beh, sugli otaku la storia e' un po complessa.
La societa giapponese ancora piu di quella cinese vede il lavoro come estensione della vita di una persona.Il lavoratore e' parte dell azienda, figlio, e come tale i rapporti sociali tra dipendenti e boss sono fondamentali. Cene,KTV ECC ECC fanno parte del lavoro, non sono un extra.
Otaku, (COME ESTENSIONE DEL TERMINE)usato anche per descrivere chi rifugge da queste convenzioni sociali, preferendo la casa, potremmo esserlo anche noi, in giappone.
COntinuando, questa visione dei giapponesi eccentrici, pure perversi viene ancora piu sentita che dagli occidentali, dai cinesi nei loro confronti e in fondo c'e' anche qualcosa di vero.
La societa dei riti, di stampo cinese (si parla di antichita e', non di tempi moderni) che e' il giappone rende i giapponesi attaccati, impersonati, identificati con il lavoro che fanno. Senza un lavoro in cui identificarsi il giapponese NONesiste.