enteromorfa, te lo rispiego (lo avevo già fatto molti mesi fa ma evidentemente male visto che lo hai scordato):
a me se sono egemoni i Papuasi o gli Svedesi, gli Svizzeri o i Turkmeni non interessa 8anche perché non credo a nessuna superiorità e quindi 1,3 miliardi di Cinesi o 1 miliardo di Indiani valgono per me individualmente come Italiani o tedeschi e collettivamente ovviamente valgono di più per un semplice fattore numerico, che é poi quello...caro agli pseudoprincipi sbandierati dall'Occidente su "un uomo, un voto"....) quanto invece che modelli che fanno da tappo alla storia, che sono compatibili solo con la rapina (schiavista prima, coloniale poi, neocoloniale dopo, ecc.) crollino ed il loro crollo é sacrosanto esattamente come quello dei modelli dell'Impero Romano, del feudalesimo, della santa Inquisizione, del colonialismo moderno...
il fatto di essere nato in quella parte del mondo che ha prodotto quei modelli non mi impedisce affatto di considerare sacrosanto il loro crollo (tu invece provi per caso nostalgia per qualcuno di loro?) pur sapendo benissimo (avendo lo studio della Storia come asse dei miei interessi) che quei crolli non hanno portato al paradiso in terra ma certamente a progressi eccezionali sul lungon periodo
naturalmente un modello può crollare in 2 modi: attraverso una crisi graduale e "pilotata" che minimizza il prezzo comunque da pagare (ad esempio se ci si rende conto della insostenibilità ecologica e geopolitica del modello e lo si stravolge) o attraverso un dramma epocale (se quella coscienza non diventa egemone ...nei luoghi in cui deperisce il modello...ex-egemone)
l'Occidente vede nel suo seno (ed in particolare in Paesi come l'Italia) l'egemonia delle forze nostalgiche, suicide, incapaci di accettare che non si possono imbrogliare ancora i 4/5 dell'Umanità facendo loro credere che tutti avranno cellulare e autoveicolo e di imporre loro di essere esclusi da quei livelli di consumo per riservari a poche centinaia di milioni di "bianchi" e di élites locali "non-bianche", forze che credono che tutto si risolva riducendo diritti e salari occidentali senza mettere in discussione il modello e piangendo sulla "concorrenza" cinese, indiana, ecc.
quindi ha imboccato da tempo la seconda strada mentre il rapporto Brundtlandt (che non era un maoista-guevarista) da oltre 35 anni spiegava che o si frenava o si sbatteva contro il muro ....
http://www.volint.it/scuolevis/sviluppo%20sostenibile/strumenti.htme chi fa finta di scandalizzarsi perché questo porta SACROSANTAMENTE alla catastrofe mostra di non averb capito che é meglio la catastrofe di una parte che quella del tutto, di tutto il Pianeta....
non rispondo ovviamente alle sconcezze su Nassiria e affini perché confermano solo il livello di certi ascari della parte peggiore dell'Occidente, ma rispondo solo a te, enteromorfa, che non fai parte di quella sconcia genìa ma che non accetti ancora, evidentemente, che é quella genìa che esprime da decenni (anche con voti ed astensioni) i Bush, i Blair, i Berlusconi, ecc., che con le loro guerre e schifezze hanno contribuito allo sfascio economico dell'Occidente ed alla conferma della sua politica di menzogne ed ipocrisie (vecchia quanto Filippo II, Francis Drake, le baionette "libertarie" francesi ad haiti, ecc.) quanto i terroristi islamici e altri criminali consimili