Innanzitutto questo non e' un litigio, ma e' solo uno scambio di idee, un dibattito fra persone che hanno idelogie differenti e in tali occasioni capita che si usi termini un po' forti giusto per polemizzare l'argomento.
"cambiare idea e di chi sa pensare, rimanere fedeli a una decisione precedente senza variarne al variare degli eventi e da ....."
Con questa tua affermazione per te chi cambia decisione dopo un avvenimento che ha inciso sull'individuo e' normale e sono d'accordo, aggiungo pero' che io intendevo dire coloro che sostengono idee differenti ogni ora, od ogni giorno, in tal caso vuol dire non essere coerenti, oppure persone che non hanno ancora trovato un'identita' personale.
"io non e' che non sono consapevole di non essere coerente"
Che tu sia consapevole o meno della tua coerenza e' un affare tuo, giustamente ognuno pensa come vuole, ma le frasi, le sentenze da te decretate sono una prova per un nostro giudizio sulla tua persona che tu stesso hai voluto "regalarci". Quante volte hai affermato frasi fra loro che non hanno una connessione se non in contrapposizione?
"il lavoro suo e' un lavoro, o un piacere, che spesso e volentieri e persino piu trasparente e anche piu dignitoso di chi per soldi non ha scrupoli!"
Penso che il significato di "dignita'" per te abbia una concezione del tutto particolare, posso solo dire COMPLIMENTI perche' sei "trasgressivo" purtroppo io sono "conformista" e mi adeguo alla societa'. Ma che la prostituzione sia un lavoro e' da rivedere (direi una costrinzione): uno studio su questo fenomeno in Occidente non ho mai avuto occasione ad effettuare pero' so che queste donne si ammalavano spesso di malattie come la sifilide (che porta alla pazzia), per quanto riguarda in Oriente le donne che si prostituivano erano quasi sempre dovuti a fattori di sopravvivenza sua o della propria famiglia (attraverso la vendita del corpo). Naturalmente esistono sempre eccezioni, ma spesso anche queste
eccezioni hanno una ragione di fondo, perche' fin da tanto si e' sviluppata una societa' "civile" l'individuo donna che si presti ad altri per denaro non e' mai considerata dignitosa, tanto che neanche il termine "concubina" ha un'accezione tanto positiva. Da dire nella storia, in ogni civilta' di maggior splendore e sviluppo, la donna era da sempre uno strumento di "gioco" dell'uomo e tutt'oggi lo e' ancora.
Una donna che senza scrupoli "guadagni" denaro si fara' odiare (ma anceh le prostitute si fanno odiare dalle mogli) pero' si fara' anche ammirare per la sua capacita' di fiutare il denaro, perche' la nostra e' una societa' materialista e naturalmente anche in questo caso tu sei molto piu' "trasgressivo" rispetto a noi.
"e la volessi portare a casa di certo i petegolezzi della gente non me ne potrbbero fregar di piu'! perche' io ho una testa un cervello con cui ragionare e prendere le mie responsabilita' a rischio e a piacer mio."
Tutti sono bravi a parlare, ricorda che le parole volano e bene o male sei umano e in quanto tale non sei indifferente ai commenti altrui.