no kinzika, non ho mai chiesto a te o altri di difendere me: non mi serve e so farlo da solo, ma credo errato lasciare spazio a provocatori, mistificatori, razzisti, denigratori, sinofobi, inventori di insulti ributtanti e falsi, difensori di negazionismi, ecc. lasciando che siano altri, pochi, a reagire contro quelle infamie e facendo magari fare loro la figura degli eagerati e trovo che questo favorisce indirettamente ma decisivamente la tattica di quei diffusori di infamie e menzogne, si tratti in grande di un papi o di un maroni, o in assai più piccolo di una vaschetta sfondata che é arrivata a chiamare "provocatori" i manifestanti eroici egiziani...
dedico a tutti coloro che preferiscono non reagire, non lottare, magari andarsene le seguenti parole del sacerdote Niemoller, antinazista tedesco, in cui mi riconosco:
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.
é facile ma inutile essere tristi delle violenze e degli insulti verso se stessi quando non si é levato un dito per reagire a tempo adeguato e con forza e determinazione all'apparire in piazza, in un Parlamento, in un Forum, in una Università, in un Paese di rigurgiti di razzismo, menzogna storica, negazionismo, denigrazione di forze e persone democratiche, anticultura, ecc.....
chi é causa del suo mal pianga se stesso.....