a maggior ragione adesso non meriteresti risposta
sottolineo solo che:
- solo chi non sa neppure lontanamente il valore dell'istruzione (e lo dimostra mentendo, criminalizzando i Rom, dimostrando di non conoscere l'Italiano e la Storia, attribuendo falsamente ad altri pensieri mai espressi, ecc.) pu? credere che stare in ghetti autorizzati lontani da ogni scuola sia meglio che stare in ghetti non autorizzati vicino alle scuole;
- sono 25 anni che le organizzazioni Rom chiedono di eliminare i campi e creare forme di accesso serio ad abitazioni umane (anche attraverso esperienze di autocostruzione, meno brutali della deportazione in ghetti verticali suburbani stile banlieus o Corviale, come quella tentata dal Sindaco di Venezia Cacciari in collaborazione con la facoltà di Architettura e osteggiata da governo e Lega) ma ovunque si sono scontrati contro la vigliaccheria di politici a cui interessa il voto di chi crede che avere un vicino di casa Rom sia avere un vicino di casa ladro perché infami stereotipi sui "Rom tutti ladri" vengono duiffusi quotidianamente dai mentitori razzisti italici;
- la UE ha stigmatizzato ufficialmente più volte la politica di ghettizzazione dei Rom in Italia;
- solo chi ha come modello etico i saccheggiatori o i nazisti pu? restare in silenzio dinanzi alla sistematica distruzione di beni e masserizie dei Rom che avviene in TUTTI gli sgomberi dei campi non autorizzati o acui viene tolta l'autorizzazione (a Roma ci sono famiglie "sgomberate" 7 volte di seguito) e poi far finta di "difenderili" dal útornare fra le zecche" (che ci sono anche nei "campi autorizzati";
- il link dimostra che la creazione del campo autorizzato non ha AFFATTO risolto alcun provlema esistente, creandone di nuovi, ma certamente aggiungo che é servita a fare demagogia, a far guadagnare soldini a chi lo ga creato e ne "cura" la presunta vigilanza assieme alla Polizia Municipale, ad allontanare dahli occhi di tanta feccia elettorale romana i problemi....
perché é quesa la questione vera: si vogliono continuare a tenere i Rom fra zecche e schifo, si vuole tigliere loro reddito e scolarizzazione, per poterli più facilmente etichettare come parassiti e ladri in blocco, ma LONTANO DALLO SGUARDO, sempre più lontano dalle città (e dalle scuole), con la tipica ipèocrisia di chi condivide con hli ahuzzini il disprezzo razzista per questa gente ma non ha il coeraggio neppure di proclamarlo coerentemente e lascia che di volta in volta siano l'Inquisizione, i principi valacchi, il regime collaborazionista di Vichy, i nazisti, le Croci Frecciate, la camorra di Secondigliano, Sarkozy, ecc. con metodi diversi e di diversa efferatezza ma tutti coerenti con l'infame idea che si tratti di "sottouomini sporchi e ladri" a "risolvere" la questione.
certo chi non sa neppure quale sia la Storia terribile e tragica di questo popolo pacifico (mai andato in guerra contro qualcuno, mai saccheggiatore e devastatore di altre genti, mai invasore, ecc.) e non riesce a provare inginita vergogna pèer una persecuzione anti-Rom che dura da pochi secoli meno di quella antisemiya non pi? che cavalcare le demagogie del fascista Alemanno, che si ostina a portare al collo quella croce celtica cara a chi i Tom li ha sterminati nei lager.....
ad ognuno le sue affinità: io sto con chi (come la Caritas, l'UNHCR, l'Arci, EMERGENCY, la parte sana della UE, Medicins sans Frontieres, ecc.) appoggia soluzioni reali ed umane /come quelle praticate in altri Paesi Eyropei o, per restare alla penisola, nelle Proince di Trento e Bolzano), rispettose delle tradizioni e delle differenze interne al mondo variegatissimo dei Rom, sto con chi ricorda il contruibuto dei Rom alla cultura, all'artigianato, all'arte, all'economia italiana ed europea, sto con cji ricorda che la maggioranza dei Rom in Italia é cittadina italiana e che una ulteriore aliquota non lo é solo per vergognosi cavilli burocratici italici, altri possono invece schierarsi liberamente (cinché a tali infami forze verrà ancora dato erroneamente diritto di esistere) con i neofascisti, coi camorristi, coi venditori di fumo, coi leghisti, con chi specula sul securitarismo anche anti-Rom, con chi pretende illefgalmente di identificare con procedure emergenziali anche i rom cittadini italiani, con chi nega loro lavori veri, case vere, scuole vere, con chi li degrada ad animali, con chi li criminalizza in blocco come ladri per mascjherare le rapine colossali degli Italiani doc anche sulla loro pelle, con chi sta cok fli espulsori, gli sciacalli, i saccheggiatori, i distruttori di masserizie e di legami sociali, con chi straparla di case popolari ma li rifiuta come vicini di casa, di negozio, di scuola, di posto di lavoro, con le bestie eredi del razzismo di Gobineau e di Vlad l'Impalatore, di Rosenberg e di Laval, coi Borghezio e con Casa pound...
ad ognuno le sue affinità, senza cercare inutilmente di appiccicare sugli altrio la fetida etichetta di chi é e resta pregno di pregiudizi anti-Rom per subcultura propria.
cavallo ha scritto:
no, non possono andarsene perché li hanno cacciati dai campi "non autorizzati" e glieli hanno distrutti e non possono crearne altri
ma so bene che la domanda di apertura del thread era solo l'ennesima provocazione di chi ha dimostrato di partecipare pienamente alla criminalizzazione e non mi aspetto si possa "dialogare" con chi, fra le altre nefandezze, procede su quella rotta