so bene che ci sono bandi anche a venezia: il problema a volte é non avere idee innovative e/o non pensare a terreni ancora inesplorati, nicchie di mercato particolari (in TUTTI i bandi si chiede innovatività e nell'esaminare le proposte si verifica sempre se sono riferite a nicchie di mercato reali o se finiscono per copiare quel che già satura il mercato....)
la carenza di servizi di appoggio alle aziende turistiche e commerciali che si rivolgono ai turisti cinesi (effettivi e potenziali, anche via Internet) é un dato evidenziato ormai in tante analisi e che spèiega anche l'enorme differenza fra il numero di turisti cinesi potenziali in Italia (5 milioni annui possibili secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo dell'ONU) e quello effettivo (solo 500.000, ossia il 10%!).
mancano:
- guide;
- persone capaci di creare itinerari turistici ed offerte commerciali ad hoc;
- persone capaci di impostare e produrre depliants, siti, opuscoli ad hoc;
- opersone capaci di creare pacchetti turistici adv hoc;
ecc.
in francia questo sta diventando uno degli sbocchi occupazionali significativi dei giovani di seconda generazione (e terza) di origine cinese
la cosa vale ovviamente molto per una città come Venezia, che oltre tutto ha la carta del "testimonial" Marco Polo.... maa non se la gioca affatto bene salvo nelle chiacchiere e nei viaggi ufficiali