Mah...
guarda parlavamo del razzismo oggi.........
I giapponesi si sono beccati due atomiche... hanno studiato....
sono stati universitari eppure sembrano cambiati di una virgola........
Innanzitutto stai parlando dei giapponesi come se fossero tutti razzisti, attuando quindi a tua volta una generalizzazione di tipo razzista.
Ovviamente non è vero, ci sono giapponesi apertissimi ad abbracciare l'interculturalità.
Tuttavia, è vero che a livello burocratico gli stranieri si vedono ostacolati da molte barriere, e le leggi sull'immigrazione sono molto rigide.
Ma questa xenofobia, acuita dalla condizione insulare del Giappone, e in parte determinata dalla sua storia imperialista (su cui, ripeto, che ti piaccia o meno, l'Occidente ha influito in modo determinante), non è di certo una sua prerogativa in Asia, in quanto un grado di chiusura simile purtroppo lo troviamo anche in Corea del Sud ed in Cina, sebbene non siano stati Paesi colonialisti. Questi Paesi estremo-orientali (Cina, Giappone, Corea del sud) sono caratterizzati da un forte nazionalismo e dalla convinzione diffusa di essere società etnicamente omogenee (cosa ovviamente falsa), e tutto ci? porta ad atteggiamenti xenofobi.
Delle cause me ne frega niente, se un tipo mi sta uccidento perche' ha avuto una vita difficile frega niente...
Quindi vorresti dire che per curare una malattia, bisogna fregarsene delle cause? O__o
Per analizzare un fenomeno, qualsiasi esso sia, ed eventualmente poter mettere in atto azioni correttive/risolutive, mi sembra indispensabile conoscerne le cause.
Se i giapponesi oggi crogiolano nel razzismo vuol dire che sono proprio cosi'...o lo sono diventati..poco importa...
Quello sono.....
Affermazione nuovamente di stampo razzista, dato che ne stai parlando quasi come fosse insito nel loro DNA. Non mi sembra che gli italiani, i francesi o i tedeschi siano dei campioni di apertura mentale, anzi, l'Unione Europea proprio in quesi giorni sta dando prova di quanto XENOFOBA E RAZZISTA sia tuttora per il modo in cui sta rispondendo alla grave crisi umanitaria in corso in Nord Africa, crisi in cui, a livello di cause, l'Europa C'ENTRA ECCOME, ecco perchè dovrebbe almeno per una questione di RESPONSABILITA', se non di pura e semplice solidarietà, studiare adeguate politiche di accoglienza dei migranti, anzichè sbattere loro le porte in faccia.