se esiste un settore dove la predominanza di merci cinesi é totale in Benin (ma questo avviene anche in altri Paesi in cui sono stato per lavoro, come Marocco e Libano) é quello degli accessori per la casa di ogni tipo: tutti gli utensili a basso costo (piatti, secchi, scope, posate, bicchieri, contenitori, scale, ecc.), i ventilatori, ma anche i frigoriferi, gli strumenti per cucinare, ecc. sono made in China e la Cina occupa quasi il 100% sia del mercato di bassa gamma (mercatini di strada anche nei quartieri più opoveri), sia di quello di media e perfino alta gamma (supermercati, negozi di aelettrodomenstici, ecc.).
altri settori in cui si registra tale situazione sono quelli del materiale elettrico, dei computer (in genere assemblati in Cina su licenza), degli attrezzi da lavoro (martelli, seghe, ecc.), delle scarpe, della t-shirts e pantaloni (con qualche presenza indiana...), oltre che quello di cui ho già parlato delle moto, che qui a Cotonou ma anche a Porto Novo dominano il panorama del traffico.