mai vista (salvo in qualche testo di ex-generali criminali di guerra del sol levante...) una deformazione simile della storia giapponese, finalizzata a minimizzare certe caratteristiche di quella Storia e del "razzismo giapponese" (ridotto ad etnocentrismo) ed amplificare per contrapposizione quelle del "razzismo cinese"....!!!
se si leggesse almeno Emiko Ohnuki-Tierney "La vera storia dei kamikaze giapponesi" Bruno Mondadori Edizioni, 2002 (che non parla affatto solo del tema indicato nel titolo....) si scoprirebbe che:
- il Giappone non aveva un senso di superiorità razzista PRIMA della sua rapida adesione ai moduli occidentali nell'epoca Meji e post-Meji;
- i gruppi egemoni giapponesi di quell'epoca scelsero di modellare lo Stato, le istituzioni, l'economia, la letteratura, l'educazione, perfino di riscrivere le leggende ed i miti (e REINVENTARE un ruolo divino dell'Imperatore!) sulla base di modelli studiati con specifiche missioni in Occidente (soprattutto in Prussia....) e dell'aiuto di consulenti occidentali (per la Costituzione di nuovo soprattutto prussiani...che ad esempio presero gli articoli relativi all'Imperatore da quelli...prussiani!!!);
- contestualmente si adottò un modello industrialista ibnsostenibile con le risorse interne del Giappone e che implicava l'aggressione imperialista all'Asia comntinentale (Cina inn primis ma non solo) che inizi? alla fine del secolo XIX e continu? coerentemente fino alla sconfitta del 1945;
- come già avvenuto in Occidente, tale politica di rapina imperialistico-colonialista necessitò della trasformazione di etnocentrismi (presenti in tutte le culture) in nazionalismi estremi (il nazionalismo NON ESISTEVA in una Storia giapponese che NON AVEVA il concetto di "nazione", inventato alla fine del XVIII secolo in Occidente!!!!!!), in razzismi espliciti e nacque quindi una ideologia razzista giapponese modellata in tutto e per tutto su quella figlia del nazionalismo TEDESCO;
- tale ideologia venne diffusa dall'alto, attraverso scuola, radio, teatro, poi films, cartoons, ecc. e impregnò le masse popolari; essa venne largamente messa in pratica fino al 1945 e resta sottotraccia dopo quella data.....
l'idea che esista una continuità fra il pensiero confuciano, il busgido, ecc. e lo Shintoismo DI STATO, i miti dei fiori di ciliegio/caduti per l'Omperatore, il razzismo imperialista del Giappone moderno é dimostrata FALSA da tanti autori, fra cui, con documenti precisi, la Ohnuki-Tierneu sopracitata: si tratta di uno dei falsi INVENTATI proprio nella fase dell'occidentalizzazione post-meji ed anche quello fu fatto su modello della altrettanto FALSA continuità inventata in Prussia con le supposte "tradizioni germaniche" e con un ultrafalso "arianismo"!!!!!!
riassumendo:
- la Cina NON HA MAI sviluppato una ideologia razzista: non esistono autori razzisti in Cina, non esiste una politica statuale razzista cinese sotto alcun regime; esiste un etnocentrismo cinese come esiste quello inuit, quello basco, quello egiziano, quello khmer, ecc.;
- il Giappone ha invece COPIATO un MODELLO OCCIDENTALE (specie prusssiano, salvo che per la Marina, copiata a quella inglese) che includeva necessariamente colonialismo, imperialismo e razzismo, sfruttando elementi etnocentrici e portandoli al livello di una TEORIA, di un SISTEMA DI IDEE e di conseguenti pratiche, interne e internazionali, come avviene sempre col verp razzismo.
il resto sono balle e leggende che fanno organicamente parte proprio di quel modello occidentale, coloniale, razzista e di chi osa ancora difenderlo.......