destiny, che chiedi a fare se poi quando ti rispondo dici che non mi leggi? non fare il clown, basta vasco....
che un pagliaccetto come Hitler abbia potuto fare quel che ha fatto e che nel 1933 abbia preso il 40% di voti alle elezioni dipende dalle circostanze storiche (in primis la devastante crisi economica), dalle scelte dei potentati economici e delle forze reazionarie tedesche, dalle sottovalutazioni dei democratici prima e degli altri Paesi poi, non da sue intrinseche capacità superiori a quelle di un Grillo o di un Trota, di un Maroni o di uno Storace
in Francia c'era ad esempio un movimento fascista assai più "ben guidato" del partitino nazista delle origini ma i suoi leaders (superiori culturalmente e per esperienza politica a Hitler) non hanno avuto alcuna posibilità di ottenere altrettanti successi in un Paese che non era la Germania sconfitta degli anni '20-'30
quindi che il Trota o Bossi o Borghezio o Storace o Berlusca o Grillo abbiano o meno successo é un sintomo dello sfascismo di un'Italia che del resto ha visto INVENTARE il fascismo da parte di un Mussolini non molto diverso da Scilipoti, e nulla toglie al fatto che il grande "innovatore" Grillo sia esattamentye della stessa risma del Trota (basti leggere le sue affermazioni deliranti negli anni su AIDS, cura Di Bella, Marocchini, Cinesi, punto G, democrazia interna al movimento, inesistenza della mafia in Sicilia, ecc.)
le due cose non sono affatto in contraddizione.....
quanto alle elezioni: il bacino di utenza del qualunquismo in Italia storicamente é del 5-10% e questo vale pure per Grillo e soci, ma altrettanto storicamente vi sono fasi in cui altre forze (mafia, fascisti, monarchici, fantocci alla casaleggio, cerchiobottisti di sinistra, pagliaccetti ultrarivoluzionari, cambiacasacca, ecc.) convergono su quelle realtà qualunquiste, gonfiandole fino al 20-30-40% come é avvenuto a Parma, in Sicilia e perché no a scala nazionale....
questo non solo non contraddice, ma conferma il carattere laido e patetico del qualunquismo di Giannini ieri e di Grillo oggi, degno del Trota come ho scritto, che sono gli ennesimi sintomi di una malattia italica assai più profonda che solo chi conosce un po' di Storia comprende: il trasformismo giullaresco che ha prodotto le maggioranze giolittiane, Mussolini, la maiolo, Bondi, Maroni, la Annunziata, Scilipoti, De Gregori, ecc.....e adesso tanto "grillismo"
una malattia che é presente in Italia da oltre due secoli e che non si é mai voluto estirpare nonostante gli allarmi di Gramsci, Gobetti, Sturzo, Di Vittorio, Parri, Pertini, Zaccagnini, ecc.
ma questa per te é certamente solo una lenzuolata, perché magari preferisci gli slogans, fossero pure quelli vuoti di un Grillo.....