che noia la vita

[francesca85]

negli anni passati tra tutte le faccende riuscivo sempre a riempire le giornate senza trovarmi sola come un cane come quest'anno,a milano tutti sn partiti,non ci sn rimasti più nessuno,devo partire il 19,ma ci sn ancora 9 giorni davanti in cui devo stare a casa da sola tutti i giorni,una noia tremenda veramente,sto cercando in giro un lavoretto di mattina per una settimana giusto per avere qualcosa da fare,ma niente...oddio mio,non ce la faccio più.qualcuno mi suggerisce come passare il tempo?basta film,giochi,è da gg che sto su internet e mi sn stufata veramente.
magari se qualcuno è di milano ed è rimasto da solo/a cm me magari possiamo ritrovarci insieme qualche volta. :-)

[kay_asuma]

ehehe quando arriva agosto milano si svuota, ti posso capire .

Vedilo dal lato positivo, hai una città quasi deserta, meno caos , meno macchine , ti godi di più questa città.

su su stringi i denti che manca poco al 19  

[cavallo]

qualche consiglio da chi non vive comunque a milano....

 se come mi sembra ti interessa la Cina e l'Oriente, potresti vedere i seguenti musei milanesi o lombardi con collezioni cinesi e/o orientali:
 
 
* Museo Studio del Tessuto Como
Facente parte della fondazione Antonio Ratti, possiede un prezioso nucleo di sete operate e stampate a riserva giapponesi (117 reperti) del periodo Edo. Sono inoltre presenti numerosi reperti rari e preziosi, come dei tessuti stampati e dipinti in Cina e Giappone, alcune vesti dell'altopiano centro asiatico e un rarissimo velluto cinese della Dinastia Ming [10]

*Fondazione Mazzocchi Coccaglio Importantissima raccolta documentale sugli scambi commerciali con il Giappone. La collezione comprende anche vari oggetti cinesi e giapponesi.  

*Crespi Bonsai Museum Parabiago Un museo permanente unico al mondo, che mette in mostra una preziosa collezione che comprende piante secolari, vasi e libri antichi da diversi paesi dell’Estremo Oriente.

* Museo Civico Ala Ponzone Cremona collezione di porcellane cinese e giapponese del marchese Ala Ponzone [

* Museo di Villa Cagnola Gazzada Schianno (VA) Preziosa collezione di ceramiche orientali

* Pinacoteca Tosio Martinengo Brescia Custodisce, nella Sezione Disegni e Stampe, la grande collezione Fè d'Ostiani di dipinti giapponesi e cinesi su carta e seta


e a MILANO:
* Museo Archeologico Milano Conserva la più importante collezione di arte del Gandhara in Italia. Trattasi di sculture in arenaria in genere del pantheon buddhista  

*Museo Pime Milano Piccolo museo che raccoglie la opera dei padri missionari, i quali hanno portato in Italia, soprattutto dall'Asia, e in particolare dalla Cina, oggetti d'arte e di vita quotidiana [14]

*Museo Poldi Pezzoli Milano Anche se prevalentemente centrate sull'arte occidentale, le raccolte si aprono anche ad altre culture, risultato dell'influenza dal gusto per l'"orientalismo" tipico dell'Ottocento. L'arte mediorientale è presente con tessili e metalli: nucleo di metalli islamici egiziani o siriani (vasi, brocche, bacili) dal XIV al XVI secolo del periodo mamalucco. Tra i tessili, dodici tappeti persiani ed egiziani, tra cui il celebre Tappeto di Caccia, un capolavoro dell'età safavide e una collezione di più di centotrenta tessuti copti (Egitto, IV-XI secolo). Le cento porcellane cinesi e giapponesi sono in buona parte oggetti d'arredo (vasi, statuine,) mentre recentissima è la donazione della collezione di quattrocento netsuke appartenuta a Giacinto Ubaldo Lanfranchi

*Museo dell'Ottocento Milano Allestito nella Villa Belgiojoso Bonaparte, il museo custodisce una piccola, ma pregevole raccolta di arte orientale: cinese, siamese, persiana, tibetana, indiana  

*Museo di Milano Milano Porcellane cinesi

anche a Castello sforzesco ci sono collezioni cinesi e giapponesi

[kinzika]

qualche consiglio da chi non vive comunque a milano....

 se come mi sembra ti interessa la Cina e l'Oriente, potresti vedere i seguenti musei milanesi o lombardi con collezioni cinesi e/o orientali:
 
 
* Museo Studio del Tessuto Como
Facente parte della fondazione Antonio Ratti, possiede un prezioso nucleo di sete operate e stampate a riserva giapponesi (117 reperti) del periodo Edo. Sono inoltre presenti numerosi reperti rari e preziosi, come dei tessuti stampati e dipinti in Cina e Giappone, alcune vesti dell'altopiano centro asiatico e un rarissimo velluto cinese della Dinastia Ming [10]

*Fondazione Mazzocchi Coccaglio Importantissima raccolta documentale sugli scambi commerciali con il Giappone. La collezione comprende anche vari oggetti cinesi e giapponesi.  

*Crespi Bonsai Museum Parabiago Un museo permanente unico al mondo, che mette in mostra una preziosa collezione che comprende piante secolari, vasi e libri antichi da diversi paesi dell’Estremo Oriente.

* Museo Civico Ala Ponzone Cremona collezione di porcellane cinese e giapponese del marchese Ala Ponzone [

* Museo di Villa Cagnola Gazzada Schianno (VA) Preziosa collezione di ceramiche orientali

* Pinacoteca Tosio Martinengo Brescia Custodisce, nella Sezione Disegni e Stampe, la grande collezione Fè d'Ostiani di dipinti giapponesi e cinesi su carta e seta


e a MILANO:
* Museo Archeologico Milano Conserva la più importante collezione di arte del Gandhara in Italia. Trattasi di sculture in arenaria in genere del pantheon buddhista  

*Museo Pime Milano Piccolo museo che raccoglie la opera dei padri missionari, i quali hanno portato in Italia, soprattutto dall'Asia, e in particolare dalla Cina, oggetti d'arte e di vita quotidiana [14]

*Museo Poldi Pezzoli Milano Anche se prevalentemente centrate sull'arte occidentale, le raccolte si aprono anche ad altre culture, risultato dell'influenza dal gusto per l'"orientalismo" tipico dell'Ottocento. L'arte mediorientale è presente con tessili e metalli: nucleo di metalli islamici egiziani o siriani (vasi, brocche, bacili) dal XIV al XVI secolo del periodo mamalucco. Tra i tessili, dodici tappeti persiani ed egiziani, tra cui il celebre Tappeto di Caccia, un capolavoro dell'età safavide e una collezione di più di centotrenta tessuti copti (Egitto, IV-XI secolo). Le cento porcellane cinesi e giapponesi sono in buona parte oggetti d'arredo (vasi, statuine,) mentre recentissima è la donazione della collezione di quattrocento netsuke appartenuta a Giacinto Ubaldo Lanfranchi

*Museo dell'Ottocento Milano Allestito nella Villa Belgiojoso Bonaparte, il museo custodisce una piccola, ma pregevole raccolta di arte orientale: cinese, siamese, persiana, tibetana, indiana  

*Museo di Milano Milano Porcellane cinesi

anche a Castello sforzesco ci sono collezioni cinesi e giapponesi

che bello..

ciao Fra'95.. sì esci, va a musei, rimani anche nella parte della didattica e vedrai che divertente! la noia sparisce se si ascoltano cose culturali.. così uno passa il tempo e incontra tanta bella gente.

[francesca85]

al museo mi sa che non mi divertirò proprio,non sn una persona per la cultura

[kinzika]

al museo mi sa che non mi divertirò proprio,non sn una persona per la cultura

Fra95 ecco.. allora,

non devi pensare alla cultura come a una cosa culturale, vai in un museo e vedrai che ti diverti.. la cultura siamo noi ... vedi te stessa e ti confronti con altri che vedono queste cose culturali no?

sono tutti esseri umani annoiati che producono qualcosa.

[cavallo]

scusa francesca, dici che "non sei una persona per la cultura!" ma ti sei presentata come studentessa universitaria e come persona che tiene corsi di cinese r questa non sarebbe cultura?

io non ti ho consigliato di andare a vedere l'Accademia di Brera o il Museo della Scienza o della Tecnica ma le collezioni ORIENTALI presenti a Milano, che mi paiono collegate alla tua presentazione (ed al fatto che scrivi su ASSOCINA)....

poi, in realtà, se volessi potresti perfino trarne spunto per INVENTARTELO un lavoro, a breve termine, dato che ad esempio a Milano mancano:
- guide, depliants, aufioguide, CD relativi a quelle collezioni e destinate a turisti Cinesi;
- proposte di itinerari relativi a tali collezioni per turisti cinesi da presentare alle agenzie viaggi;
- proposte di itinerari simili per Italiani e seconde generazioni interessate a tali temi;
- cartoline, immagini, ecc. relative a quelle collezioni;
- iniziative promozionali in merito;
- servizi alle imprese che volessero dedicarsi a queste attività;
- azioni di utilizzazione di quelle collezioni per il marketing moderno dei prodotti cinesi (alimentari e non) sulla base della esaltazione dei loro valori immateriali.

in altri Paesi (io l'ho visto in Francia) ci sono studenti, laureandi, neolaureati, Seconde Generazioni, ecc. che si organizzano in gruppetti, società, cooperative e si dedicano aa produrre questi elementi che da noi mancano e ci fanno soldini....

in Italia magari si preferisce annoiarsi.....

[Wang]

Francesca.. io da Milanese..
direi di seguire i suggerimenti di cavallo,
e comunque ci sono tante inziative mostre,
eventi, cerca sul giornale o su internet
e qualcosa troverai di sicuro,
 sopratutto non porti dei limiti !!

ciao

[destiny]

Come ci si fa ad annoiare  in questo momento storico???

Basta guardare un TG per avere un infarto ormai...

 :roll:  :roll:  :roll:

[kinzika]

Come ci si fa ad annoiare  in questo momento storico???

Basta guardare un TG per avere un infarto ormai...

 :roll:  :roll:  :roll:

sì in effetti! quoto.. comunque la noia è per fortuna una cosa che si allontana.. tu allontanala così: vai a una o due mostre parla con i guarda sala poi mi dici se ti annoi. ciao.

[francesca85]

vedete,sn una persona abbastanza contradditoria,studio tanto e sn persino laureata,forse per qst che nel tempo libero non mi piace proprio dedicare al museo o cose del genere,senza nessuna offesa,è la mia personalità purtroppo.ieri per passare tempo sn andata a fare la commessa in un negozio cinese e sn scappata via subito dopo solo mezza giornata di lavoro,una stanchezza terribile,io immaginavo magari le commesse qd non ci sn i clienti possono chiacchierare tra di loro oppure fregare qualche soldo dalla cassa come tanti commessi che conosco. INVECE NO.ti fanno camminare continuamente avanti e dietro e devi prendere le merci sempre dal magazzino e non ti fanno nemmeno andare in bagno che è chiuso a chiave. qd sn andata quello non mi voleva nemmeno pagare,che sfruttatore.
cmq detto tutto,io alla settimana devo ancora fare minimo 5 corsi di italiano,sl che di mattina e sera che non trovo niente da fare.
infine vi ringrazio tanto per avermi risposto e dato dei consigli

[francesca85]

lo so che sn troppo superficiale

[kinzika]

vedete,sn una persona abbastanza contradditoria,studio tanto e sn persino laureata,forse per qst che nel tempo libero non mi piace proprio dedicare al museo o cose del genere,senza nessuna offesa,è la mia personalità purtroppo.ieri per passare tempo sn andata a fare la commessa in un negozio cinese e sn scappata via subito dopo solo mezza giornata di lavoro,una stanchezza terribile,io immaginavo magari le commesse qd non ci sn i clienti possono chiacchierare tra di loro oppure fregare qualche soldo dalla cassa come tanti commessi che conosco. INVECE NO.ti fanno camminare continuamente avanti e dietro e devi prendere le merci sempre dal magazzino e non ti fanno nemmeno andare in bagno che è chiuso a chiave. qd sn andata quello non mi voleva nemmeno pagare,che sfruttatore.
cmq detto tutto,io alla settimana devo ancora fare minimo 5 corsi di italiano,sl che di mattina e sera che non trovo niente da fare.
infine vi ringrazio tanto per avermi risposto e dato dei consigli

ma come cosa diciFra'? fregare ?'

comunque ti assicuro che c'è di peggio, molto peggio.
la sera fatti una camminata.

[cavallo]

beh, se preferisci fare la commessa (magari sperando di fregare i soldi alla cassa come dici) invece che pensare a crearti una buona chance di un lavoro autonomo, che usi le tue competenze e la tua intelligenza al servizio di esigenze di mercato pulite non soddisfatte stupidamente a milano ed in altre città italiane, liberissima....

forse allora bisognerà aspettare che a quelle possibilità ci pensino le seconde Generazioni Cinesi (esattamente come Cinesi e Bangladeshi pensano a tenere aperti i negozi anche ad agosto....), salbo che poi verrà fuori qualcuno a dire falsamente che i Cinesi"rubano il lavoro agli Italiani"....

[francesca85]

vabbè,sn andata a fare la commessa per passatempo e magari provare le esperienze diverse,per qt riguarda rubare i soldi era solo uno scherzo e non avevo intenzione di farlo assolutamente,vi chiedo scusa se vi ho fatto fraintendere.cmq trovare un lavoro normale fra virgolette è sempre stato il mio sogno e l'obiettovi da raggiungere,magari qd avrò finito la specialistica,adesso sinceramente vorrei trovare un lavoretto che non mi da troppo peso e conoscere gente nuovo nell'attesa che nel settembre tutti ritornano a milano :-D