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Autore Topic: iL tempo e la storia  (Letto 3061 volte)

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Usas

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iL tempo e la storia
« il: 01 Maggio, 2006, 22:20:12 pm »
Il sistema di pensiero cinese è stato basato fin dall'antichità sull'esperienza, la quale dimostrava la ciclicità degli eventi. Da ci? è nata l'idea di un continuo divenire ciclico, che ha influenzato profondamente la concezione della storia, vista come un movimento regresso visto che si credeva in un'età dell'oro appartenente ad un passato al quale rifarsi in continuazione per ricevere conferme nel presente. Tutto questo contrasta con la concezione lineare della storia propria dell'occidente. Logicamente concetti così diversi hanno prodotto frutti diversi in ogni ambito (economico, scientifico, filosofico...).
La domanda che mi pongo (e vi pongo) è questa: quanto si è ridotta la distanza tra Cina e occidente e perché? Cosa è rimasto di quella ciclicità e cosa è stato distrutto?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

glaus

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« Risposta #1 il: 03 Maggio, 2006, 01:57:13 am »
Usas, ci sono alcune cose che non mi convincono: la prima è che non tutti i sistemi di pensiero cinesi si rifanno all'età dell'oro, eppure non negano la ciclicità dei ritmi naturali, né le loro argomentazioni prescindono dall'esperienza.
In secondo luogo, non mi sembra che la storia sia concepita come movimento regressivo. Ci si ispira costantemente ai sovrani saggi dell'antichità, ma non si cerca di ritornare a quello stato, semmai si prendono a modello alcune istituzioni, rituali, e, soprattutto, modelli di condotta esemplari, spesso non per trovare conferme nel presente, ma per criticarlo e costruire un regno/impero in accordo con le norme morali propugnate.
Spesso la storia è una successione di dinastie che alla loro nascita conoscono il loro momento di maggior splendore, mentre gli ultimi sovrani sono sempre visti come persone corrotte e dissolute (esempi tipici, Jie e Zhou). Ma nemmeno qui si nota un movimento regresso, solo ciclico, come hai giustamente notato (al contrario della concezione giudaico-cristiana).

(la mia è solo un'osservazione. Mi spiace di non poter rispondere alle tue domande :cry:  :cry:  :cry: )
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

Usas

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« Risposta #2 il: 03 Maggio, 2006, 14:38:16 pm »
Ho cercato di riassumere in poche righe un problema storico e storiografico di una certa entità, dando per scontate un po' di cose.
Sono stati i filosofi cinesi che " rivolgendosi al passato, finirono per vedere nella storia un movimento di regresso. Sebbene di scuole diverse, tutti erano d'accordo nel ritenere che l'età dell'oro appartenesse al passato e non al futuro, per cui la salvezza dell'uomo non sta nella creazione di qualche cosa di nuovo ma nel ritorno all'antico" (Fung Yu-Lan, Storia della filosofia cinese).
Il passato è naturalmente un punto di partenza per cercare di produrre sempre qualcosa di più grande rispetto ai tempi e alle dinastie precedenti, ma in quell'ottica particolare avalla l'azione dell'uomo.
Grazie comunque della tua osservazione! :-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

glaus

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« Risposta #3 il: 04 Maggio, 2006, 03:32:32 am »
Chi si rivede! Il caro vecchio Feng Youlan 冯友兰 (Fung Yu-lan)! Un po' datato e per molti versi superato, ma in Italia non si trova granché.....
Come ti ho detto però prima, in disaccordo con Feng (ma la sua opera più importante è la "Storia della filosofia cinese" in due volumi, non quel libriccino uscito in Italia..... sicuramente l'opera completa sarà più esaustiva), almeno una "scuola" di pensiero non concepiva la storia nel modo che abiamo descritto, bensì come evoluzione: i legalisti. E la loro impronta sulla formazione e  futuro dell'impero cinese sarà indelebile.

(resta il fatto che non so rispondere alla tua domanda finale :(  :(  :( .......)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

Usas

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« Risposta #4 il: 04 Maggio, 2006, 18:15:55 pm »
Non importa mi rendo conto che non è una domanda di facile interpretazione e di conseguenza è piuttosto arduo dare una risposta! Comunque la tua indicazione mi è stata utile :-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

glaus

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« Risposta #5 il: 05 Maggio, 2006, 04:14:57 am »
Nella fretta avevo dimenticato di dirti che la concezione della storia nella Cina contemporanea è stata pesantemente influenzata (se non addirittura sostituita) dal materialismo storico di Marx.
Spero che questo ti torni utile, anche se mi rendo conto che non è molto....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

fradamiano

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Re: iL tempo e la storia
« Risposta #6 il: 14 Aprile, 2008, 17:52:04 pm »
:D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da fradamiano »
SE INCONTRI UN BUDDA UCCIDILO........