusciti muoversi ugualmente nel mondo circostante usando il biosonar, puoi fare ricerche su ben underwood(dovrebbe essere scritto giusto), c'è anche un piccolo articolo che parla piu dettagliatamente del biosonar ma si trova molto poco su internet almeno per il tempo che ci ho dedicato, e poi moltissimi animali sono capaci di vedere(si fa per dire) senza aver bisogno di occhi.
Tre asini e un ignorante fanno quattro bestie.
Beh richiamando la vostra teoria sulle uguaglianze e quindi per relazione anche uno colto(cosi come tutti gli altri) sono bestie.
Un ignorante trova sempre un altro più ignorante che lo ammira.
questa lo conoscevo soltituendo ignorante con stupido e segue al posto di ammira, quindi alla fine è la stessa roba.
Vi sono tre specie d'ignoranza: saper niente, saper male, saper ci? che non serve sapere
pensoc he l'unico sinomi sia saper niente come ignorante, saper male è dissinformazione credo, e l'ultima beh, è impossibile prevedere prima cosa serve sapere, e poi diresti che quasi tutti sono ignoranti perchè ci sono molti tipi diversi di sapere, anche qeulle che ha un contadino sulla coltivazione è un sapere.
Chi male intende, peggio risponde.
problema di comunicazione, puo essere causato anche dalla persona da cui parte il messaggio che è incapace di esprimersi inmodo tale da far capire all'ascoltatore.
Chi non ha imparato nulla, vivrà di pan stentato.
questa è una verità che è causata dalla società
Chi non sa leggere la sua scrittura, è un asino per natura.
questa è vera e purtroppo ho una brutta scrittura faccio parte delgi asini, pero in cambio so disegnare discretamente
Di tutte le malattie, l'ignoranza è la più pericolosa.
penso sia solo una metafora coem d'altronde quasi tutte quelle riportate qui
E bella cosa il sotto in su in pittura, ma per chi non capisce è storpiatura.
Non l'ho capita
Il cuore del sapiente cerca la dottrina e la bocca dello stolto si pasce d'ignoranza.
Non è che sia proprio cosi, possono esserci persone con un gran sapere ma che non habbiano le capacità per usarla, ma che rimane solo un libro pieno utile per essere consultato.
Il dotto molto pensa e poco parla, non pensa l'ignorante e sempre ciarla.
questo è vero e infatti io faccio aprte degli ignoranti visot che scrivo sempre risposte kilometriche coon anche errori di battitura.
Il saggio ha occhi in testa, l'ignorante cammina al buio.
metafora,
L'ignorante fra i dotti è come la bestia fra gli uomini.
metafora
alle metafore posso solo rispondere alle parole, ma il concetto principale è sempre corretto e sono un'ottimo esempio per fare il paragone tra colto e ignorante.

ribadendo: L'ignoranza è ingiusta verso tutti.
ho gia rispostoa  questa

associni studiate , studiate, studiate...
please....please...
su questo hai ragione, come ho detto più volte mi sono dovuto arrendere.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

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« Risposta #50 il: 15 Luglio, 2010, 21:17:54 pm »
Citazione da: "dorian"
" O dei immortali, non vi è di peggio che un ignorante,
che non riconosce nulla giusto se non quello che piace a lui "


questo è perfettamente applicabile anche all'inverso altrimenti te che sei dotto e io che sono ignorante mi saresti venuto incontro, sbaglio???
ogni persona bene o male riconosce il giusto solo cio che piace a lui altrimenti si annulerebbero tutte le dispute e ci sarebbe pace assoluta.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

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« Risposta #51 il: 15 Luglio, 2010, 21:20:07 pm »
Citazione da: "vascoexinhong"
in effetti si vede anche sul forum che c'è gente che ha studiato tanto ma del mondo e della vita non ha capito un'h  :evil:

è normale la vita non si impara studiando, ma vivendola, lo studio puo essere d'aiuto, e serve per non dover ricominciare ogni volta da capo, quindi per molti lavori moderni è indispensabile.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

dorian

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« Risposta #52 il: 15 Luglio, 2010, 22:28:50 pm »
secondo voi la gente che studia non vive .....
la vita ?


"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza "


p.s.
per gli errori di grammatica e di battitura me ne infischio.
sono  altri tipi di  errori che non sopporto

[/b]
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

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« Risposta #53 il: 15 Luglio, 2010, 22:45:47 pm »
Citazione da: "dorian"
secondo voi la gente che studia non vive .....
la vita ?


"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza "


p.s.
per gli errori di grammatica e di battitura me ne infischio.
sono  altri tipi di  errori che non sopporto

[/b]


per vita in questo caso è solo un problema di comprensione, certo che chi studia vive, se non fosse vivo come farebbe a studiare? è uno quando dicono vivi la vita, si ma lo sto gia facendo a modo mio.
noi in quel caso intendevamo la vita quotidiana che si affronta con il mondo, fare esperienza diretta, con situazioni reali e non teorici, ti posso fare un'esempio molto facile che è quello dei stagisti delal ristorazione per quello che vedo io, è vero hanno fatot delle prove, e studiato tutto a scuola, ma nella realtà poi è diverso devi saperti adattare alle situazioni, speciamente sul campo della ristorazione, in  cui se in diretto contatto con il pubblico devi saper reaggire in tutte le situazioni, e questo si impara col tempo conoscendo tutte le varie situazionic he si possono creasre. Un'altro esempio che ti posso fare è mio diretto, io faccio il magazziniere, in molte situazioni riesco con l'esperienza a prevedere gli errori che commette, il responsabile che mi ordina la roba(questo quando lo facevo sempre), tenendo conto di quello che mi arrivava e di quello che nel corso si è consumato, sono tutte cose mentali che mi si sono create da sole che magari si possono studiare, ma che nnon si riescono ad applicarle nell'immediato appena uscito da scuola, un'altra cosa sempre sulal ristorazione in particolare sulla pizza, il pizzaiolo come vede l'impasto capisce subito com'è, me lo puo inseganre quanto vuole ma per ora la devo toccare prima. Ho fatto anche un corso di bartender, mi hanno insegnato le basi per fare i cocktail all'americana,  ma non riuscirei a farne uno eprfetto anche se l'ho studiato perche mi manca l'esperienza, quando una barista che non ha fatto il corso te lo fa anche a occhi chiusi.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
visto lo sviluppo attuale degli esseri umani ci sono molti lavori che è indispensabile studiare, altrimenti si dovrebbero vivere molto a lungo per raggiungere i stessi livelli.
Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

dorian

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« Risposta #54 il: 15 Luglio, 2010, 22:54:27 pm »
"Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso"

dicotomia ?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

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« Risposta #55 il: 15 Luglio, 2010, 22:57:42 pm »
Citazione da: "dorian"
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza "
[/b]

questa è un'altra delle tante metafore come quelle che hai elencato prima, mi spiace, ma io non condivido questo modo di pensare, di certo non vado in giro nudo, non vado a caccia, ect., ma preferisco la ricerca degli istinti originali, e non quelli derivati, cerco di ritrovarne più possibili e di cercare il modo di applicarli, ma visto che vivo dentro una società devo rispettare le sue regole e leggi, e poi oramai sono troppo contaminato per riuscire a tornare indietro, impossibile cancellare quello che vivendo mi sono preso per tornare a essere ignorante come lo sono gli animali, o ancora di più le piante, che non hanno bisogno di sapere come gira il mondo per vivere, che non hanno bisogno di sapere cos'altro c'è oltre l'orizonte, che non hanno bisogno di sapere le loro origini per vivere. Semplicemente vivono, rispettando e applicando a pieno quel poco sapere che hanno. e' vero l'uomo con il suo sapere ha imparato a dominare su tutto, ma è come tutti i dittatori che si disprezzano tanto, perchè per il proprio benessere sta sacrificando tutta la terra, per avere altra conoscienza è capace di sacrificare di tutto, non è capace di trovare un'equilibrio.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

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« Risposta #56 il: 15 Luglio, 2010, 23:02:30 pm »
Citazione da: "dorian"
"Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso"

dicotomia ?

 puo essere ho letto la spiegazione su wiki, ma non ci ho capito moltissimo in ogni caso mi sembra incopleto riferito al mio esempio. comunque sia si è una dicotomia.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lysz210 »

kinzika

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vivere ed esperienze
« Risposta #57 il: 16 Luglio, 2010, 10:25:33 am »
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "dorian"
"Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso"

dicotomia ?
puo essere ho letto la spiegazione su wiki, ma non ci ho capito moltissimo in ogni caso mi sembra incopleto riferito al mio esempio. comunque sia si è una dicotomia.


Liz,

aspetta un attimo, credo di poter capire:

dici: anche se studio per 5 anni una cosa, se poi in pratica la devo applicare, bisogna essere fiacheggiati da qualcuno che ti insegni a fare quello che DEVI O VUOLE CHE TU FACCIA quello è il discorso?

Bisognerebbe aprissero un'università che faccia andare diretti al lavoro, cioè che non facesse studiare se non sul campo anche secondo me, ma questo riguarda solo qualche genere di studio.

Prendiamo un medico:

sono d'accordo che un chirurgo diventi bravo solo se inizia ad aprire corpi

ma dovrà ben studiare I MILLIGRAMMI DEI FARMACI da usare e i nomi e le tecniche.. sì si imparano.. ma devono essere precise.. non so se mi spiego?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)

kinzika

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Re: vivere ed esperienze
« Risposta #58 il: 16 Luglio, 2010, 10:27:57 am »
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "dorian"
"Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso"

dicotomia ?
puo essere ho letto la spiegazione su wiki, ma non ci ho capito moltissimo in ogni caso mi sembra incopleto riferito al mio esempio. comunque sia si è una dicotomia.

Liz,

aspetta un attimo, credo di poter capire:

dici: anche se studio per 5 anni una cosa, se poi in pratica la devo applicare, bisogna essere fiacheggiati da qualcuno che ti insegni a fare quello che DEVI O VUOLE CHE TU FACCIA quello è il discorso?

Bisognerebbe aprissero un'università che faccia andare diretti al lavoro, cioè che non facesse studiare se non sul campo anche secondo me, ma questo riguarda solo qualche genere di studio.

Prendiamo un medico:

sono d'accordo che un chirurgo diventi bravo solo se inizia ad aprire corpi

ma dovrà ben studiare I MILLIGRAMMI DEI FARMACI da usare e i nomi e le tecniche.. sì si imparano.. ma devono essere precise.. non so se mi spiego?


comunque ti quoto sotto certi aspetti,

la vita è fatta di esperienze e si impara di più con quelle.

se poi leggi mentre esperisci meglio.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
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kinzika

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Re: vivere ed esperienze
« Risposta #59 il: 16 Luglio, 2010, 10:33:50 am »
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "dorian"
"Sono 2 stili di vita diverse, uno studia, e uno lavora in questo caso"

dicotomia ?
puo essere ho letto la spiegazione su wiki, ma non ci ho capito moltissimo in ogni caso mi sembra incopleto riferito al mio esempio. comunque sia si è una dicotomia.

Liz,

aspetta un attimo, credo di poter capire:

dici: anche se studio per 5 anni una cosa, se poi in pratica la devo applicare, bisogna essere fiacheggiati da qualcuno che ti insegni a fare quello che DEVI O VUOLE CHE TU FACCIA quello è il discorso?

Bisognerebbe aprissero un'università che faccia andare diretti al lavoro, cioè che non facesse studiare se non sul campo anche secondo me, ma questo riguarda solo qualche genere di studio.

Prendiamo un medico:

sono d'accordo che un chirurgo diventi bravo solo se inizia ad aprire corpi

ma dovrà ben studiare I MILLIGRAMMI DEI FARMACI da usare e i nomi e le tecniche.. sì si imparano.. ma devono essere precise.. non so se mi spiego?

comunque ti quoto sotto certi aspetti,

la vita è fatta di esperienze e si impara di più con quelle.

se poi leggi mentre esperisci meglio.


e mi ripermetto, dipende sempre da quello che una persona ha intenzione di fare:

sai cosa mi piacerebbe saper fare che anche se studiassi tutte le loro vite non saprei fare?

dipingere!

Dipingere sul serio no.. dipingere a casaccio per esempio..

Ma, ecco questo è un bell'esempio, io posso sapere chi era Michelangelo, Caravaggio e Pollock, ma non so dipingere se non lo faccio, se non inizio a farlo (ché non ho tempo...) e se non mi dicono bene o male come tracciare linee senza sbavare..

anzio, poossono anche non dirmelo, verrebbe con LA VERA ESPERIENZA in questo caso.

Comunque il muro almeno me lo dipingo io.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
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