Aiuto ,curiosità medicina cinese , in Cina e Giappone - page 2 - Richieste di Aiuto - Associna Forum

Autore Topic: Aiuto ,curiosità medicina cinese , in Cina e Giappone  (Letto 19502 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

gianluca

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 22
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #15 il: 10 Agosto, 2010, 17:30:23 pm »
Si pero in tibet non esiste il confucianesimo  e  sono a conoscenza delle pratiche funerarie tibetane infatti in tibet ossa o altro venivano utilizzate tranquillamente . Per quanto riguarda il Buddhismo in Cina e in Giappone esso si è unito alle religioni già esistenti in quelle nazioni si è unito integrando pratiche confuciane e taoiste in Cina e pratiche shintoiste e confuciane in giappone. Oltretutto lo shintoismo aveva in comune con il confucianesimo la venerazione degli antenati.

Se cerchi su internet vedrai che in Cina, Korea e Giappone la donazione degli organi non è acettata(In Korea si è no perchè comunque la metà della popolazione è cristiana ) e anche i tatuaggi sono visti in malo modo anche se hanno l'arte del tatuaggio.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da gianluca »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #16 il: 10 Agosto, 2010, 19:06:39 pm »
premesso che NON E' VERO che in Cina la donazione degli organi non é accettata e che in Giqappone non sono accettati i tatuaggi, se sei tanto convinto delle tue fonti perché scrivi:

Inviato: Sun 08 Aug 2010, 17:21    Oggetto:    

--------------------------------------------------------------------------------
 
Vi prego aiutatemi è estremente importante non ignoratemi vi prego

--------------------------------------------------------------------------------

ò????????????????????

parrebbe dall'ultimo post che scrivi che tu sia assai "meglio informato" (su Cina e Giappone, almeno, a parte lo strafalcione ulteriore sulla donazione degli organi non accettata in Cina.... e sulla non accettazione dei tatuaggi in Giappone, che invece é una delle culture che ne ha fatto uso plurisecolare!!!!!!) degli utenti di Asspcina...
non metto affatto in dubbio l'autorevolezza dei docenti da te citati adesso ma ribadisco:

- nei testi che tu citi nei tuoi post precedenti non c'é uno straccio di fonte e questo (non so se lo sai...) é CONTRO ogni metodologia di saggi ed articoli scientifici;
- le affermazioni sull'uso dei cadaveri in Occidente sono errate, contraddittorie e confondono cose diverse fra loro;
- il tuo terzo link non é certo di un autorevole docente.

quindi, per concludere da parte mia (non intendo intervenire ancora):
- se la tua é semplice curiosità, che chiedi a fare ad ASSOCINA visto che hai accesso ad insigni docenti (a cui io ti invitavo già a rivolgerti, rileggiti i miei post, per favore...)?
- se intendi invece approfondire e/o scrivere  un testo serio di approfondimento, allora da quegli insigni docenti (a cui io ti invitavo già a rivolgerti, rileggiti i miei post, per favore...) fatti dare testi meno arraffazzonati, dotati delle note a pié pagina, delle fonti, delle citazioni che mancano del tutto e di una bibliografia meno esile di quella del primo link: sulla base di quei link non si pu? argomentare seriamente un bel niente e questo nulla esclude sulla autorevolezza dei docenti da te ora citati, che non é affatto rispecchiata in quegli articoli.

e ti invito ad informarti meglio su tatuaggi e donazione di organi in Cina e Giappone
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

gianluca

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 22
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #17 il: 10 Agosto, 2010, 20:17:41 pm »
Cavallo non vorrei essere scortese ma quello che non sa niente di Cina e Gaippone sei tu.
1 i tatuaggi sia in Cina che in Giappone erano usati per marchiare i detenuti, il tatuaggio artistico è nato in Giappone nell'ambiente criminale ne l perido Edo e nei quartieri di piacere, si facevano tatuare per distinguersi e per fare vedere il loro coraggio perchè era illegale.Per molti secoli sia in Cina che in Giappone il tatuaggio era associato alla criminalità alle caste inferiori oltretutto il confucianesimo vietava di taturasi perchè andava contro il principio di pietà filiale.
http://www.cultura-giapponese.it/cultur ... cemenu=511

2 La Cina e il Giappone non accetano il trapianto di organi da cadavere ma solo da vivente perchè il corpo deve rimanere intatto anche dopo la morte per il rispetto dovuto agli antenati.

Comunque basta che cerchi un po e vedrai che la donazione di organi non è accetata nelle culture confuciane

-Sono citate le fonti in questi articoli e solo come faccio a metetre unarticolo pdf  su un forumò spiegamelo tu.

-La questione delle mummie è vera se non ci credi sono problemi tuoi
- I proffesori che ho citato sono tutti docenti di importanti università
-il professore del terzo link è un dottore  francese che ha vissuto trenta anni in Cina è ha scritto molti articoli sulla medicina cinese se non ci credi fai un salsto su tuttocina e vedi l'argomento degli eunuchi.

-Ho chiesto ad associna perchè forse è un forum sulla Cina? E speravo che erano a conoscenza della questione.

Per finire spiegami perchè in cina e in giappone la donazione degli organi è cosi scarsa ?

E lo sai che in Cina vengono presi dai condannati  gli organi per i trapianti prorpio perchè  la cultura tradizionale cinese è contraria a qualunque manomissione del corpo, e quindi all’espianto, perché la salma del defunto deve essere  integra e intatta, per il rispetto dovuto  agli antenati.

E non dire non è vero perchè è stao ammesso anche dalla  Comitato di gestione delle donazioni di organi della Cina
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da gianluca »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #18 il: 10 Agosto, 2010, 21:26:04 pm »
gianluca, ripeto che se "sai" tutte queste cose che chiedi a fare?

 per approdondire ti ho invitato a rivolgerti proprio a docenti Cinesi e Giapponesi, quindi non vedo contraddizione con quanto tu dici della autorevolezza degli autori che citi, sebbene dagfli articoli senza riferimenti non si possa immaginare (salvo essere maga maghella)....

inoltre continui a fare confusione fra temi del tutto diffeerenrti fra loro come mummie, cadaveri freschi, trapianti di organi da cadaveri e da persone viventi, ora anche tatuaggi.... cerca di concentrare l'attenzione su un tema per volta, te lo consiglio, se non vuoi fare troppo fumo.....e poco arrosto:

ancora:  scrivi AL PRESENTE
"Se cerchi su internet vedrai che in Cina, Korea e Giappone la donazione degli organi non è acettata(In Korea si è no perchè comunque la metà della popolazione è cristiana ) e anche i tatuaggi sono visti in malo modo anche se hanno l'arte del tatuaggio."

premesso che NON E' VERO che la metà dei Coreani (SudCoreani, ak Nord non si sa quanti cristiani clandestini ci siano...) siano Cristiani (http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_cattolica_in_Corea: 15 milioni di Cristiani su oltre 50 milioni! http://it.wikipedia.org/wiki/Corea_del_Sud erano 49 milioni si abitanti nel 2003)
e questo NON E' VERO ATTUALMENTE e che in passato, MA NON IN ORIHINE come erroneamente affermi,  dei tatuaggi fosse in ambiente criminale (un realtà la cosa é più complessa e riguarda i tatuaggi e scarificazioni  tribali assai più antichi ma non mi va di approfondirla a lungo  qui...) in Giappone e Cina non é diverso dalla situazione in ambito occidentale, il che non mostra AFFATTO che nell'ultimo secolo e oggi ancora di più i tatuaggi siano VISTI IN MALO MODO in Giappone

vedi ad esempio, sinteticamente:

http://it.wikipedia.org/wiki/Tatuaggio

http://www.vanishingtattoo.com/tattoo_m ... ttoos.html
dove si nota che a fronte di una origine nel 5.000 a.C. solo nel 720 d.C. si ha ANCHE un tatuaggio di punizione e solo nel XVII secolo d.C. si hanno tatuaggi associati stabilmente a criminali...., altro che ORIGINE!!!! e si hanno tatuaggi pittorici non associati a criminali nel periodo Edo...

vedi anche
http://www.keibunsha.com/hst_jt.html

e ancora sinteticamente (specie per quanto riguarda le origini niente affatto criminali)
http://en.wikipedia.org/wiki/Irezumi


una curiosità: sei tu il Gianluca di:
http://www.youkosoitalia.net/2007/10/18 ... iapponese/
ò???????????????

ebbene, il testo é una sintesi del testo in Inglese di wikipedia da cui, guarda caso, sono tagliate tutte le parti riguardanti gli Ainu e il periodo pre-meji doce si parla di tutt'altro che di criminali....ahi, ahi!!!!

sulla donazione di organi in Giappone e Cina, legggi qui:
http://www.portaledibioetica.it/documen ... 001747.htm
"sinora siano stati eseguiti, in tutto il mondo, oltre 200.000 trapianti renali e come ogni anno si effettuino circa 20.000 trapianti di rene, di cui 9.000 negli USA, 6.000 in Europa e 5.000 in Sud America (Argentina, Brasile e Cile), Asia (Giappone e Cina) e Africa (Egitto, Marocco, Nigeria e Sud Africa)."
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 12.160
  • Sesso: Maschio
  • vasco rossi andrologo, psicoterapeuta
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #19 il: 10 Agosto, 2010, 21:53:19 pm »
Citazione
sulla donazione di organi in Giappone e Cina, legggi qui:
http://www.portaledibioetica.it/documen ... 001747.htm
"sinora siano stati eseguiti, in tutto il mondo, oltre 200.000 trapianti renali e come ogni anno si effettuino circa 20.000 trapianti di rene, di cui 9.000 negli USA, 6.000 in Europa e 5.000 in Sud America (Argentina, Brasile e Cile), Asia (Giappone e Cina) e Africa (Egitto, Marocco, Nigeria e Sud Africa)."



usa ed europa fanno un circa 1.000.000.000 abitanti e effettuano 15.000 trapianti
il resto del mondo con i suoi 5.000.000.000 di abitanti ne fanno solo 5.000
una proporzione da paura, tutto a favore delle tesi di gianluca
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #20 il: 10 Agosto, 2010, 22:42:11 pm »
un conto é che un fenomeno sia raro, un altro é che non esista o sia vietato culturalmente, fiasco, ma tu non riesci a capire neppure questo.....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 12.160
  • Sesso: Maschio
  • vasco rossi andrologo, psicoterapeuta
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #21 il: 10 Agosto, 2010, 23:45:35 pm »
lo 0,000001% in 4 continenti più che raro è il nulla......
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

gianluca

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 22
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #22 il: 11 Agosto, 2010, 00:14:17 am »
Allora i temi che ho citato sono il lavoro di tre mesi di ricerche.

Quando parlo di Korea cito la Korea del Sud  e mi scuso se non l'ho specificato,per quanto riguarad la Korea del sud forse ho approssimato troppo intendevo al metà dei religiosi in Korea è cristiana perchè s enadiamo a vedere 46,5 % della popolazione è atea ma influenzata sempre dal confucianesimo che alla fine è un etica morale più che una religione e credimi i tatuaggi sono visti in malo modo in Korea, in Cina e Giappone se vuoi te lo faccio dire da davide chiaramonte che studia coreano e giapponese all'università Ca foscari e sul suo sito Korea-Italia c'è prorpio un articolo sul comportamento dei coreani e cita anche i tatuaggi.(La Korea del Nord è ufficialmente atea,perchè il governo comunista non acceta nessun tipo di religione,e anturalmete ci sara qualcuno che la pratica segretamente)

Per quanto riguarda il Giappone sono a conoscenza che erano già in uso in epoca antica ma a quell'epoca il confucianesimo ancora doveva penetrare in Giappone e venivano usati come protezione poi con l'arrivo della cultura cinese in giappone i tatuaggi vennero visti in malo modo e associato a criminali.

I tatuaggi decorativi erano diffusi tra i quartieri di piacere, tra i ronin e dalle classi basse della società.

No non sono gianluca di youkosoitalia.


Come ti ho risposto precedentemente sia in Giappone in Cina e in Korea  non viene accetata la donazione da organi da cadavere per motivi religiosi am da vivente si.

http://it.wikipedia.org/wiki/Trapianto_di_fegato leggi un po che c'è scritto-

Questa tecnica è anche stata favorita dal fatto che in alcune nazioni (ad esempio Corea del Sud o Giappone) non sia concepibile, per motivi religiosi e culturali, prelevare organi da un cadavere.

Comunque ci? lo puoi trovare anche da fonti più attendibili.

In questi paesi naturalmente la legge non vieta la donazione degli organi ma è solo una questione culturale-religiosa-

Non capisco perchè continui ad attacarmi io cerco solo di dire cio che so, le cose che dico lo dico perchè sono sicuro di cio che sto dicendo e lo ripeto sono opera di tre mesi approfonditi di studio consultando articoli di persone che sono competenti in materia.

Comunque tutti i link che hai linkato già ne ero a conoscenza
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da gianluca »

vasco reds

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 12.160
  • Sesso: Maschio
  • vasco rossi andrologo, psicoterapeuta
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #23 il: 11 Agosto, 2010, 00:29:03 am »
non credevo, i cristiani in corea del sud sono quasi la prevalenza se non al pari dei buddisti, si imparano un sacco di cose nuove dai tuoi interventi grazie gianluca
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

gianluca

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 22
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #24 il: 11 Agosto, 2010, 01:16:35 am »
Grazie vascoexinhong.

Sono molto affascinato dalle culture orientali per questo cerco sempre di scoprire ogni aspetto di questi paesi.

Si è vero se andiamo a sommare cattolici e protestanti i cristiani sono più dei buddhisti anche se di poco
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da gianluca »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #25 il: 11 Agosto, 2010, 07:49:22 am »
gianluca, scrivi:
"Non capisco perchè continui ad attacarmi io cerco solo di dire cio che so, le cose che dico lo dico perchè sono sicuro di cio che sto dicendo e lo ripeto sono opera di tre mesi approfonditi di studio consultando articoli di persone che sono competenti in materia."

allora per chiarezza riassumo:
1) stai esponendo interessanti elementi e duici che sono frutto di una ricerca di 3 mesi, quindi ne sai più degli utenti di ASSOCINA a cui però ti sei rivolto con accorati appelli per avere info....;
2) che i docenti che usi come fonti siano autorevoli NON LO HO MAI MESSO IN DUBBIO, ma gli articoli che tyu hai postato mancano dei riferimenti e non seguono le regole universali dei saggi scientifici (riferimenti con autore, anno di pubblicazione, titolo; citazioni virgolettate, fonti storiche, ecc.) quindi non sono base di un approfondimento serio che certamente si potrebbe fare sulla base di ALTRI materiali (che tu non citi) di quegli autori data la loro autorevolezza....;
3) ci sono nei tuoi post inesattezze evidenti, come quella sui Cristiani in Corea del Sud che essendo 15 milioni (sono CATTOLICI + PROTESTANTI SOMMATI, come dici tu, e NON SONO MAGGIORANZA) su oltre 50 NON SONO AFFATTO la maggioranza degli abitanti.... e come quella relativa ai tatuaggi giapponesi di cui nei post passati tu parlavi SOLO in rapporto alla criminalità, cosa che invece é avvenuta in una sola epoca circoscritta della Storia Giapponese (percentualmente meno del 2% della Storia dei tatuaggi in Giappone) e che non si riferisce ad esempio ai tatuaggi pittografici....
4) ci sono confusioni inaccettabili fra uso medico di mummie, di finte mummie, di balsami per la mummificazione, di cadaveri freschi, di parti di corpi umani, di organi espiantati, ecc. e fra Occidente Cristiano, Medioriente Islamico, Estremo Oriente nelle diverse epoche...

dunque, se si vuole chiacchierare liberamente di un tema, lo si pu? fare anche in base a simili elementi, senza però far credere lo si voglia "approfondire" oltre il livello che già hai acquisito, se invece si vuole DAVVERO studiarlo e approfondirlo allora vanno usati i metodi di analisi universalmente accettati:
a) basarsi SOLO su scritti con fonti e riferimenti espliciti;
b) non usare erroneamente dati e percentuali;
c) non confondere realtà storiche diverse fra loro.

é una questione di metodo (storiografico) e non di contenuto.

inoltre "attaccare" ed "essere soggetto ad attacchi" (quando non si scade nell'insulto, nella provocazione, nella mistificazione e anche per scmascherare quest'ultima) fa parte del metodo scientifico; per questo si fanno i Convegni dove le persone serie si criticano e si attaccano fra loro sulle diverse teorie (non si danno manforte tra amichetti come purtroppo spesso accade invece in pseudo-convegni scientifici e storici a cui sono invitati solo portaborse e partigiani degli organizzatori) e si pubblicano articoli e saggi su determinate riviste autorevoli proprio affinchP altri possano contestare contenuto e soprattutto metodo di indagine...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

gianluca

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 22
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #26 il: 11 Agosto, 2010, 09:31:28 am »
Allora caro cavallo-

-perchè ho chiesto il vostro aiuto è perchè credevo che eravate a conoscenza dell'argomento

-Come ti ho detto sono articoli pdf e ci sono riferimenti e fonti e solo come faccio a mettere una rticolo in formato pdf sul sito?

-Se leggi bene ho detto che sono tra la maggioranza tra i religiosi no tra la popolazione.Per i tatuaggi non è solo un epoca ma fino all'epoca Edo venivano usati come ho scritto. E come ti ho spiegato quelli pittografici erano diffusi nel periodo preistorico prima dell'introduzione della cultura cinese e poi ci fu un revival verso la metà del periodo Edo tra le prostitute,
ronin, pompieri e classi inferiori. Vai in Giappone  e cerca di entrare con un tatuaggio nelle terme .

-Nessun confusione inaccettabile, sei tu che non accetti che la mummia veniva usata come polvere medicinale in Occidente. Te lo detto se non ci credi spedisci un email al professore che ti ho linkato cosi la finisci di dire che ci sono confusioni inaccettabili
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da gianluca »

cavallo

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 14.723
  • Sesso: Maschio
  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #27 il: 11 Agosto, 2010, 09:47:40 am »
gianluca, rileggi quel che scrivi prima di asserire il falso:

gianluca ha scritto:
"In Korea si è no perchè comunque la metà della popolazione è cristiana "


e poi gianluca ha scritto:
"Se leggi bene ho detto che sono tra la maggioranza tra i religiosi no tra la popolazione"

15 milioni su oltre 50 sono la metà, la maggioranza o...solo il 30%????? che ne dici??????????????????????????


leggi bene tu quel che TU scrivi: parli di POPOLAZIONE e non di RELIGIOSI....

e questo voltafaccia nello stesso thread (quindi facilmente dimostrabile...) la dice lunga sul tuo "metodo"...che applichi anche ai tatuaggi giapponesi (sai che tra la Preistyoria e l'epoca Edo ci sono oltre 60 secoli di tatuaggi?????? rileggiti i links che dici di conoscere e che ti ho postato), alla confusione fra mummie e cadaveri e organi e balsami mymmufuicanti, ecc. (rileggiti i links, dai!!!)

pensi si possa confrontarsi con chi scrive POPOLAZIONE e poi lo nega e parla di RELIGIOSI???????????

pensi che sia un metodo per approfondire???????????????
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 12.160
  • Sesso: Maschio
  • vasco rossi andrologo, psicoterapeuta
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #28 il: 11 Agosto, 2010, 09:53:08 am »
Il Balsamo della Mummia
Polvere o liquame di mummia erano ingredienti presenti in varie preparazioni. In un libro di G. Donzelli, del 1728, dal titolo "Theatro Farmaceutico", si legge che il Balsamo della Mummia giova all'emicrania, alla paralisi, al mal caduco. Cura le vertigini e le piaghe della bocca. Poteva essere sciolto con acqua di maggiorana e assunto anche con acqua di menta. Era efficace, pare, in moltissime patologie esterne ed interne dell'organismo e perfino per le "passioni di cuore". Anche le ossa umane, polverizzate e bevute, erano terapeutiche. "Ogni osso - scrive il Donzelli û giova appropriatamente al suo membro, come per esempio quello della testa vale contro il mal caduco e così parimente si fa dell'altre ossaà Cagliostro, come i suoi contemporanei, fece largo uso del Balsamo della Mummia, che veniva definito "virtuoso".

http://forum.politicainrete.net/esoteri ... gia-3.html

quindi è consigliato anche per chi ha emicranie da protagonismo megalomane...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

kinzika

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.425
    • Mostra profilo
megalomane protagonismo
« Risposta #29 il: 11 Agosto, 2010, 11:32:44 am »
Citazione da: "vascoexinhong"
Il Balsamo della Mummia
Polvere o liquame di mummia erano ingredienti presenti in varie preparazioni. In un libro di G. Donzelli, del 1728, dal titolo "Theatro Farmaceutico", si legge che il Balsamo della Mummia giova all'emicrania, alla paralisi, al mal caduco. Cura le vertigini e le piaghe della bocca. Poteva essere sciolto con acqua di maggiorana e assunto anche con acqua di menta. Era efficace, pare, in moltissime patologie esterne ed interne dell'organismo e perfino per le "passioni di cuore". Anche le ossa umane, polverizzate e bevute, erano terapeutiche. "Ogni osso - scrive il Donzelli û giova appropriatamente al suo membro, come per esempio quello della testa vale contro il mal caduco e così parimente si fa dell'altre ossaà Cagliostro, come i suoi contemporanei, fece largo uso del Balsamo della Mummia, che veniva definito "virtuoso".

http://forum.politicainrete.net/esoteri ... gia-3.html

quindi è consigliato anche per chi ha emicranie da protagonismo megalomane...


ah Vasco, interessante.! Leggi tanto su queste cose! che bravo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)