non si difendono taluni oppressi (Rom, palestinesi, ecc.) negando finanziamenti ad iniziative culturali sull'Olocausto, questo mi pare evidente, tanto più che si trattava di iniziative per la "giornata della Memoria" che inn Italia é statab stabilita per legge e mi pare davvero difficile negare che si tratti di una scelta che nulla ha a che vedere con i necessari risparmi (che si possono fare su ben altre scempiaggini) e che usa strumentalmente le oppèressioni di taluni per uno scopo antisemita
mi piacerebbe avere a disposizione il bilancio di quella Zona di Milano per vedere a quanti centri sportivi agonistici (già sponosrizzati da ditte), a quanti eventi con luminarie, a quanti eventi strapaesani vari si destinano fondi che i grillini del luogo negano al ricordo della Shoah....(e lo decidono con procedimenti online degni delle "parlamentarie" per partecipazione risibile e assenza di ogni controllo!)
ci sono voci che non andrebbero tagliate MAI, in particolare tutte quelle che riguardano l'educazione e la cultura, come avviene in tutti i Paesi seri (che non tagliano cultura, teatri, musei neppure in tempo di crisi, si veda la Francia....), e quelle che riguardano la memoria storica nelle sue vicende essenziali, come é avvenuto per il 150° dell'Unità d'Italia, come in questi stessi giorni si é già deciso in Parlamento per il 70° della Liberazione (2015) con apposito finanziamento, e come deve avvenire sempre per la Shoah, soprattutto finché vi saranno in giro ceffi (magari con la cattedra universitaria come Moffa....) che negano l'Olocausto...
un movimento "nuovo" non ha per questo privilegi e si giudica dalle dichiarazioni e dagli atti dei suoi leaders, rappresentanti ed aderenti, si tratti del voto a Milano, delle dichiarazioni antimarocchini, anticinesi, maschiliste, di supporto alla truffa Di Bella, sui "tribunali popolari", ecc. del suo guru, delle sue procedure staliniane di espulsione, delle sue non trasparenti "parlamentarie" con partecipazioni locali da riunione di consiglio di scuola materna; meglio capire subito la distanza tra la propaganda ed i fatti che doverci mettere decenni come per le promesse false di berlusca, no?
chi lancia "vaffa..." contro tutti gli altri (inclusi quellio davvero motivati) deve essere messo sotto osservazione da subito per quel che dice e che fa e per come gestisce la democrazia interna.....