Oddio, è passato un mese dalla domanda, spero che abbiano risolto nei migliore dei modi e nel modo più quieto possibile.
Di ladri cinesi che rubano solo ai cinesi è pieno il mondo (è una regola strana, sanno che solitamente non si denuncia per poca fiducia nelle autorità locali). La storia del pizzo mi è un po' nuova... mi sembrano dei pivelli, figurati che a Palermo e Napoli ci sono state delle vive proteste degli esercenti cinesi contro il pizzo dei pizzini locali.
Non riesco a bermela troppo... mi pare esasperata.
Al max vi rompono la vetrata e vi fanno intimidazioni, prendendo i 5 uomini senza famiglia che giocano a carte nel bar più malfamato della via, pagandoli, e facendoli dileguare col primo treno del giorno dopo da Prato dopo la "efrazione"
Scusate ma per me rimane una gran cagata quella della mafia cinese in Italia (mia opinione personale, in parte condivisa da altri): ci sono tanti piccoli furti tra connazionali. Tra i parenti mai sentito di tassa o cosiddetto pizzo.
Si ha molta più paura dei ladri armati di pistola carica... infatti non ci sono denunce in giro di mafiosi cinesi, ma si montano telecamere a circuito chiuso in quasi ogni esercizio.
E per le minigang cinesi, sentite il prof. Daniele Cologna di Codici che ne ha studiato la particolarità (e non ci sono legami con organizzazione internazionali... questi capelloni che stanno sempre nei internet cafè rubano per noia o perché non vogliono prendersi un lavoro seriamente)
Per il resto: fare la cerimonia del matrimonio SENZA poi convalidare dal Sindaco l'unione... è una gran presa per il culo ai parenti, giusto per convogliare a nozze e prendersi il dovuto hongbao, la quota rossa di soldi per la partecipazione al matrimonio (che serviva fin dai tempi antichi della nostra provincia dello Zhejiang per aiutare la nuova coppia a metter su casa, famiglia e attività)
Di solito una delle due famiglie poi dopo ci marcia sul fatto che non c'è vincolo legale in Italia o in Cina. Infatti si vede... l'onestà dell'uomo si fa meno quanto entrano di prepotenza il fattore economico.
Per il resto chiudo qui. Un bel problema, una soluzione possibile c'è, non abbiate paura, tirate fuori i coglioni e denunciateli. Il rischio di finire in prigione è una cosa bruttissima per tutti. Anche se le intercettazioni sono in cinese, pensate veramente di farla franca?
Basta andare a leggere l'articolo di Repubblica
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/0 ... -11748986/oppure il Film Giallo a Milano, in Questura un esperto o un collaboratore esterno che traduca c'è sempre (pagano poco e spesso in ritardo, ma è pur sempre un lavoro dignitoso)
Conosco le telefonate minacciose... fanno ridere, sono ancora stile troppo campagnole da Cina rurale. E con questo chiudo (anche perché mi sembra di rivivere le litigate telefoniche tra parenti nella MIA famiglia).
Denunciate e basta.
E un'ultima cosa: questo forum è pubblico, indicizzato dal Google e i giornalisti sono sempre vigili su questo blog e forum.
Se avviene qualche episodio in casa o nel negozio - sicuramente questo topic verrà preso in considerazione.
E cmq che palle: i cinesi si rivolgono troppo poco e raramente dagli avvocati solo in casi di necessità. Ma che cazzo vi costa a fare???Siamo in Italia, una volta che siamo regolari e paghiamo le tasse - bisogna tutelarsi in un qualche modo. Gli avvocati servono a questo. E se non avete i soldi - andate dall'ass. Consumatori e pagate quei 100Ç di quota associativa.