rispondo il più sinteticamente possibile:
A) Come nasce
"non aberrazione del pensiero europeo o di sporadici momenti di follia, ma elemento essenziale dell'esperienza europea" (Mosse, op.cit, pag. IX), il razzismo nella sua accezione moderna é presente solo a partire dal XVI secolo in Spagna, con la creazione del concetto di "limpieza de sangre" ("purezza di sangue") per perseguitare Ebrei, Musulmani, Marranos e Moriscos; la sua fioritura effettiva avviene però nel secolo XVIII sulla base dell'uso di elementi dell'Illuminismo e dello scientismo (con rielaborazioni dell'antisemitismo religioso) e serve sostanzialmente a definire una ideologia (a base falsamente scientifica) giustificativa della tratta transatlantica schiavista prima e del colonialismo (entrambi occidentali) poi;
B) Come si sviluppa
si sviluppa essenzialmente in Francia, GB e solo successivamente Germania (ma usando elaborazioni anche di studiosi italiani come Lombroso) in stretto rapporto con l'affermarsi del concetto di "nazione" (di invenzione europea) e del fenomeno del nazionalismo, soprattutto dall'epoca della Riv.Francese in poi, e usa gli apporti di studiosi asserviti alle logiche nazionaliste, imperialiste e colonialiste soprattutto delle discipline storiche, linguistiche/filologiche, archeologiche, nonché delle nuove scienze dell'antropologia e della sociologia fino a presentarsi come una "religione laica" (Mosse, op.cit., pag. X) basata falsamente su radici scientifiche e tesa a dimostrare le seguenti menzogne:
- esistono diverse "razze umane";
- esse sono biologicamente caratterizzate da elementi culturali e comportamentali trasmettibili;
- esse sono poste sui gradini di una scala evolutiva e di valore in cui il "Bianco" é al vertice;
- fra i "Bianchi" sono al vertice....i rappresentanti della nazione di ciascuna corrente ideologica locale: Germania, Francia, GB in particolare:
- da ci? deriva la "missione" dell'Uomo Bianco di dominare le altre "razze" e di tenerle separate da sé, eventualmente anche eliminandole dalla faccia del Pianeta, ovvero usandole per la sua "superiore" civiltà.
simili ideologie raggiungono i Paesi extraeuropei con il colonialismo o per influsso diretto (ad esempio la Prussia sul Giappone) e si intrecciano in taluni casi a preesistenti etnocentrismi locali (in nessuna cultura extraoccidentale si é mai sviluppato autoctonamente ed autonomamente il razzismo di tipo moderno); come spiega Mosse, "Culla del razzismo moderno é stata l'Europa del XVIII secolo" (Mosse, op.cit., pag. 5);
C) Il razzismo oggi...
ovunque si presenti se é razzismo e non semplice etnocentrismo esso é risultato di quello occidentale dei secoli XVIII-XX e si manifesta in forme differenti a seconda degli obiettivi e delle condizioni; in particolare é in genere strumento di deviazione dell'attenzione delle vittime delle crisi di un capitalismo che non pi? mantenere più la promessa "più benessere per tutti " verso capri espiatori etnici ed é strumento di supporto alle ideologie neofasciste, neonaziste, ecc. (ma contamina anche alcuni pensatori delle correnti democratiche e marxiste....) e pu? essere adottato anche da gruppi influenzati dal modello predetto e che appartengono a popolazioni che in passato ne furono vittime (Ebrei, Asiatici, Africani); naturalmente ha intensità diverse (dalla discriminazione al genocidio come pratica o come progetto....) ma si mantiene fedele (talora esplicitamente, talaltra nascostamente) alle menzogne prima elencate.
D) Come si "Cura"
innanzi tutto va identificato (se non si diagnostica non si cura) anche quando si nega ("io non sono razzista ma per me....-" e giù sequele di sterotipi contro Cinesi, Rom, Ebrei, Musulmani, ecc.) nell'oggi e nelle sue radici storiche, poi vanno smascherate le sue menzogne "scientifiche", "storiche", "antropologiche", "filologiche", ecc.; inoltre vanno combattuti i germi del razzismo nei media, nel sistema formativo, nel mondo dello spettacolo, nel mondo del lavoro, nei Forum e vanno perseguiti legalmente tutti i propagatori di simili menzogne, proporzionalmente alla loro pericolosirà; infine occorre escludere ogni accordo, collaborazione, alleanza, legittimazione, dialogo con le forze politiche, associative a matrice razzista.
per approfondire si pu? cominciare con:
Mosse L.G., "Il razzismo in Europa", Laterza, Bari, 2007 (E 9,50)