Le 7 classi sociali di Shanghai - page 1 - Costume & Società - Associna Forum

Autore Topic: Le 7 classi sociali di Shanghai  (Letto 4515 volte)

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libero

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Le 7 classi sociali di Shanghai
« il: 20 Settembre, 2010, 11:30:42 am »
Le 7 classi sociali di Shanghai
Una cinica analisi della società contemporanea a Shanghai.
http://www.cinaoggi.it/index.phpòoption ... a&Itemid=2
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da libero »

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« Risposta #1 il: 20 Settembre, 2010, 18:24:11 pm »
ma lo scopo dei comunisti non era l'eliminazione delle classi sociali? ma allora perchè in cina la lotta di classe ha portato come risultato alla loro moltiplicazione? 7 classi neanche qui ce le abbiamo! 8O
e poi li chiamano ancora eredi di Mao  :smt095
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da 300 »
Il mondo è un tiranno ma solo gli schiavi gli ubbidiscono

cavallo

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« Risposta #2 il: 20 Settembre, 2010, 18:52:28 pm »
é divertente vedere che:

1) si confonde l'"obiettivo ultimo" del movimento "comunista" (ossia la società "senza classi" e peraltro anche senza Stato, la cui descrizione in Marx comunque NON còE'....) con le fasi intermedie della lotta di classe, che i vari leader delle diverse (e spesso contrapposte) correnti marxiane (autodefinitesi "marxiste) hanno copncepito in modo del tutto DIFFERENTI e spesso OPPOSTI! basti pensare alla "dittatura del proletariato" ma anche al suo opposto (la NEP) al tempo del medesimo Lenin, alle concezioni del mai degli anni '30 e di quello degli anni '60 (radicalmente diverse da quelle di Lenin e fra loro...), alle concezioni di Tito in Yugoslavia, ecc. nonché al piccolo particolare (che sfugge a tanti) che nella RPC al potere resta il PCC ancjhe nelle fasi Deng e post-Deng...;

2) chiunque abbia letto anche solo un riassuntuno di Marx sa bene che egli ipotizza che per costruire il SOCIALISMO (fase intermedia verso il COMUNISMO e che NON PREVEDE ANCORA AFFATTO L?ABOLIZIONE DELLE CLASSI...) sia necessario aver sviluppato AL MASSIMO il sistema di produzione CAPITALISTA e che questa fase NON PUO' ESSERE SALTATA nei paesi che si trovavano all'epoca sua in una faswe paleo-industriale (esattamente come la Cina e l'India); si pu? quindi notare che la costruzione di un capitalismo "guidato" dalla pianificazione del PCC (e come tale col cavolo che si tratta di vero e purop capitalismo....) rientri perfettamente nell'ipotesi di Marx;

3) chiunque abbia letto anche l'ABC dei testi di economia e sociologia sa che é ERRATO chiamare "capitalismo" ogni sistema che preveda (come nella attuale RPC):
* la pianificazione statale e il governo politico delle scelte economiche;
* il partito unico (tanto più di radice marxista);
* l'impossibilità per quanto si sia ricchi di esercitare potere politico, mediatico, formativo, ecc.;

4) quelle che vengono chiamate "classi" nellò'articolo NON LO SONO AFFATTO, ma sui tratta di CETI (che é altra cosa), posto che la definizione di classe NON DERIVA semplicemente dal reddito ma dal tipo di rapporto che si ha coi mezzi di produzione (per capirci, una straricca star del cinema NOPN E' per questo un capitalista mentre un proprietario di una fabbrichetta sull'orlo del fallimento E' UN CAPITALISTA!!!!); se si compara la descrizione dei 7 CETI di shanghaio con quella della stessa xcittà prima della Rivoluzione del 1949 (o di altre città asiatiche ODIERNE come Sacca, manila, Djakharta, ecc.) e lo si fa senza inùgnorare del tutto le caratteristiche delle economie asiatiche POSTCOLONIALI, si scopòre che la realtà di Shanghai non ha AFFATTO più ceti di quelle delle altre città, ma solo una diversa distribuzione di redditi e consumi (non peggiore, peraltro....); ma per fare questo serve naturalmente una cultura socioeconomica di base...

5) quanto sia "fiorente" il CAPITALISMO VERO (quello che non si appoggia sulle elemosine di Stato stile FIAT, che é capace di espandere indefinitamente propduzioni e consumi nel Pianeta, che risulta egemone sui Paesi ex-coloniali) lo vedono tutti, guardando come va l'economia dei "grandi paesi capitalisti", come quella della Cina (che a tale "capèitalismo puro" non appartiene) e quella di paesi ex-dipendenti come il Brasile e l'India; che il capitalismo puri (senza elemosine statali alla Obama) abbia un futuro radioso non lo credono più neppure il FMI, gli economisti occidentali, ma solo gli ignoranti di Storia e di socioeconomia

l'es'erimento cinese sta al "capitalismo classico" (che semmai inglòoba ed usa) come la millenaria cultura STATOCENTRICA cinese sta al feudalesimo medievale occidentale, ossia non ci azzecca assolutamente nulla, se non nelle forme esteriori a cui si limita chi per ignoranza confonde un PROCESSO STORICO (che TENDE all'abolizione FUTURA delle classi e xche in passato aveva commesso l'errore di credere si potessero "saltare" alcune fasi....) con una REALTA' ATTUALE!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

kinzika

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mi rispieghi?
« Risposta #3 il: 20 Settembre, 2010, 19:19:32 pm »
Ciao Cavallo,non ho capito, mi rispieghi?

l'es'erimento cinese sta al "capitalismo classico" (che semmai inglòoba ed usa) come la millenaria cultura STATOCENTRICA cinese sta al feudalesimo medievale occidentale, ossia non ci azzecca assolutamente nulla, se non nelle forme esteriori a cui si limita chi per ignoranza confonde un PROCESSO STORICO (che TENDE all'abolizione FUTURA delle classi e xche in passato aveva commesso l'errore di credere si potessero "saltare" alcune fasi....) con una REALTA' ATTUALE!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)

cavallo

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« Risposta #4 il: 20 Settembre, 2010, 19:32:04 pm »
spiego:

per ignoranza si parla spesso di "feudalesimo cinese" usamdo un concetto che invece vale SOLO nel contesto medievale occidentale perché é una realtà STORICA di matrice francogermanica con caratteristiche proprie (ad esempio istituzioni vassallatiche, rispecchiamento di un ordine di tipo gerarchico cristiano,  poteri giudiziari, rapporti sovrano-feudatari, incastellamemnto, ecc.) DEL TUTTO ESTRANEE alla Storia cinese che invece vede altre istituzioni (come il mandarinato), rapporti Stato-aristocrazia (assai più statocentrici), concezioni ideologico-religiose, sistemi di proprietà, ciincetto di collettività, ecc. DEL TUTTO DIFFERENTI....

per la stessa ignoranza si crede che un Paese come la Cina dove certamente oggi ci sono capitalisti  e meccanismi di gestione di impresa di tipo anche capitalistico (ma non solo....basti vedere il ruolo del partito e dello stato nell'econimia...) possa essere definito "capitalista" in riferimento ad una realtà storica e socioeconomica anch'essa di matrice occidentale che invece:
- non ha in Cina le stesse basi (in quanto in occidente è NATA, in Cina é stata IMPORTATA tardivamente e senza, appunto, il precedente del feudalesimo vero...);
- nasce nelle sue forme attuali (del tutto diverse da quelle degli anni '20  e '30 di alcune città costiere cinesi segnate da imprese straniere e quindi peraltro dipendenti dall'egemonia occidentale, all'epoca) DOPO e non PRIMA una Rivoluzione guidata da un Partito Comunista;
- conseguentemente, AL CONTRARIO CHE IN OCCIDENTE (ed in tutti i Paesi davveron occidentalizzati, anche asiatici) essere capitalista NON DA' alcun accesso al potere POLITICO (semmai é vero il meccanismo opposto...), a quello mediatico, a quello formativo e (se non in forma di corruzione) a quello giudiziario (insomma....nessun berlusca é possibile....);
- l'economia resta pianificata sotto il controllo dello Stato (tradizione cinese del tutto diversa da quella occidentale precapitalista...) e del Partito e investimentim, tassi di cambio, leggi sul lavoro, minimi salariali, sistema giudiziario sono DEL TUTTO fuori del controllo dei meccanismi del capitalismo classico....;
- le aziende di Stato macinano utili (+50% nei primi 8 mesi del 2010 sul 2009, pari ad oltre 100 MILIARDI di USD!!!!!);
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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kinzika

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ah capito
« Risposta #5 il: 20 Settembre, 2010, 22:34:39 pm »
Citazione da: "cavallo"
spiego:

per ignoranza si parla spesso di "feudalesimo cinese" usamdo un concetto che invece vale SOLO nel contesto medievale occidentale perché é una realtà STORICA di matrice francogermanica con caratteristiche proprie (ad esempio istituzioni vassallatiche, rispecchiamento di un ordine di tipo gerarchico cristiano,  poteri giudiziari, rapporti sovrano-feudatari, incastellamemnto, ecc.) DEL TUTTO ESTRANEE alla Storia cinese che invece vede altre istituzioni (come il mandarinato), rapporti Stato-aristocrazia (assai più statocentrici), concezioni ideologico-religiose, sistemi di proprietà, ciincetto di collettività, ecc. DEL TUTTO DIFFERENTI....

per la stessa ignoranza si crede che un Paese come la Cina dove certamente oggi ci sono capitalisti  e meccanismi di gestione di impresa di tipo anche capitalistico (ma non solo....basti vedere il ruolo del partito e dello stato nell'econimia...) possa essere definito "capitalista" in riferimento ad una realtà storica e socioeconomica anch'essa di matrice occidentale che invece:
- non ha in Cina le stesse basi (in quanto in occidente è NATA, in Cina é stata IMPORTATA tardivamente e senza, appunto, il precedente del feudalesimo vero...);
- nasce nelle sue forme attuali (del tutto diverse da quelle degli anni '20  e '30 di alcune città costiere cinesi segnate da imprese straniere e quindi peraltro dipendenti dall'egemonia occidentale, all'epoca) DOPO e non PRIMA una Rivoluzione guidata da un Partito Comunista;
- conseguentemente, AL CONTRARIO CHE IN OCCIDENTE (ed in tutti i Paesi davveron occidentalizzati, anche asiatici) essere capitalista NON DA' alcun accesso al potere POLITICO (semmai é vero il meccanismo opposto...), a quello mediatico, a quello formativo e (se non in forma di corruzione) a quello giudiziario (insomma....nessun berlusca é possibile....);
- l'economia resta pianificata sotto il controllo dello Stato (tradizione cinese del tutto diversa da quella occidentale precapitalista...) e del Partito e investimentim, tassi di cambio, leggi sul lavoro, minimi salariali, sistema giudiziario sono DEL TUTTO fuori del controllo dei meccanismi del capitalismo classico....;
- le aziende di Stato macinano utili (+50% nei primi 8 mesi del 2010 sul 2009, pari ad oltre 100 MILIARDI di USD!!!!!);


ah ok Cavallo, penso di avere capito.. bisogna non pensare con schemi etnocentrci, poi pensare che il privato è un'altra cosa lì.. così insomma :-)

grazie per la spiegazione socio scientifica.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
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kinzika

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ah capito
« Risposta #6 il: 20 Settembre, 2010, 22:34:39 pm »
Citazione da: "cavallo"
spiego:

per ignoranza si parla spesso di "feudalesimo cinese" usamdo un concetto che invece vale SOLO nel contesto medievale occidentale perché é una realtà STORICA di matrice francogermanica con caratteristiche proprie (ad esempio istituzioni vassallatiche, rispecchiamento di un ordine di tipo gerarchico cristiano,  poteri giudiziari, rapporti sovrano-feudatari, incastellamemnto, ecc.) DEL TUTTO ESTRANEE alla Storia cinese che invece vede altre istituzioni (come il mandarinato), rapporti Stato-aristocrazia (assai più statocentrici), concezioni ideologico-religiose, sistemi di proprietà, ciincetto di collettività, ecc. DEL TUTTO DIFFERENTI....

per la stessa ignoranza si crede che un Paese come la Cina dove certamente oggi ci sono capitalisti  e meccanismi di gestione di impresa di tipo anche capitalistico (ma non solo....basti vedere il ruolo del partito e dello stato nell'econimia...) possa essere definito "capitalista" in riferimento ad una realtà storica e socioeconomica anch'essa di matrice occidentale che invece:
- non ha in Cina le stesse basi (in quanto in occidente è NATA, in Cina é stata IMPORTATA tardivamente e senza, appunto, il precedente del feudalesimo vero...);
- nasce nelle sue forme attuali (del tutto diverse da quelle degli anni '20  e '30 di alcune città costiere cinesi segnate da imprese straniere e quindi peraltro dipendenti dall'egemonia occidentale, all'epoca) DOPO e non PRIMA una Rivoluzione guidata da un Partito Comunista;
- conseguentemente, AL CONTRARIO CHE IN OCCIDENTE (ed in tutti i Paesi davveron occidentalizzati, anche asiatici) essere capitalista NON DA' alcun accesso al potere POLITICO (semmai é vero il meccanismo opposto...), a quello mediatico, a quello formativo e (se non in forma di corruzione) a quello giudiziario (insomma....nessun berlusca é possibile....);
- l'economia resta pianificata sotto il controllo dello Stato (tradizione cinese del tutto diversa da quella occidentale precapitalista...) e del Partito e investimentim, tassi di cambio, leggi sul lavoro, minimi salariali, sistema giudiziario sono DEL TUTTO fuori del controllo dei meccanismi del capitalismo classico....;
- le aziende di Stato macinano utili (+50% nei primi 8 mesi del 2010 sul 2009, pari ad oltre 100 MILIARDI di USD!!!!!);


ah ok Cavallo, penso di avere capito.. bisogna non pensare con schemi etnocentrci, poi pensare che il privato è un'altra cosa lì.. così insomma :-)

grazie per la spiegazione socio scientifica.
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libero

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« Risposta #7 il: 21 Settembre, 2010, 11:51:20 am »
Un'interpretazione della "nuova sinistra" cinese (parte prima)
http://www.china-files.com/it/link/8058 ... arte-prima

Un'interpretazione della "nuova sinistra" cinese (parte seconda)
http://www.china-files.com/it/link/8064 ... te-seconda
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« Risposta #8 il: 23 Settembre, 2010, 19:33:11 pm »
Quello che si capisce è che ancora c'è molta confuzione sui termini, ma tutti ormai sanno che la transizione verso il capitalismo è stata avviata già 30 anni fa da Deng e che prima c'era il comunismo di Mao, negarlo sarebbe troppo idiota, chi c'è stato in Cina lo capisce.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da 300 »
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cavallo

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« Risposta #9 il: 23 Settembre, 2010, 20:17:26 pm »
le semplificazioni (naturalmente agli antipodi perfino dei links postati da libero....troppo complessi per certe persone...) ovviamente non hanno nulla a che vedere con la complessità di una realtà cinese che é da analfabeti 8e da insulto allo stesso capitalismo vero) ritenere "capitalista"...

in più credere che andare in un Paese, anche decine di volte e  perfino risiederci per anni significhi capirlo meglio di chi ne conosce Storia, Economia, Cultura, ecc. non solo é ulteriore conferma di ignoranza ma é del tutto smentito dal fatto che migliaia di funzionari coloniali francesi, italiani, britannici, portoghesi, teedeschi, belgi, olandesi hanno vissuto in paesi e presso popoli (e centinaia di migliaia di visitatori vi hanno viaggiato) di cui NON HANNO SAPUTO CAPIRE NULLA; come prova ulteriore si leggano le idiozie anti-italiane (le riporta fra l'altro Stella nel libro "l'Orda" e Robert Winder in "Bloody Foreigner", che certamente sono testi ignoti a certi soggetti....) scritte  dai "grandi" intellettuali inglesi, francesi e tedeschi che viaggiavano in Italia nel XVIII-XIX secolo (il famoso "Gran Tour")....

peggio ancora, come mostra la Storia di TUTTI i Paesi, si pu? nascere, vivere, morire in un Paese senza capirne affatto Storia, Economia, Cultura, che pure dovrebbero essere le proprie.....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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vasco reds

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« Risposta #10 il: 23 Settembre, 2010, 22:49:22 pm »
Citazione da: "cavallo"
 si pu? nascere, vivere, morire in un Paese senza capirne affatto Storia, Economia, Cultura, che pure dovrebbero essere le proprie.....


quoto
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

TianYian

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« Risposta #11 il: 18 Ottobre, 2010, 09:34:56 am »
questa volta preferisco dare torto a cavallo, il capitalismo e il potere da sempre sono incastonati, anzi, sono come due gocce d'acqua,

Berlusconi in italia per esempio

o anche negli stati uniti, petrolieri texani come Bush Senior e George W.Bush, che hanno ottenuto il potere alla casa bianca, sopratutto con i SOLDI e con l'aiuto della FOX NEWS ( emittente Tv di notizie direttamente controllata dall'partito repubblicano americano, altro che la CCTV controllata dall'PCC cinese o la MEdiaset controllata dall'Berlusca e dalla Finivest!!!)
e anche banchieri d'elite di Wall street e con molti soldi e molto potere come George Soros, che guida con fili e guinzagli la politica americana,

e lo stesso barack Obama frequenta moltissimo i banchieri di Wall street per ottenere l'appoggio politico...

e anche in Cina, nell'PCC il capitalismo si è infiltrato parecchio, grazie alle riforme economiche di Deng Xiaoping, o le posizioni filo-capitaliste di Jiang Zemin,

quindi, questa volta, cavallo, hai veramente fatto cilecca, però dopo tutto cavallo ha una grande e vasta cultura, ma nessuno e perfetto, ne MBC ne io, tutti noi abbiamo le nostre falle o i nostri difetti...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da TianYian »

MBC

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« Risposta #12 il: 18 Ottobre, 2010, 09:53:45 am »
Citazione da: "TianYian"

e anche in Cina, nell'PCC il capitalismo si è infiltrato parecchio, grazie alle riforme economiche di Deng Xiaoping, o le posizioni filo-capitaliste di Jiang Zemin,

filo-capitalistiche shanghainesi, aggiungerei :)
Il patto di Jiang Zemin con la classe imprenditoriale e' fin troppo noto...la "banda di shanghai", come dicono a Pechino, ha favorito in gran parte la potente classe imprenditoriale di Shanghai ignorando il resto della Cina.
Cmq la mia impressione e' che anche se formalmente la Cina sta seguendo la "via socialista al mercato", e' il guanxi e la relativa corruzione che fa si che in cina vi esisti un capitalismo ancora piu brutale che in europa. Come disse anche Zhang Yimou in una recente intervista, il socialismo lo abbiamo noi.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da MBC »
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

Razzista contro gli italiani (è italiano), cerca di mettere indigeni e migranti l'uno contro l'altro. Creando divergenze.

E Associna ringrazia.

Il suo nick è cavallo.

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« Risposta #13 il: 18 Ottobre, 2010, 10:27:01 am »
"veleni razzisti", "negazionismo", ecc. non sono epiteti, povero MBC, ma concetti, categorizzazioni precise e ripeto ancora e sempre che sostenere che TUTTI hanno diritto ad esprimersi "liberamente", perfino in sede universitaria, come tu hai più volte scritto, includendo in questo "TUTTI" coloro che NEGANO L'OLOCAUSTO é:
- infame difesa del negazionismo (che guarda caso é a sua volta DIFESA DEL PEGGIOR RAZZISMO DELLA STORIA);
- atteggiamento opposto al concetto di  reato per il negazionismo, come definito in Stati europei non certo gestiti da maoisti o guevaristi (Francia, Austria, GB, Germania);
- affermazione che se non si vogliono difendere solo gli ignobili negazionisti,  per coerenza va estesa ai propagandisti din tutte le altre nefandezze del Pianeta (compreso terrorismo, spaccio di droga, pedofilia, stupro, ecc.), a meno di considerare il negazionismo MENO GRAVE di quelle propagande....vedi tu.... (naturalmente tu su questo punto non hai mai risposto...)

e queste posizioni definiscono senza bisogno di epiteti chi le sostiene, oggettivamente; quando poi costui continua a raccontare favolette su arruolamenti coatti delle SS facendosi forte di una dichiarazione di un ufficiale delle SS a Norimnerga e CONTRO la sentenza di quel Trbunale, si pu? facilmente fare 2 + 2...... notando chi tu difendi, quale metodo di falsificazione usi ed in favore di chi....

infine, é interessante che quando TyanYan attacca le posizioni sinofobe e razziste é considerato come feccia (prova a rileggerti quel che é stato scritto in passato contro di lui) da alcuni provocatori su questo forum e quando scrive sfoghi critici verso di me (che rispetto come sfoghi e non condivido nel contenuto inesatto e basato su una percezione errata, tanto più con riferimenti storici palesemente sbagliati....) viene citato come il Vangelo o il Libretto di Mao... ecco il tuo sistema.....ed osi parlare di "epiteti"....

ma se non sei neppure "stabile" nei tuoi avatar e in una mattinata ne cambi 3....ahahahah!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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MBC

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« Risposta #14 il: 18 Ottobre, 2010, 10:42:18 am »
Citazione da: "cavallo"
"veleni razzisti", "negazionismo", ecc. non sono epiteti, povero MBC, ma concetti, categorizzazioni precise e ripeto ancora e sempre che sostenere che TUTTI hanno diritto ad esprimersi "liberamente", perfino in sede universitaria, come tu hai più volte scritto, includendo in questo "TUTTI" coloro che NEGANO L'OLOCAUSTO é:
- infame difesa del negazionismo (che guarda caso é a sua volta DIFESA DEL PEGGIOR RAZZISMO DELLA STORIA);
- atteggiamento opposto al concetto di  reato per il negazionismo, come definito in Stati europei non certo gestiti da maoisti o guevaristi (Francia, Austria, GB, Germania);
- affermazione che se non si vogliono difendere solo gli ignobili negazionisti,  per coerenza va estesa ai propagandisti din tutte le altre nefandezze del Pianeta (compreso terrorismo, spaccio di droga, pedofilia, stupro, ecc.), a meno di considerare il negazionismo MENO GRAVE di quelle propagande....vedi tu.... (naturalmente tu su questo punto non hai mai risposto...)

e queste posizioni definiscono senza bisogno di epiteti chi le sostiene, oggettivamente; quando poi costui continua a raccontare favolette su arruolamenti coatti delle SS facendosi forte di una dichiarazione di un ufficiale delle SS a Norimnerga e CONTRO la sentenza di quel Trbunale, si pu? facilmente fare 2 + 2...... notando chi tu difendi, quale metodo di falsificazione usi ed in favore di chi....

infine, é interessante che quando TyanYan attacca le posizioni sinofobe e razziste é considerato come feccia (prova a rileggerti quel che é stato scritto in passato contro di lui) da alcuni provocatori su questo forum e quando scrive sfoghi critici verso di me (che rispetto come sfoghi e non condivido nel contenuto inesatto e basato su una percezione errata, tanto più con riferimenti storici palesemente sbagliati....) viene citato come il Vangelo o il Libretto di Mao... ecco il tuo sistema.....ed osi parlare di "epiteti"....

ma se non sei neppure "stabile" nei tuoi avatar e in una mattinata ne cambi 3....ahahahah!

sono insulti gratuti considerando il contesto.

E rispondi piuzttosto perche insulti gratuitamente chi non la pensa come te dando dell ascaro, nayista, sinofobo ecc ecc. La leggerezza con cui usi certi termini lascia perplessi.Del resto anche la tua "civilta`"nel discutere....veramente bassa素质,..nn sai che signifca?fattelo spiegare.

Non ti accorgi che ogni tuo intervento rende ogni tread un flame?

Sei realmente convinto di cio che scrivi?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da MBC »
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

Razzista contro gli italiani (è italiano), cerca di mettere indigeni e migranti l'uno contro l'altro. Creando divergenze.

E Associna ringrazia.

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