la scorta a Milone costa un infinitesimo di quel che rubano Verdini, gli amicheetti di Berlusca, i soci di Milone e Cenni allo Stato italiano, di quel che si spreca in pagliacciate sulla PADANIA, di quel che viene garantito ai Mangano e i Dell'Utri, di quel che si sottrae all'erario da parte di centinaia di migliaia di praticanti dell'evasione fiscale cara ai partiti che governano anche Prato, di quel che Tremonti ha regalato agli esportatori (anche mafiosi) di capitali attraverso lo scudo fiscale, dei soldi dei corrotti di destra e di "sinistra" in tante istituzioni;
magari il problema fossero i soldi delle scorte (peraltro ridotti come TUTTO il bilancio delle Forze dell'Ordine da questo infame e mentitore governo che straparla di sicurezza, cosa denunciata dai poliziotti DI TUTTE LE TENDENZE!!!!!!!) come vuol far credere chi ha sempre denigrato giornali che combattono quelle ben maggiori infamie e mlinimizzato su tutte le infamie razziste che i Milone, i Cenni, i Maroni, i Gentilini, i Borghezio usano proprio per coprire il loro malaffare, i loro sfascio, il suicidio italico che (complice una finta opposizione) stanno perpetrando.... e lo fanno con l'aiuto demenziale di qualche povero imbecille similbrigatista che contribuisce a sviare l'attenzione dai problemi VERI (una tecnica che viene usata da tutti i provocatori in tutte le sedi, comprese le vere vecchie BR)
Cenni e Milone stanno assassinando le prospettive di Prato scaricando la colpa sui cinesi di decenni di errori dell'imprenditoria pratese di cui Cenni fa organicamente parte (mentre SOLO IN CINA i Pratesi esportavano ancora qualche straccio, prima di farsi odiare...!!!!) e fanno in piccolo, da straccivendoli ideeologici razzisti quali sono (e delocalizzatori in Cina alla Cenni....) quel che il mafioleghismo fa in grande, trascinando rapidamente l'Italia nell'abisso senza una reazione adeguata di cittadini, elettori e pseudo-opposizione (spesso invischiati nelle stessisssime logiche)
l'Italia e Prato hanno ed avranno solo cio' che si meritano e che si sono costruiti coi loro errori e orrori