un biased che vive a contatto con la realtà di cui è prevenuto non ce lo vedo.....
beh, veramente basta non ignorare la Storia degli ultimi 2 secoli e di esempi se ne trova qualche centinaio di migliaio made in Occidente; eccone alcuni esempi:
- i funzionari (di alto e basso livello) e i commercianti coloniali francesi, britannici, belgi, tedeschi, portoghesi ed italiani in Africa, britannici in India, francesi in Kaledonia, olandesi in Indonesia, ecc.;
- i mercenari, gli ufficiali, i trafficanti di armi e di esseri umani e di risorse varie nella fase coloniale in Africa ed Asia;
- i giornalisti e gli scrittori pennivendoli del colonialismo e dei suoi crimini, oscuri o famosissimi, delle "redazioni coloniali":
- larghissima parte dei "coloni" installatisi nelle terre sottratte alle genti autoctone in epoca coloniale;
ecc.
tutta gente che ha "vissuto a contatto" con realtà verso cui ha mostrato (con eccezioni insignificanti) di essere prevenuta al 3000% e nella stragrande maggioranza dei casi di non capire neppure che sarebberio stati sacrosantamente cacciati a calci da genti che loro consideravano generalmente "inferiori" e incapaci di farlo....
non che gli stranieri in Cina siano in blocco equiparabili a costoro (soprattutto perché la Cina non é più soggiogata in alcun modo dalle potenze occidentali, cosa che forse spiace a tanti occidentali, ovunque vivano......), ovviamente, ma sostenere che non si può essere biased ed avere pregiudizi vivendo in un luogo come la Cina o l'India o l'Egitto o la Tunisia é una delle balle più facili da smentire se solo si conosce qualcosa della Storia e della letteratura degli ultimi 2 secoli