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troppe violenzee odi in fgiro, cominciamo anche a dire che io ho un naso lungo e tua nonna ce l'ha più corto del mio e dove andiamo a finire??
hai presente chetu vai in bagno? cosa te ne frega della razza che hai, espletiamo tutti.
Negare l'esistenza delle varie differenze è molto grave, almeno dal mio punto di vista è il primo passo verso la non accettazione degli altri, è il modo peggiore per cercare un'intengrazione, se si afferma che non ci sono differenza come fai poi a trovare dei compromessi? Un'esempio molto pratico che ti posso fare è quello degli induisti con i musulmani, uno non mangia i maiali, l'altro non mangia le mucche, se simettono insieme 2 persone di queste culture cosa succede? Per il musulmano(se non esistono le differenze) nessuno deve mangiare i maiali quindi quello che sta commettendo l'induista è un peccato e quindi lui è un peccatore imperdonabile, mentre dal punto di vista dell'induista(se non esistono le differenze) pensa che sia il musulmano a commettere un peccato attroce(paragonabile al cannibalismo visto che per loro è la reincarnazione degli antenati se non ricordo male) e quindi il musulmano è un peccatore. Se invece si ammette che esistono queste differenze e che tutto questo è causato da una differenza religiosa, si puo trovare anche dei compromessi che non danneggia nessuno dei 2, si puo rispettare l'altro evitando di mangiare la carne che porta al peccato, e se l'altro lo fa nondeve essere discriminato ne giudicato, anche perchè è puo crearsi perfettamente una situozione analoga rovesciata. Nessuno delle 2 parti dovrebbe portare alla tentazione l'altro invitandolo a mangiare la carne sbagliata, rispettando da sua diversità. Che gli essere umani dal punto di vista genetico siamo praticamente identici si sa, ma non è questo il problema attuale che gira per il mondo, e visto che questa tesi dell'uguaglianza non è sufficiente, anche perchè dal punto di vista visivo e culturale, le differenze si vedono eccome, si deve imparare ad accetare e rispettare le differenze altrui.