prima di passare da
episodi ovviamente possibili a nuove generalizzazioni fantasiose sinofobe
che già in passato non hanno trovato riscontro processuale sarebbe meglio attendere invece di abboccare e non affidarsi a dichiarazioni individuali su "
Un' alleanza dai contorni ancora incerti", specie quando si leggono boutades del tipo seguente:"
Anna (in questa storia i cinesi usano sempre nomi italiani), mai identificata, come pure i suoi connazionali, che così riescono a sfuggire agli arresti." che tentano di giustificare con tesi patetiche sui nomi (e le intercettazioni, e le foto, ecc. che ci stanno a fare???) il fatto ammesso anche dall'articolo che alle chiacchiere del collaboratore di giustizia camorrista
NON HA FATTO SEGUITO ALCUN ARRESTO DI CINESI E NESSUN CINESE RISULTA IMPLICATO NEL CITATO PROCESSO.......
specie visto che in tutto l'articolo i movimenti illeciti descritti sono TUTTI effettuati da Italiani (salvo l'affermazione senza riscontro "
Inizialmente - racconta il collaboratore, descrivendo come si è evoluta la situazione dei rapporti di forza - i cinesi dovevano pagare per forza a un loro capo, che era un cinese" che fa pure a cazzotti con quanto detto nello stesso articolo sul sesso del "capo" cinese: "
gli alleati schierano una capoclan in gonnella: Anna")
specie visto che nel titolo si arriva ad usare toni da film sinofobo di Fu Manchu:"
Anna?, la spietata e misteriosa capoclan degli orientali" ("spietata"?
? uccide? tortura? sgozza?, scioglie nell'acido?, che fa di bello?
? e su quali basi si usa questo termine da fumetto trash???)
e specie in un Rione come Esquilino, dove
la camorra é presente da assai prima di questi pseudo-scoops e dell'arrivo del primo Cinese , ossia dagli anni '60, e dove ad esempio il Municipio ha più volte sottolineato l'esigenza di fare chiarezza sulle recenti, molteplici infiltrazioni della ndrangheta nelle sale-gioco (rigorosamente "italiane") aperte con l'avallo della presente giunta comunale di Alemanno....