Appunto: era per dire che anche un prof di economia conviene el non ritenere davvero prevedibile l'andamento di Europa, Cina eccetera in momenti come questi, quindi questi discorsi sono piuttosto aleatori.
Sul tuo modo di vedere, mi pare di capire che tu e altri sostenete che il modello cinese fa acqua più o meno come gli altri, mentre cavallo è più ottimista rispetto alla Cina, anche se per motivi forse diversi.
Vi aggiungo un piccolo dettaglio che forse può servire a rinvigorire la discussione: ieri la mia ragazza mi ha detto abbastanza entusiasta che il governo ha deciso di demolire la loro casa di famiglia a ShenZhen (non quella con piscina, ma quella più piccola e vecchia ma centrale, comprata anni fa per non moltissimo). Era felice perché, mi ha detto, il governo dà in cambio un terreno 1,2 volte più grande e finanzia la costruzione della nuova casa e il trasloco più ammobiliamento al 100%. Però mi ha anche detto che nel palazzo subito si è attivato un comitato di contrari: non per essere davvero contrari, ma per tirare su i termini di contrattazione. Chiederanno 1,8 del terreno. Contano di ottenere 1,4 ma se sono particolarmente fermi e risoluti forse anche l'1,6. L'importante, mi ha detto, è non fare proteste eclatanti ma solamente agire costantemente in punta di burocrazia.
Devo ammetterlo: è un mondo diverso. E ha un che di irresistibile.