Per tornare in topic, ho avuto anch'io varie e strane impressioni la prima volta che sono stato in Cina per davvero, ben due mesi, nell'estate 2010. Ho fatto tutto un audioblog (in firma) con tanto di foto e filmati, se avete pazienza forse ci sono degli spunti (spero di non aver mai usato il termine contestato: non sapevo che fosse offensivo, se l'ho fatto me ne scuso e non lo userò mai più).
In realtà ero stato più volte a Hong Kong, quindi un "tocco" di Cina l'avevo già avuto, ma decisamente la Cina vera (e sono stato, come potete vedere dal blog, dalle campagne più profonde al Great Hall of the People nelle stanze non permesse ai turisti) è decisamente un'altra cosa.
Quello che più mi ha stupito in realtà è la quantità di persone. Anzi, oggi come oggi io sono convinto che prima di provare anche solo a pensare al perché di un qualsiasi fenomeno che notiamo in Cina, dobbiamo sempre assolutamente premettere mentalmente "sono un miliardo e mezzo" ^_- In quest'ottica, si capiscono molto meglio alcuni comportamenti altrimenti considerati quasi da "alieni" ai nostri occhi, come certi nostri comportamenti a loro.
Poi ovviamente ci sono mille altre differenze, quasi tutte positive, che mi hanno fatto da sempre innamorare dei cinesi. E quelle che reputo negative sono dettate perlopiù da condizioni culturali ed economiche tipiche di una nazione in via di sviluppo, assolutamente non connaturate alla cultura cinese e alla natura del popolo cinese.
Ora, la mia ragazza (che evito di chiamare con l'epiteto che giustamente vi dà fastidio, anche perché è più alta di me
) è fondamentale per spiegarmi le cose che non capisco della Cina, e ora molto di quello che ho detto nel blog è cambiato nella mia opinione, quindi se volete ascoltarlo ricordatevi che non tutto quello che ho detto allora oggi lo condivido.