povero infame vasco che non sa cosa inventare e appozza solo alla sua inesauribile ignoranza
spiego per i non analfabeti che il lavoro di Cooperazione allo sviluppo consiste in 2 tipi di missioni: lunghe, quando si va per 6 mesi, 8 mesi, 1 anno o 2 anni a dirigere un progetto in un Paese del sudv del Mondo (a me é accaduto in Giordania, Nicaragua, Etiopia, Bangladesh, El Salvador); brevi, quando si va per 2-3-4 settimane a svolgere una o più delle seguenti funzioni: monitoraggio e valutazione, formazione, studio di fattibilità di progetti, capacity building di ong ed istituzioni locali, altra funzione specifica (a me é capitato, molte e molte volte, in Tunisia, Ghana, Libano, Benin, Marocco, Guatemala, Uganda, Rwanda, ecc.)
in entrambi i casi, ovviamente, si tratta di contratti a termine (registrati presso il Ministero degli Esteri anche quando sono con ONG italiane) il cui termine é collegato alla funzione ed al progetto
inventare "cacciate" inesistenti rispetto all'ovvia durata limitata nel tempo di tali contratti (e tale é anche quella per collaborazioni professionali in Italia con ONG e altri soggetti sull'intercultura e quella che viene chiamata EaS, Educazione allo Sviluppo) é solo conferma della ignoranza di chi lo fa e della sua totale estraneità non solo ad ogni ambito culturale ma anche alle vereb tipologie dei contratti legalmente stabilite, forse perché l'autore conosce solo i trucchetti contrattuali insegnati nei "corsetti truffa" dagli emuli di Billé.....