"l'Occidentale" scatena la sua Xenofobia - page 1 - Disinformazione e luoghi comuni - Associna Forum

Autore Topic: "l'Occidentale" scatena la sua Xenofobia  (Letto 9338 volte)

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TianYian

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"l'Occidentale" scatena la sua Xenofobia
« il: 30 Dicembre, 2010, 19:43:55 pm »
so che non c'entra tanto con la cina o i cinesi, però questo link l'ho voluto mettere lo stesso, poichè si tratta pur sempre di disinformazione

http://www.loccidentale.it/articolo/rom ... o.00100341

secondo il cretino che ha scritto questo articolo, la BUlgaria e la ROmania, sarebbero paesi capaci solo di "esportare" la "criminalità e povertà" e di arrecare danno ai paesi della unione europea e accusa i governi di Sinistra europei, come l'italia della fase di Prodi (2006-2007) di essere troppo "Buona" con i Rumeni e gli Zingari...

e il giornalista addirittura chiede che la Romania e la Bulgaria vengano scacciate e buttate fuori dalla unione europea in nome dell' "Realismo" (razzismo camuffato)

mi interessa sapere l'opinione degli utenti, sopratutto dell'utente "Cavallo" che ho notato che conosce bene i Rom e gli Zingari.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da TianYian »

TianYian

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« Risposta #1 il: 01 Gennaio, 2011, 21:07:31 pm »
nessuno vuole commentare? eddai, le vostre opinioni mi interessano...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da TianYian »

Ener

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« Risposta #2 il: 02 Gennaio, 2011, 11:59:16 am »
Cosa c'è da commentare? Un'idiota scrive su un giornale e dobbiamo anche dare importanza a ci? che scrive... No.. si commenta da solo... è un'idiota.. che poi la maggior parte degli zingari in italia ha la cittadinanza italiana, quindi non servirebbe neanche chiudere le frontiere...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ener »

ZhouEnlai

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Re:
« Risposta #3 il: 10 Dicembre, 2011, 14:25:54 pm »
nessuno vuole commentare? eddai, le vostre opinioni mi interessano...

la mia opinione e'molto semplice : in Asia le leggi sono MOLTO piu' severe e istituzionalmente razziste quindi dovreste solo baciarvi le mani di vivere in una europa cosi' tollerante e il razzismo che si fomenta contro di voi e' anche in buona parte causato da voi stessi, o lo capite o lo capirete presto quando la crisi economica mettera' la gente in condizione di "o con noi o contro di noi".

la cosa grave e' che mentre noi expats siamo perfettamente consapevoli del perche' ci odiano, gli immigrati in europa sembrano spesso cadere dalle nuvole e tirare in ballo concetti illuministi e altre assurdita'.

fosse per l'europeo medio TUTTI gli stranieri dovrebbero essere espulsi domattina a calci nel sedere.
lo sapete benissimo ma girate intorno al discorso con le solite manfrine egalitarie e libertarie.

se io in cina quando ci abitavo facevo qualche cazzata sarei stato deportato seduta stante, a prescindere che avessi avuto casa o altro, cazzi miei ...  e se ora faccio un "overstay" mi possono arrestare, picchiare e deportare per futili motivi,e se come voi mi mettessi a fare proseliti anti governativi
andrei in galera senza tante storie.

personalmente non ne posso piu' di sentire questi piagnistei immigrazionisti.
nessuno mi costringe a vivere in asia, nessuno vi costringe a vivere in italia ma vi assicuro e'mille volte piu' facile per voi vivere in italia che per noi expats vivere in asia perennemente tormentati da visa, permessi di soggiorno, leggi draconiane e quelle si' razziste sul serio, e il razzismo e il classismo socialmente accettato a tutti i livelli dal giappone all'ultima delle repubblichette centro asiatiche.











marcowong

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Re:
« Risposta #4 il: 11 Dicembre, 2011, 17:44:57 pm »
la mia opinione e'molto semplice : in Asia le leggi sono MOLTO piu' severe e istituzionalmente razziste quindi dovreste solo baciarvi le mani di vivere in una europa cosi' tollerante e il razzismo che si fomenta contro di voi e' anche in buona parte causato da voi stessi, o lo capite o lo capirete presto quando la crisi economica mettera' la gente in condizione di "o con noi o contro di noi".

la cosa grave e' che mentre noi expats siamo perfettamente consapevoli del perche' ci odiano, gli immigrati in europa sembrano spesso cadere dalle nuvole e tirare in ballo concetti illuministi e altre assurdita'.
...
personalmente non ne posso piu' di sentire questi piagnistei immigrazionisti.
nessuno mi costringe a vivere in asia, nessuno vi costringe a vivere in italia ma vi assicuro e'mille volte piu' facile per voi vivere in italia che per noi expats vivere in asia perennemente tormentati da visa, permessi di soggiorno, leggi draconiane e quelle si' razziste sul serio, e il razzismo e il classismo socialmente accettato a tutti i livelli dal giappone all'ultima delle repubblichette centro asiatiche.

permettimi di contraddire te come altri italiani che vivono/hanno vissuto in Cina e che hanno fatto commenti analoghi senza però conoscere le leggi che regolano la migrazione dei vari paesi e non possono quindi fare un paragone con i dati alla mano.
I dati sono semplicemente questi:
- se in Italia vai in overstay sul visto diventa reato penale che prevede processo, reclusione e espulsione, in Cina paghi una ammenda
- il visto di lavoro per l'Italia è regolato dai flussi, quindi nei casi migliori ci vogliono alcuni mesi prima di ottenere un visto, mentre i visti di lavoro per la Cina li ottieni nel giro di qualche giorno
- il permesso di soggiorno in Italia lo rinnovi con tempi di attesa che, come media, toccano i nove mesi mentre in Cina il rinnovo è in giornata.

Ci sono delle norme in Cina discriminatorie verso gli stranieri, come il fatto che debbano vivere in appartamenti certificati come idonei dalla polizia, ma ciò è analogo ai requisiti di idoneità alloggiativa a cui sono sottoposti gli stranieri in Italia.

cri8ss

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Re:\
« Risposta #5 il: 11 Dicembre, 2011, 18:34:35 pm »
scusate se mi intrometto nel vostro scambio di opinioni ma approfitto per chiedere
a marcowong,che mi pare piuttosto informato, se può dirmi sulla veridicità della notizia
ossia. è vero che uno straniero non può acquistare casa in cina?

buona serata a tutti

vasco reds

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Re:\
« Risposta #6 il: 11 Dicembre, 2011, 20:00:44 pm »
si sono particolarmente inasprite allora perchè 10 anni fa l' overstay in italia non mi è stato sanzionato mentre in germania si  C:-)

MBC II

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Re:
« Risposta #7 il: 12 Dicembre, 2011, 01:36:04 am »
la mia opinione e'molto semplice : in Asia le leggi sono MOLTO piu' severe e istituzionalmente razziste quindi dovreste solo baciarvi le mani di vivere in una europa cosi' tollerante e il razzismo che si fomenta contro di voi e' anche in buona parte causato da voi stessi, o lo capite o lo capirete presto quando la crisi economica mettera' la gente in condizione di "o con noi o contro di noi".

la cosa grave e' che mentre noi expats siamo perfettamente consapevoli del perche' ci odiano, gli immigrati in europa sembrano spesso cadere dalle nuvole e tirare in ballo concetti illuministi e altre assurdita'.
...
personalmente non ne posso piu' di sentire questi piagnistei immigrazionisti.
nessuno mi costringe a vivere in asia, nessuno vi costringe a vivere in italia ma vi assicuro e'mille volte piu' facile per voi vivere in italia che per noi expats vivere in asia perennemente tormentati da visa, permessi di soggiorno, leggi draconiane e quelle si' razziste sul serio, e il razzismo e il classismo socialmente accettato a tutti i livelli dal giappone all'ultima delle repubblichette centro asiatiche.

permettimi di contraddire te come altri italiani che vivono/hanno vissuto in Cina e che hanno fatto commenti analoghi senza però conoscere le leggi che regolano la migrazione dei vari paesi e non possono quindi fare un paragone con i dati alla mano.
I dati sono semplicemente questi:
- se in Italia vai in overstay sul visto diventa reato penale che prevede processo, reclusione e espulsione, in Cina paghi una ammenda
- il visto di lavoro per l'Italia è regolato dai flussi, quindi nei casi migliori ci vogliono alcuni mesi prima di ottenere un visto, mentre i visti di lavoro per la Cina li ottieni nel giro di qualche giorno
- il permesso di soggiorno in Italia lo rinnovi con tempi di attesa che, come media, toccano i nove mesi mentre in Cina il rinnovo è in giornata.

Ci sono delle norme in Cina discriminatorie verso gli stranieri, come il fatto che debbano vivere in appartamenti certificati come idonei dalla polizia, ma ciò è analogo ai requisiti di idoneità alloggiativa a cui sono sottoposti gli stranieri in Italia.
permettimi di contrdddirti. Il visto di lavoro in cina NON lo ottieni nel giro di qualche giorno ma nel giro di settimane, dopo che hai diligentemente provvisto le autorità competenti una serie di documentazioni varie e una registrazione alla polizia che avresti dovuto fare nelle 48ore seguenti al tuo arrivo in cina(se si superano i 2 gg ci sono multe salate. per due mesi di ritardo un mio amico dovette pagare 2000 euro di multa) lasciato il paese.
Dopo aver compilato e fornito tutti i documenti DEVIlasciare il paese. Non c e modo di fare un permesso di lavoro e neanche rinnovarlo rimandendo in cina.
Anche in cina la clandestinità prevede la reclusione, più una multa salata calcolata a 100 dollari al giorno.

A shanghai fino a qualche tempo fa c era il tetto per gli stranieri: e cioè in uno stesso quartiere superati un tot di stranieri non si affittava più...


MBC II

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Re:\
« Risposta #8 il: 12 Dicembre, 2011, 01:39:27 am »
poi parlando di nazionalità, la cina non prevede che uno straniero possa ottenere la cittadinanza, come invece mi sembra sia il caso si taiwan.

ZhouEnlai

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Re:\
« Risposta #9 il: 12 Dicembre, 2011, 03:08:32 am »
poi parlando di nazionalità, la cina non prevede che uno straniero possa ottenere la cittadinanza, come invece mi sembra sia il caso si taiwan.

mi risulta che dal 1951 ad ora solo 3-4 laowai siano diventati cittadini ed erano tutti membri del partito comunista cinese, o meglio "membri esterni" perche' uno straniero comunque sia non gli e' concesso far carriera nel partito oltre a un certo grado medio-basso.

Sydney Shapiro ad esempio ha scritto decine di libri, un fine intellettuale, moglie cinese, figli mezzi cinesi, eppure non e' mai andato oltre ranghi di manovalanza e di "advisor".

ZhouEnlai

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Re:\
« Risposta #10 il: 12 Dicembre, 2011, 03:31:13 am »
scusate se mi intrometto nel vostro scambio di opinioni ma approfitto per chiedere
a marcowong,che mi pare piuttosto informato, se può dirmi sulla veridicità della notizia
ossia. è vero che uno straniero non può acquistare casa in cina?

buona serata a tutti

sbagliato, era vero fino a una decina di anni fa, ora puoi comprare in quasi tutte le zone e la casa e' tua al 100%, ovvio che il terreno e' sempre dello stato ma questo vale anche per i cinesi.

discorso diverso per le attivita' commerciali, terreni etc ma li' c'e' di tutto basta chiedere a una delle tante agenzie immobiliari, Century21 ad esempio una delle catene piu' note.

sugli uffici invece hai delle restrizioni, ad esempio se hai un Rep.Office non puoi affittare uno scantinato di periferia ma deve come minimo essere di una certa metratura in certe zone ed essere di grado "AA" o altro, questo per evitare truffe di ogni tipo con gente che apre un rep office tarocco per avere permesso di residenza e assumere stranieri sottobanco.


ZhouEnlai

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Re:\
« Risposta #11 il: 12 Dicembre, 2011, 03:38:57 am »
poi parlando di nazionalità, la cina non prevede che uno straniero possa ottenere la cittadinanza, come invece mi sembra sia il caso si taiwan.

in alternativa diventi residente o cittadino di HongKong e come HK Resident hai molti privilegi in cina rispetto ai laowai.

su Taiwan non ti so dire, considerando che sono una colonia americana potrebbe essere vero.

ZhouEnlai

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« Risposta #12 il: 12 Dicembre, 2011, 05:04:32 am »
permettimi di contraddire te come altri italiani che vivono/hanno vissuto in Cina e che hanno fatto commenti analoghi senza però conoscere le leggi che regolano la migrazione dei vari paesi e non possono quindi fare un paragone con i dati alla mano.
I dati sono semplicemente questi:
- se in Italia vai in overstay sul visto diventa reato penale che prevede processo, reclusione e espulsione, in Cina paghi una ammenda
- il visto di lavoro per l'Italia è regolato dai flussi, quindi nei casi migliori ci vogliono alcuni mesi prima di ottenere un visto, mentre i visti di lavoro per la Cina li ottieni nel giro di qualche giorno
- il permesso di soggiorno in Italia lo rinnovi con tempi di attesa che, come media, toccano i nove mesi mentre in Cina il rinnovo è in giornata.

Ci sono delle norme in Cina discriminatorie verso gli stranieri, come il fatto che debbano vivere in appartamenti certificati come idonei dalla polizia, ma ciò è analogo ai requisiti di idoneità alloggiativa a cui sono sottoposti gli stranieri in Italia.


dipende da quanto fai di overstay ! 2 giorni ? 2 anni ?

dei flussi in italia conta poco, gli stranieri vengono con un visa turistico e si arrangiano con delle visa agencies che hanno tramacci di ogni tipo,e' un business miliardario ormai ma in italia e' piu' rognoso rispetto UK, Olanda, etc

se vuoi lavorare in cina in regola anche li' la trafila e'lunga, serve in primis che il datore di lavoro vada al PSB e faccia domanda per assumere uno straniero, che deve fornigli prima tutte le carte, dimostrare di non avere pendenze penali, e poi se assunto gli faranno test medico e HIV obbligatorio, alla fine della fiera possono volerci anche settimane o mesi per avere il visa "X" che poi pero' appunto si puo' estendere facilmente.

per il visa "Z" studente a sua volta la trafila e' un po' rognosa e burocratica, le universita' maggiori fan quasi tutto loro ma i tempi non sono molto veloci.

nel resto dell'asia non e'che cambi molto anzi in posti come la Thailand e' molto peggio !
l'unico paese dove non rompono i coglioni e' HongKong e Singapore.







ZhouEnlai

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« Risposta #13 il: 12 Dicembre, 2011, 05:40:15 am »
permettimi di contrdddirti. Il visto di lavoro in cina NON lo ottieni nel giro di qualche giorno ma nel giro di settimane, dopo che hai diligentemente provvisto le autorità competenti una serie di documentazioni varie e una registrazione alla polizia che avresti dovuto fare nelle 48ore seguenti al tuo arrivo in cina(se si superano i 2 gg ci sono multe salate. per due mesi di ritardo un mio amico dovette pagare 2000 euro di multa) lasciato il paese.
Dopo aver compilato e fornito tutti i documenti DEVIlasciare il paese. Non c e modo di fare un permesso di lavoro e neanche rinnovarlo rimandendo in cina.
Anche in cina la clandestinità prevede la reclusione, più una multa salata calcolata a 100 dollari al giorno.

A shanghai fino a qualche tempo fa c era il tetto per gli stranieri: e cioè in uno stesso quartiere superati un tot di stranieri non si affittava più...

DIPENDE !

di norma e'vero che devi sempre lasciare il paese (esempio : trasferta a Hongkong, fai il nuovo visa e torni dentro il giorno dopo) MA a Beijing e Shanghai ci sono numerose visa agencies che hanno gli agganci giusti e riescono a farti tutto senza dover uscire dalla cina, ovvio che si fanno ben pagare  e comunque e' solo per alcuni servizi, esempio conversione da visa turistico a visa business, o da business a studente o lavoratore, io usavo la Traders Link a Guomao per esempio quando ancora mollavano business visa da 12 mesi senza tante storie, ora non lo fa piu' nessuno.


MBC II

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« Risposta #14 il: 12 Dicembre, 2011, 05:57:22 am »
permettimi di contrdddirti. Il visto di lavoro in cina NON lo ottieni nel giro di qualche giorno ma nel giro di settimane, dopo che hai diligentemente provvisto le autorità competenti una serie di documentazioni varie e una registrazione alla polizia che avresti dovuto fare nelle 48ore seguenti al tuo arrivo in cina(se si superano i 2 gg ci sono multe salate. per due mesi di ritardo un mio amico dovette pagare 2000 euro di multa) lasciato il paese.
Dopo aver compilato e fornito tutti i documenti DEVIlasciare il paese. Non c e modo di fare un permesso di lavoro e neanche rinnovarlo rimandendo in cina.
Anche in cina la clandestinità prevede la reclusione, più una multa salata calcolata a 100 dollari al giorno.

A shanghai fino a qualche tempo fa c era il tetto per gli stranieri: e cioè in uno stesso quartiere superati un tot di stranieri non si affittava più...

DIPENDE !

di norma e'vero che devi sempre lasciare il paese (esempio : trasferta a Hongkong, fai il nuovo visa e torni dentro il giorno dopo) MA a Beijing e Shanghai ci sono numerose visa agencies che hanno gli agganci giusti e riescono a farti tutto senza dover uscire dalla cina, ovvio che si fanno ben pagare  e comunque e' solo per alcuni servizi, esempio conversione da visa turistico a visa business, o da business a studente o lavoratore, io usavo la Traders Link a Guomao per esempio quando ancora mollavano business visa da 12 mesi senza tante storie, ora non lo fa piu' nessuno.
so teoricamente che se paghi ottieni quasi tutto in cina continentale. Parlo per esperienza propria, a pechino, dopo aver contattato tutte le agenzie di visti(visto che farlo come la @legge@ comanda bisogna necessariamente lasciare il paese e la burocrazia è dir poco kafkiana e può vaeriare pure dall impiegato che ti ritrovi!) ottenemmo un prezzo "ragionevole" di 800 euro.
Poi come hai già detto, le leggi cambiano continuamente. Durante le olimpiadi non fu possibile fare alcun visto, e molti se ne dovettero tornare nel proprio paese anche se avevano un lavoro. HK venne sigillata e la camera di commercio australiana si mise a rognare...