intanto consiglierei a chi, cinese o italiano, ritiene troppom aspri i vini italiani (in generale) di farsi una migliore cultura enologica, anche solo leggendo le descrizioni degli enologi, o chiedendo in qualsiasi enoteca e bottiglieria, se non si conoscono le centinaia di vini italiani rossi e bianchi che non sono affatto aspri; anche a questo serviva la lodevole iniziativa ITS WINE di Marco Wong, che per di più abbinando i vini italiani ai cibi cinesi ne favoriva una conoscenza seria delle compatibilità
consiglierei poi di infornarsi sull'"asprezza" dei vini francesi più pregiati e più vendute in Cina (a partire proprio dai Bordeaux...), spesso di gran lunga superiore a quella dei vini equivalenti per qualità italiani, il che dimostra come l'"asprezza" non sia affatto elemento determinante nel successo in Cina
quanto a cercare strade nuove, com'é mai che chi ha più successo ne ha scelte altre e cjhi non ne ha se ne inventa di nuove senza prendere spunto da quel che ha fatto chi ha successo?
copm'é mai che quel che in Francia é fatto da un megaconsorzio come quello dei produttori di Bordeaux (ossia guide e corsi in cinese, abbinamenti con piatti cinesi, ecc.) in Italia é fatto solo da ITS WINE e non da alcun consorzio vinicolo?
magari varrebbe la pena ricordare cjhe il Consorzio del Chianti, inventore di marchietti di fantasia in Cina, é lo stesso che ha visto avvenire fenomeni devastanti per l'immagine dei suoi vini e del vino italiano in genere:
http://www.vinoalvino.org/blog/2009/12/scandalo-del-chianti-aggiornamenti.htmlhttp://www.winenews.it/print2010.php?c=news&id=18058&dc=15http://www.lanazione.it//cronaca/2009/12/12/270510-chianti_truccato.shtmlhttp://www.lucianopignataro.it/a/nuovo-scandalo-dopo-il-brunellogate-coinvolti-chianti-e-toscana-igt/6832/altro che lottare contro la contraffazione...in Cina!
per quanto riguarda "
un fantomatico marchio di vino "italiano": "Puccini" dal 1880"
presente a Wenzhou, non é affatto fantomatico, bensì é una marca che vende vari vini: Chianti, Vernaccia, Pinot Grigio, ecc.:
http://heydaywines.com/group/villapuccinitoscanahttp://www.vinopedia.com/winery/Villa+Puccinialcuni, ad esempio il Chianti, sono valutati 85/100, ossia di alta qualità