USA vs CINA, "Li bombarderemo". - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: USA vs CINA, "Li bombarderemo".  (Letto 3983 volte)

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destiny

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USA vs CINA, "Li bombarderemo".
« il: 02 Giugno, 2011, 14:20:42 pm »
???????????

Ma stiamo scherzando?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

Alex80

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« Risposta #1 il: 02 Giugno, 2011, 14:35:27 pm »
Ma almeno riporta qualche articolo che spieghi meglio la situazione...
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... =&sezione=
Non penso che dall'oggi al domani gli Usa bombarderanno la Cina, o qualsiasi altro Paese da cui è partito un cyberattacco alle loro istituzioni militari e politiche, però leggere che in questi casi la reazione militare non è esclusa, mi ha lasciato non poco interdetta.
D'altra parte, però, queste intrusioni sono effettivamente gravi, perchè possono essere alla base di attacchi militari e/o terroristici a sorpresa sul suolo americano.
Ogni stato dovrebbe vigilare al proprio interno per impedire questi attacchi cibernetici...ma il dubbio drammatico è un altro. Se dietro a questi attacchi ci fossero davvero dei governi? Sarebbe una sorta di implicita dichiarazione di guerra...

Edit: questo articolo del Sole24
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnolog ... d=Aar1HecD
solleva comunque la perplessità più ovvia, ovvero il fatto che è difficile ricostruire in modo certo l'origine dei cyber attacchi...come si pu? pertanto, dichiarare guerra ad uno stato sovrano sulla base di illazioni?
E se dietro ad un supposto attacco condotto dal governo cinese, si nascondesse in realtà un ragazzino ultranazionalista cinese, genietto dell'informatica?
In definitiva, parlare di risposte militari mi sembra comunque irragionevole. Mah.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alex80 »

marcowong

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« Risposta #2 il: 02 Giugno, 2011, 15:27:26 pm »
ma da quando in qua gli alti funzionari governativi americani usano Gmail come account di posta elettronica ufficiale?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

Alex80

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« Risposta #3 il: 02 Giugno, 2011, 15:48:19 pm »
Citazione da: "marcowong"
ma da quando in qua gli alti funzionari governativi americani usano Gmail come account di posta elettronica ufficiale?


In effetti... :lol: E poi, ora che ci penso: se questi account venissero violati, perchè non prendersela piuttosto con Google, per il fatto di non aver preso adeguate misure di sicurezza? Di recente la Sony ha ricevuto una moltitudine di attacchi cibernetici verso i suoi servizi on line, che hanno comportato la violazione di milioni di account, e ora la compagnia giapponese, accusata di non aver adottato adeguate misure di sicurezza, dovrà rendere conto al congresso americano di quanto accaduto...se invece sono gli account di Google ad essere hackerati, anzichè prendersela con l'azienda, si vanno a bombardare i Paesi dai quali si PRESUME siano partiti questi attacchi?  8O
Riflettendoci, concludo che siamo di fronte ad un'emerita assurdità, in perfetta sintonia con la logica della guerra preventiva di Bush...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alex80 »

cavallo

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« Risposta #4 il: 02 Giugno, 2011, 16:06:20 pm »
quoto marcowong e alex
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

marcowong

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« Risposta #5 il: 02 Giugno, 2011, 16:27:06 pm »
ci sono le guerre di bombe, missili e soldati, poi ci sono quelle informatiche. Ed infine ci sono le guerre di parole.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

cavallo

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« Risposta #6 il: 02 Giugno, 2011, 16:31:02 pm »
in taluni casi (si veda quello dei falsi sull'Iraq inventati da Bush e accettati da Blair e berlusca...) le guerre di parole servono a  inventare "giustificazioni" fittizie per quelle coi missili, in altri servono a diffondere comunque nella propria opinione pubblica un odio per prepararla a future guerre vere o almeno utile per sviare l'attenzione dai problemi interni e dai loro responsabili ed alimentare magari, con lo stesso scopo, anche la xenofobia....

questo vale soprattutto per chi sta alla frutta, ossia vive profonde crisi ed ha bisogno di "nemici" per addossare fittiziamente loro la responsabilità
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

TianYian

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« Risposta #7 il: 02 Giugno, 2011, 17:35:01 pm »
una Guerra??? mai e poi mai!!!

le guerre sono sempre sbagliate, qualunque siano e dove siano, la guerra non è la soluzione ai problemi!!!

Viva la pace sempre e ovunque...

e nutro grandissimi dubbi che possa iniziare una guerra tra gli USA e la CIna

- la CIna controlla la maggioranza dei Bond e dei titoli dell'tesoro statunitense, se gli USA attaccasero la CIna, quest'ultima farebbe svendere all'primo passante i Bond americani di proprietà cinese e così l'intera economia e finanze statunitensi affonderebbero, si sfascerebbero all'istante...
- negli Stati uniti d'America c'e una grossa e importante comunità cinese, ( i sino-americani sono 3 millioni, in un totale di 17 millioni di asiatici in tutti gli USA) che in tempi recenti si è schierata con la CIna continentale (sono floridi gli affari e gli interessi tra la Cina continentale e i Sino-Americani) e Washington corre il rischio di ritrovarsi contro la comunità SIno-Americana contro, che potrebbe schierarsi a difesa della Cina...
- in tutto il mondo, aumenterebbe l'ostilità antiamericana, e tutte le Chinatown mondiali scenderebbero nelle strade a difendere la cina e a scatenare proteste anti-americane...
- la Cina non è da Sola, dispone di alleati come la Russia, l'Iran, i paesi della SCO, il BRICS, mentre gli USA userebbero la NATO e i loro alleati e lacchè contro i cinesi ( ma penso che BRasile e India rimangano neutrali)
insomma, sarebbe la Terza Guerra mondiale!!! una guerra mondiale di proporzioni catastrofiche...

mi spiace deludere i militaristi, ma Washington non sarà così folle e suicida da sferrare un attacco alla Cina...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da TianYian »

fleure

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« Risposta #8 il: 02 Giugno, 2011, 21:16:31 pm »
Purtroppo l'attacco mediatico è già in atto.

E imparando dalla storia, dall'attacco mediatico (distruzione dell'opinione pubblica) a un attacco vero e proprio giustificato da un "false flag" (cioè pagano qualche agente CIA per fare un uccisione di massa di americani rivendicandola come attentato cinese, o cose del genere), il passo purtroppo è breve.

Forza Cina, liberiamoci dei porci imperialisti colonialisti americani e inglesi che opprimono il mondo da secoli e secoli.
L'unica speranza per contrastare l'avanzata del Nuovo Ordine Mondiale che vuole tutti schiavi, è la Cina.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da fleure »

fleure

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« Risposta #9 il: 02 Giugno, 2011, 21:28:06 pm »
Citazione da: "TianYian"
una Guerra??? mai e poi mai!!!
Purtroppo non sono d'accordo TianYian, e ti dirò come mai punto per punto.


Citazione da: "TianYian"
- la CIna controlla la maggioranza dei Bond e dei titoli dell'tesoro statunitense, se gli USA attaccasero la CIna, quest'ultima farebbe svendere all'primo passante i Bond americani di proprietà cinese e così l'intera economia e finanze statunitensi affonderebbero, si sfascerebbero all'istante...
Dei 3 trilioni che aveva, ha recentemente dichiarato che "uno è sufficiente", e sta già disfacendosi degli altri due in cambio di oro e altre valute.. e presto lasceranno rivalutare lo yuan e si libereranno anche del terzo (non possono liberarsi di tutti all'istante altrimenti il prezzo crolla, sono meccanismi molto semplici della borsa, ma si capisce benissimo il loro intento)

Citazione da: "TianYian"
- negli Stati uniti d'America c'e una grossa e importante comunità cinese, ( i sino-americani sono 3 millioni, in un totale di 17 millioni di asiatici in tutti gli USA) che in tempi recenti si è schierata con la CIna continentale (sono floridi gli affari e gli interessi tra la Cina continentale e i Sino-Americani) e Washington corre il rischio di ritrovarsi contro la comunità SIno-Americana contro, che potrebbe schierarsi a difesa della Cina...
In America c'è uno strapotere assoluto della polizia, e il controllo per le strade è totale. La comunità cinese per quanto estesa non costituisce minaccia per il livello inesistente di giustizia sociale presente in America di questi giorni. Telecamere ovunque, esercito e polizia con armi pesanti presenti massicciamente nei punti di maggior interesse, gran parte della popolazione che sta finendo in prigione (recentemente è stato reintrodotto il carcere per debiti.. e, tristissimamente, i primi che lo stanno vedendo sono quei giovani che ingenuamente con l'illusione che avrebbero trovato un lavoro si sono indebitati per pagarsi il college)

Citazione da: "TianYian"
- in tutto il mondo, aumenterebbe l'ostilità antiamericana, e tutte le Chinatown mondiali scenderebbero nelle strade a difendere la cina e a scatenare proteste anti-americane...
L'ostilità antiamericana è stata sempre storicamente gestita in due modi:
- modulando l'opinione pubblica degli stupidi tramite la disinformazione
- mitigando le possibilità d'azione degli altri attraverso la paura
Hai presente la Grecia? Pochi giorni fa la CIA gli ha suggerito che "se le proteste continuano, un colpo di stato è possibile". La CIA che fa un avvertimento del genere, con la storia che ha alle spalle, ha praticamente detto "se non fate i buoni finanziamo il capo dell'esercito e vi beccate una dittatura perenne, oltre a litri di sangue per le strade"

Citazione da: "TianYian"
- la Cina non è da Sola, dispone di alleati come la Russia, l'Iran, i paesi della SCO, il BRICS, mentre gli USA userebbero la NATO e i loro alleati e lacchè contro i cinesi ( ma penso che BRasile e India rimangano neutrali)
insomma, sarebbe la Terza Guerra mondiale!!! una guerra mondiale di proporzioni catastrofiche...

Esatto caro TianYian, ma purtroppo ai Rothschild e le altre varie famiglie di banchieri potenti di New York, London e Tel Aviv pare non fregare niente del verificarsi di tale eventualità.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da fleure »

Dubbio

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« Risposta #10 il: 02 Giugno, 2011, 21:38:54 pm »
Citazione da: "fleure"
L'unica speranza per contrastare l'avanzata del Nuovo Ordine Mondiale che vuole tutti schiavi, è la Cina.

Ecco un nuovo profeta, non se ne sentiva il bisogno.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

Dubbio

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« Risposta #11 il: 02 Giugno, 2011, 21:57:40 pm »
Citazione da: "fleure"
recentemente è stato reintrodotto il carcere per debiti.. e, tristissimamente, i primi che lo stanno vedendo sono quei giovani che ingenuamente con l'illusione che avrebbero trovato un lavoro si sono indebitati per pagarsi il college

E questa è una delle più recenti bufale che circolano su Internet.

Non devi avere bisogno di notizie false per sostenere le tue opinioni.

Nella fattispecie, anzitutto per come la scrivi dovrebbe essere stato reintrodotto il reato federale che comporta il carcere per debiti, che invece fu abolito se non erro nel 1833 e non fu più ripristinato.

E' vero semmai che vi sono alcuni stati, minoritari, che conservano una legislazione che prevede anche il carcere per debiti rilevati non pagati, ma non si tratta affatto di legislazione recente.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

fleure

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« Risposta #12 il: 02 Giugno, 2011, 23:49:22 pm »
Citazione da: "Dubbio"
Citazione da: "fleure"
recentemente è stato reintrodotto il carcere per debiti.. e, tristissimamente, i primi che lo stanno vedendo sono quei giovani che ingenuamente con l'illusione che avrebbero trovato un lavoro si sono indebitati per pagarsi il college
E questa è una delle più recenti bufale che blah blah
Non devi avere blah blah blah


http://rt.com/usa/news/resurgence-ameri ... r-prisons/
http://www.spaulforrest.com/2011/03/in- ... -debt.html
http://flipsideoftheeconomy.blogspot.co ... rcere.html
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Dubbio

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« Risposta #13 il: 03 Giugno, 2011, 00:40:08 am »
Citazione da: "fleure"
http://rt.com/usa/news/resurgence-america-debtor-prisons/
http://www.spaulforrest.com/2011/03/in- ... -debt.html
http://flipsideoftheeconomy.blogspot.co ... rcere.html

Diversamente da te non storpio il quote del mio interlocutore, perché lo rispetto.

Ma resta il fatto che se leggi bene i tuoi primi due links confermano i dati che ho scritto, il terzo link è il pezzo di un blogger che confonde superficialmente (perché cita Russia Today e non controlla la notizia) l'applicazione della legge fatta dai giudici e la sua esistenza (fermo restando che anche in questo caso non si parla degli USA ma di una minoranza di stati)

La legge non è stata reintrodotta ma c'era da tempo anche se non veniva applicata nelle sue estreme conseguenze.

In alcuni casi recenti si è assistito a giudici che sono tornati ad applicarla.

Dato che hai postato links in inglese, lo faccio anch'io, quantomeno per darti un quadro generale del problema.

http://en.wikipedia.org/wiki/Debtors%27 ... ted_States
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destiny

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« Risposta #14 il: 03 Giugno, 2011, 03:33:18 am »
Questa se parliamo di relazioni internazionali e linguaggio diplomatico e' una minaccia vera, pesante e reale, sopratutto...

X il resto sono tutte ipotesi probabili, nessuno di noi ha la palla di cristallo o puo' leggere dentro la mente della dirigenza USA...
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