vorresti dire che il massacro di Srebrenica (avvenuto a città conquistata, esattamente come l'infame orrore nipponico di Nanjing, e come già detto, di persone scelte per essere trucidate IN QUANTO MUSULMANE) e tutti gli altri simili in Bosnia (a cui vanno aggiunti oltre 24.000 stupri organizzati di donne musulmane) essendo "in tempo di guerra" (esattamente come quelli di milioni di Ebrei da parte dei nazi....) sono diversi e magari meno orrendi di un massacro "in tempo di pace"?
ritieni che stragi e genocidi su base etnio-religiosa "in tempo di guerra" siano da considerare (al contrario di quanto stabilito a Norimberga, all'Aja, ecc., dove si é stabilitp cosa siano i "crimini contro l'Umanità")) meno rilevanti ed orrendi che "in tempo di pace"?
e inoltre chi e che cosa stabilisce se si é in tempo di pace o di guerra? l'esistenza di un conflitto (magari senza alcuna dichiarazione di guerra, come il 1.9.1939 da parte degli hitleriani in Polonia ed il 22.06.1941 contro l'URSS, come a Pearl Harbour da parte dei giapponesi, come da parte dei Serbi in Bosnia appunto, ecc.) o cosa altro?
e ritieni che Milosevic, Fallaci, Borghezio, il criminale norvegese, ecc. non si siano ritenuti "in guerra" contro l'Islam, nonostante lo abbiano scritto a chiare lettere?