grazie alla propaganda mediatica di lunga data, zerbini del razzismo, specie antirom, si possono perfettamente trovare sia tra chi ha rapporti umani con migranti, sia fra gli stessi migranti, in Italia (ci sono senegalesi e marocchini perfino iscritti alla lega, nella tradizione dell'ascarismo ben nota in epoca coloniale)...;
i Rom sono, secondo tutte le inchieste (ma bastrerebbe leggere certi infami post del passato di certi infami figuri su questo Forum. contro i Rom..) i più colpiti da schifose generalizzazioni criminalizzanti, i più colpiti dalla censura sull'essere stati anche loro vittime dell'Olocausto nazi e i più disprezzati nel nostro Paese e non é un caso, dato che ciò viene alimentato oltre che da campagne mediatiche e da sconce politiche discriminatorie (perfino contro i Rom
cittadini italiani!) denunciate più volte dagli organismi internazionali. addirittura da sezioni del PD (Ponticelli, Napoli) e di Rifondazione (Primavalle, Roma) che hanno partecipato a (o perfino promosso come nel caso napoletano) campagne infami contro i Rom, manifestazioni antiRom e (nel caso napoletano, assieme alla camorra) assalti a campi-Rom!
naturalmente sui media italioti in genere si parla solo dei Rom che rubano ma con lo stesso infame criterio generalizzante cosa si dovrebbe dire dei Calabresi, dei Napoletani, dei Pugliesi, dei Siciliani? tutti mafiosi come scrivevano in GB, USA, Germania, Australia dei nostri migranti meridionali? e dei Sardi? tutti banditi? ecc., ecc.: quando si criminalizza generalizzxando si mostra di essere esplicitamente razzisti perché si attribuiscono ad una comunità caratteristiche "razziali"!
e naturalmente non si parla del fatto che il 99% dei circensi in Italia sono Rom, che in Europa insigni musicisti sono Rom, che milioni di Rom in Europa fanno gli operai, i contadini, i commercianti, le badanti, le impiegate, gli artisti, i medici, gli infermieri, gli insegnanti, i poliziotti e non i ladri.... e che ci sono fior di ladri fra Milanesi, Londinesi, Bolognesi, Madrileni, Bergamaschi, Bernesi, Romani, Berlinesi, ecc.
inoltre in generale, avere rapporti umani (non solo di amicizia, ma perfino di coppia) con alcune persone non-occidentali non significa affatto
automaticamente non essere razzisti, Fanon (che era neuropsichiatra, fra l'altro) lo spiega insuperabilmente e consiglio a chi sia davvero interessato all'arhomento di leggere
"Pelle nera maschere bianche", Marco Tropea Editore, 1996; per chi non sa chi era Fanon:
http://it.wikipedia.org/wiki/Frantz_Fanon