Rientrano in Cina.... domanda - page 1 - Generale - Associna Forum

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Cosa è meglio studiare?

Filosofia
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Storia
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Totale votanti: 8

Le votazioni sono chiuse: 10 Gennaio, 2011, 12:34:32 pm

Autore Topic: Rientrano in Cina.... domanda  (Letto 5251 volte)

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destiny

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Rientrano in Cina.... domanda
« il: 10 Gennaio, 2011, 12:34:32 pm »
Dei miei amici volevano farsi un corso all'UNI...

Secondo voi cose è meglio studiare per approfondire la cultura cinese: premetto che si tratta di ragazzi che parlano cinese molto bene...se non perfettamente...

Seconodo me: filosofia...

Filosofia all'UNI e arte per conto proprio e dopo una anno si  hanno già delle buone basi per comprendere l'immensa cultura del paese di mezzo...

Voi che dite???
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

cavallo

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« Risposta #1 il: 10 Gennaio, 2011, 14:25:29 pm »
io farei al 50% quel che dici tu e al 50% no: Arte (e aggiungerei Filosofia) per conto proprio e Storia all'UNI.

senza conoscere molto bene la Storia, secondo me, non si capisce bene né l'Arte né la Filosofia (nè molto altro...., attualità compresa).

io in questo (e in molte altre cose...) coincido con lo splendido, sintetico giudizio dato da Gramsci in una delle sue lettere dal carcere al figlio sull'importanza delo studio della Storia, frase che ho avuto l'immenso piacere di trovarmi (erano altri tempi....) fra le tracce dei temi al mio esame di maturità (e che ho naturalmente scelto....):

"Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perché riguarda gli uomini viventi e tutto ci? che riguarda gli uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi, non pu? non piacerti più di ogni altra cosa."
http://www.gramscitorino.it/vita_opere.aspòid_pagina=11
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

destiny

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« Risposta #2 il: 10 Gennaio, 2011, 14:51:25 pm »
ma l'arte è espressione culturale e artistica di ogni periodo storico...

La prima è espressione della seconda e non ne pu? prescindere..

Diciamo che parlando ci Cina le cosa sono abbastanza complesse per la mole di materiale che uno dovrebbe studiarsi...
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cavallo

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« Risposta #3 il: 10 Gennaio, 2011, 18:28:32 pm »
quoto:
"l'arte è espressione culturale e artistica di ogni periodo storico... "

e proprio per questo non si pu? comprendere l'Arte, né la Filosofia se non si conosce l'evoluzione dei fattori storici di cui essa/e é/sono una (parziale) espressione e componente....

come capire l'influsso arabo-islamico sul sorgere del Rinascimento oppure il passaggio dal Gotico al Barocco in Europa, ad esempio, senza conoscere le vicende storiche che li hanno determinati????

senza le Crociate non si sarebbero avuti gli archi ogivali in Europa, mentre le Crociate potevano avvenire perfettamente senza che si determinasse l'adozione degli archi ogivali in Occidente, ad esempio....... a conferma che la Storia determina l'Arte ma non viceversa anche se l'evoluzione artistica ne é una componente....)
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Xaratos

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Re: Rientrano in Cina.... domanda
« Risposta #4 il: 10 Gennaio, 2011, 18:48:34 pm »
Citazione da: "destiny"
Dei miei amici volevano farsi un corso all'UNI...

Secondo voi cose è meglio studiare per approfondire la cultura cinese: premetto che si tratta di ragazzi che parlano cinese molto bene...se non perfettamente...

Seconodo me: filosofia...

Filosofia all'UNI e arte per conto proprio e dopo una anno si  hanno già delle buone basi per comprendere l'immensa cultura del paese di mezzo...

Voi che dite???


Studiando per l'esame di "Storia delle Dottrine Politiche" (che ho domani), ho capito che la storia non è altro che un "manifestarsi fisico" delle idee, cioé la trasformazione delle idee astratte "in prassi", quindi, a mio avviso, se studi storia, non puoi fare a meno di studiare le idee che hanno mutato (nel bene o nel male) il paese in quel determinato periodo storico. Le idee che invece, non si sono "trasformate in prassi" ma che sono rimaste soltanto sulla carta, beh, non meritano troppa attenzione.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

destiny

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« Risposta #5 il: 10 Gennaio, 2011, 18:55:30 pm »
Beh... il salto evolutivo da erectus a sapiens non è un idea...

 :-D  :-D

L'affondamento di una nave non è una idea...

Il titanic non è una idea..

Non confondere "Dottrine" con altro....
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Xaratos

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« Risposta #6 il: 10 Gennaio, 2011, 19:09:57 pm »
Io parlo della storia che si modifica seguendo delle idee, non di singoli fatti storici, quelli esistono e seguono una evoluzione dovuta dalle circostanze ambientali, però, ci sono eventi storici invece, guidati dalle idee... Ad esempio, la formazione delle monarchie nazionali, le guerre tra guelfi e ghibellini, la nascita del socialismo Marxista (che ha cambiato radicalmente la Russia e anche la Cina), ecc...

E' vero, io per ora, studio solo le "Dottrine" che è poco più che mera filosofia, però, ad ogni autore che studio, non posso far a meno di notare, come le sue idee hanno modificato (in parte), gli eventi storici. Il Lutheranesimo ad esempio o la riforma Calvinista.
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cavallo

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« Risposta #7 il: 10 Gennaio, 2011, 20:20:28 pm »
e le idee come sorgono e soprattutto come si affermano?

per esempio, perché l'idea dell'abolizione della schiavitù all'epoca di Spartaco é stata schiacciata (dunque esisteva già) mentre con la Guerra Civile USA ha invece trionfato?

perché la Cina ha inventato la polvere pirica, le armi a razzo, ecc. ma quando i colonialisti occidentali l'hanno attaccata nel secolo XIX essi erano dotati di artiglierie terrestri e navali assai più progredite?

perché l'idea di libertà repubblicana (quella moderna, non quella della polis greca....) e le Repubbliche Marinare ed i liberi Comuni (inventati in Italia) vennero stravolti in Signorie nel Rinascimento e invece nel 1792 l'idea della repubblica trionf? in Francia, ma per vincere in Italia ci mise fino al 1946?

o ancora, perché la macchina a vapore venne alla fine del '700 considerata una sempluce curiosità in Francia e pochi decenni dopo divenne (applicata prima alle pompe e poi al trasporti su rotaia) la chiave di volta della Riv.Industriale in Inghilterra?

le idee nascono e soprattitto si possono affermare, mettere in pratica,  solo quando le condizioni al contorno (Marx dice "il livello di sviluppo delle forze produttive") di una società lo consentono e anzi lo necessitano, altrimenti abortiscono......

e ci sono cose come i rapporti di forza (fra stati, fra classi, ecc.), il livello economico e produttivo, la coesione, il controllo sociale, la demografia,  la disponibilità di risorse, la struttura istituzionale, ecc. che influenzano la Storia quanto ed assai più delle idee e che anzi  determinano anche (almeno in parte) la fortuna/sfortuna delle idee....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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destiny

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« Risposta #8 il: 10 Gennaio, 2011, 20:31:39 pm »
Xaratos, hihihihiih

guarda che mica è una guerra tra Storia e Filosofia????

Se dovessimo decidere su questi presupposti allora vincerebbero le relazioni internazionali visto che contemplano tutti gli altri studi: storia, diritto, economia, sociologia.. e via dicendo...

 :-D
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Xaratos

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« Risposta #9 il: 10 Gennaio, 2011, 20:32:02 pm »
Considero la storia un "qualcosa in più" della filosofia, perché ovviamente, permette di studiare idee filosofiche che hanno ispirato dei momenti e movimenti storici, ma oltre a questo, anche le dinamiche che portano all'evoluzione di una società. :D
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"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

destiny

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« Risposta #10 il: 10 Gennaio, 2011, 20:33:20 pm »
A me all'UNI i prof cinesi mi dicevano sempre..

"Fai filo, fai filo"....

Non ho ancora capito perché...ovviamente!

 ;-)  ;-)
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Xaratos

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« Risposta #11 il: 10 Gennaio, 2011, 20:44:31 pm »
Penso (poi, bisogna ovviamente sentire i professori), la filosofia invita alla riflessione, invita ad esaminare con sguardo critico sia il periodo in cui scrive il filosofo che studi, sia quanto le parole che dice, possono valere per il periodo in cui vivi tu. Almeno, è ci? che sento io, ogni volta che studio un autore filosofico.
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"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

vasco reds

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« Risposta #12 il: 10 Gennaio, 2011, 21:37:07 pm »
Citazione da: "destiny"
A me all'UNI i prof cinesi mi dicevano sempre..

"Fai filo, fai filo"....

Non ho ancora capito perché...ovviamente!

 ;-)  ;-)  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :D
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destiny

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« Risposta #13 il: 10 Gennaio, 2011, 21:39:51 pm »
hihihihiihihiihihihiihiih

In effetti sto sempre dal sarto o dal rigattiere.....
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vasco reds

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« Risposta #14 il: 10 Gennaio, 2011, 21:47:24 pm »
Citazione da: "destiny"
hihihihiihihiihihihiihiih

In effetti sto sempre dal sarto o dal rigattiere.....


humor inglese :wink:
almeno uno che non si offende :D
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