per il resto visto che è tua materia e non mia (dubbio) mi spieghi per quale motivo contorto in italia si processa una persona (e lasciamo perdere berlusconi) per "ipotesi di reato", sarebbe più logico processare una persona perchè un reato l'ha commesso non perchè forse lo ha commesso ma non "ne siamo sicuri"
Il diritto penale non è la mia materia, ma la risposta alla tua domanda richiede solo un po' di logica e di cultura dei diritti umani.
Infatti poiché lo scopo del processo è accertare la colpevolezza o meno dell'imputato, prima del processo non puoi dire che egli ha commesso il reato, ma solo che lo ipotizzi, altrimenti lo condanneresti senza processo.
Questo è un diritto fondamentale di ogni imputato e se in Italia il diritto si studiasse in tutte le scuole, non leggeremmo su un forum che esso abbia alla base un motivo contorto.
Semmai si pu? dire che un sistema giudiziario è tanto più civile ed efficiente quanto più è elevato il numero di sentenze di condanna al termine di un giusto processo, poiché significa che le ipotesi di reato sono fatte con scrupoloso fondamento.
Nel nostro paese questa statistica non è male, ma credo che siamo abbastanza deficitari in materia di giusto processo (che è il modo con cui si verificano le ipotesi di reato non il modo in cui si formulano).
Tuttavia per risolvere il problema occorre avere a cuore il processo in quanto tale, non il proprio personale processo, e il fatto di avere un Presidente del Consiglio che si occupa della materia in base a ci? che gli serve per i suoi personali processi è la vera anomalia italiana in questo campo, e il motivo, purtroppo, non è contorto.