X l'utente lysz210: Come gia detto, NON HO alcuna intenzione di bannarti dato che per il momento, ti stai limitando ad esprimere le tue idee senza offendere altri utenti e senza fare revisionismo storico. Ma devo invitarti a "moderare" l'espressione delle tue idee, in quanto paragonare l'allevamento degli animali (ad uso nutrizionale) ad un "olocausto" che ha provocato decine di migliaglia di morti che tutt'ora chiedono vendetta e risarcimenti, ce ne corre. Amo gli animali e mangio solo lo stretto necessario senza sprecare nulla (quando m'è possibile), ma non per questo considero l'allevamento alla stessa stregua di un olocausto, specialmente se tu usi queste opinioni per "suffragare" un sistema dittatoriale che ha provocato VITTIME, se non sei convinto delle mie affermazioni, vai da un sopravvissuto dell'olocausto o da una famiglia di una vittima, poi ci racconti.
Infatti, io ho solo espresso, le mie opinioni e non ho approvato il metodo di un dittatore, ho solo ammirato lle sue qualità di per se(per questo ho fatto l'esempio della lama), vittime dell'olocausto non ne ho conosciuti, ma ci hannof atto conoscere a scuola un partigiano, non ho mai nemmeno negato la storia. A differenza dei miei oppositori che aggrediscono io mi sono difeso spiegando al meglio le mie idee, tra cui si gli animali, che a differenza ddegli esseeri umani non fanno cose assurde e senza senso quindi un maltrattamente a un'animale(pollo compreso) è anche peggio di quello fatto algi esseri umani, gli allevamenti vengono fatti per crearsi un proprio vantaggio, per evitare di sprecare energie inutilmente nella caccia, l'accumunlo di enegia e di tempo ha permesso all'uomo di progredire fino a questi livelli, non per questo vuol dire che è il modello giusto, c'erano(ora ce ne sono meno), popolazioni che non hanno avuto il bisogno di tutto questo e vivevano in pace e tranquilli, andavano tranquillamente in pace, racoglievano i frutti che trovavano, e sono spravvissuti per lo stesso tempo che stiamo sopravvivendo noi, semplicemente non avevano nulla di superfluo. Io comunque non sono vegetariano, mangio tranquillamente la carne, e mi piace anche, per il pesce invece ho ereditato da mia nonna il disgusto verso il "freschin(alla veneziana)" del pesce, ma ora lo mangio ugualmente. e' vero che siamo carnivori e tutto il resto ma è neccessario mettere tutto negli allevamenti??
In ogni caso devo ancora spulciare tutto ma sulla questione delle razze a quanto pare tutti evitano la mia ultima provocazione, quando fino a un'attimo prima qualunque cosa scrivessi ricevevo una marea di critiche e dissensi, che succedere con questa discussione? quando ccapiranno che non ho espresso nessun favoritismo verso i nazisti, staranno di nuovo zitti facendo finta di niente?? io ho imparato l'autocritica, e quindi non mi faccio nessun problema a criticare gli esseri umani o i cinesi. Io faccio parte della razza mongoloide(critiche?? forse se non aprivo la parentesi piovevano derisioni e insulti, andatevi a leggere l'etimologia della parola) non credo di essere superiore ai negroidi, che al momeno sono i meno sviluppati tecnologicamente, ma che sono universalmente visti come selvaggi e primitivi. Io ho cercato di ridurre al massimo i sentimentalismi nei miei post(ma è difficile visto che sono semplicemente uno stupido essere umano).
In ogni caso iomi sono sempre limitato esprimere le mie idee, e difendermi da false accuse, è vero non sono colto ma forse è stato melgio cosi visto che qui i colti vanno solo a usare la loro cultura come arma di aggressione contro gli altri, soltenendo le loro false accuse, dovrebbero imparare a usare melgio il loro cervello invece di affidarsi esclusivamente alla cultura, se ragionassero invece di emettere sentenze, io non avrei certo espresso queste mie idee, che per voi sono malsane, ma per me la vita di un pollo pesa esattamente quanto quella mia, se poi madre natura mi ha fatto cosi non posso farci nulla, la mia prima regola è vivere, la seconda è non uccidre a sproposito, la terza è rispettare il prossimo(tra cui comprendono anche animali e piante), e quarto non fare agli altri cio che non vorresti sia fatto a te.
Vuoi un'esempio di crudelta, ho lasciato morire 2 pesci rossi di proposito, non era per esperimenti per vedere quanto potevano soppravvivere, ne tantomeno per provare che gusto avessero, ma semplicemente perche vivevo con mio fratello che ha 2 bambini, e voleva per forza prendersi un cane, al che gli ho risposto, quando questi 2 pesciolini rossi saranno diventati grandi come carpe potrai prenderti il cane, sono morti tutti e 2, alla fine il sono il colpevole della loro morte, ma l'hos emplicemente fatto perche un cane allevato nel mmodo sbagliato puo essere pericoloso specie se si hanno 2 bambini, per non parlare poi che un cane non ben adestrato vive male nella società, avere animali domestici per me è la sostituzione degli schiavi che c'era in antichità, ammetto solo cane poliziotto, cani da compagnia per gli anziani soli, cani guida, cani da salvataggio, non sono compresi i cani da guardia, potete dire tutto quello che volete su questo ma io non trovo giusto che gli animali siano obbligati e vivere secondo il nostro volere(questo è lo scopo dell'addestramento, obbligarli a cambiare comportamente e diventare un burattino), e costringerli ai nostri voleri, si una volta finito l'adestramento sembrano felici, ma invece non è che alla fine si sono arresi e hanno capito che non c'è altro da fare e quindi decidono di accontentarsi e vivere al meglio cosi? non dite che poi i cani ritornano smepre a casa, e che non se la caverebbero in natura, certo anche a me se mi buttaste in un bosco non saprei cavarmela e ritornerei a casa, se andassi in africa morirei solo di dissinteria, non saprei minimamente come sopravvivere fuori dal mondo civilizzato, e cosi è anche per l'animale domestico, vogliamo vivere come prima cosa. Tutti gli esseri viventi come prima cosa vogliono vivere compresi anche i nostri cibi quotidiani che siano verdure o animali, solo perchè abbiamo bisogno di loro per soppravvivere dobbiamo crederci superiori e innoridrici a un paragone con loro? non sono degli di rispetto altrettanto quanto un'essere umano che potenzialmente è anche criminale(per criminale intendo quelli che uccidono senza vera motivazione, tra cui comprendono anche caccia e pesca sportiva o chi infrange le leggi)? una domanda che sicuramente tutti sapranno rispondere, cosa abbiamo piu di loro? è vero i pollici opponibili e l'intelligenza(che per me è pareggiato con la stupidità quindi per me non è valido, per non aprlare del fatto che le persone intelligenti che fanno qualcosa di intelligenti alla fine sono ssolo pochi, noi viviamo di rendità di quello che loro ci hanno lascsiato con il loro genio, è semplice difendere questa affermazione, cosa avete inventato e o scoperto nella vostra vita, cosa avete fatto epr migliorare la società e la vita, è come la storia dello sport(calcio visto i mondiali), tutti tifano si emozionano si esaltano, ma alla fine è vero che è la vostra squadra ma voi non state facendo niente, sono loro che sono dei fenomeni con il pallone, voi siete solo seduti davnti a uno schermo a gridare non siete partecipi, come anche l'invenzione di cui si vantano i cinesi, io non me ne vanto visto che non le ho fatte io, si un cinese ma io non ho collaborato per la sua invenzione quindi bravo che l'ha fatto, io sono solo uno dei tanti che la sta usufruendo, quando avro fatto qualcosa di speciale lo gridero a tutto volume al mondo intero, sono stato io, fino ad allora non mi vanterò di essere cinese che hanno inventato la carta, uno dei primi modelli di stampa, la bussola, unod ei primi a usare la carta moneta, le arti marziali etc...
Tutto questo discorso per dirvi che io come importanza per gli esseri umani è solo di appartenenza(apaprte che per amici) e il mio peso nel mondo è equivalente a quella di un misero, stupido, insignificante, cibo che è un pollo, la mia morte ha esattamente lo stesso peso della morte di un pollo.
Rigirando la frittata, non so quanto importi a un pollo la morte di un proprio simile, se hanno sentimenti simili(ve lo diro quando avro imparato a parlare con loro) se un pollo mi vede morire credo che non lgiene possa fregare niente, anzi è contento perche ha un predatore in meno, meno male che sono più grosso di lui, altrimenti sarei io quelloc he viene ucciso, che culo.