non devi certo convincere me, destiny, che le elezioni non risolvono una crisi che é strutturale e non ciclica, ossia é semplicemente...la fine di un modello di sviluppo non più perseguibile (se non a chiacchiere): quello basato sulla rapina indiscriminata del Sud del mondo da parte dell'Occiedente, sulla promessa di estendere il benessere ghradualmente a tutti (cosa resa impossibile dalla limitatezza delle risorse e dalle conseguenze ambientali...) e contemporaneamente su quella agli elettori occidentali di mantenerli privilegiati nei consumi rispetto ai popoli del Sud del Mondo (cosa evidentemente e finalmente impossibile...)
sono anni che scrivo circa il suicidio globale di questo modello occidentocentrico che non può più imporre agli altri miserie che servono ai suoi privilegi e circa il ruolo che nell'accompagnamento di esso hanno realtà come India, Brasile, ecc. e soprattutto Cina che hanno rialzato la testa e occupano il posto che spetta loro nel Pianeta
ma le elezioni possono almeno decidere chi pagherà di più il conto che ci viene presentato comunque (ed a chiunque governi) da clima, ambiente e popoli non-Occidentali e questo non é poco e non mi pare che populismi, bungabunghismi, razzismi, revisionismi, mafie, dileggio dei migranti, secessionismi campanilistici, negazioni storiche, evocazioni di "tribunali popolari", collusioni con tutte le illegalità diffuse (abusivismi, evasioni, ecc.), trasformismi, scilipotismi, leghismi siano le soluzioni migliori, no?
altro che questione generazionale, che "nuovo che avanza", ecc..... sta semplicemente crollando il nuovo Impero Romano.....