non mi stupisce la vicenda CELSO/Ass.ne cino-italiana genovese: e' comunissima fra le realta' associative italiane e pure cinesi, spesso proliferanti per personalismi e conseguenti scissioni e non per vera necessita' (i partiti in Italia ne danno l'esempio...)
ed e' un peccato perche' il risultato, chiunque abbia torto o ragionee, e' sempre indebolire l'azione culturale complessiva, frammentarla, favorire polemiche, indebolire moltiplicanddole le richeste di sponsorizzazioni, limitare la indispensabile costruzione di un approccio "a rete" (la cui utilita', ben nota nel web, e' imprescindibile verso le culture orientali di ogni tempo).
capisco che i 2 musei da me citati non facciano parte dei tuoi interessi specifici, ma le loro collezioni sono interessanti per capire ssoprattutto:
- elementi dell'evoluzione artisstica cinese nei secoli;
- simbolismi collegati a festivita', tradizioni filosofiche e religiose, riti, vita quotidiana:
- soprattutto influenze sulla cultura italiana ed europea in genere sia attraverso le cosiddette "cineseriee" (sec. XVIII-XIX), siaa in rapporto ad elementi che sono di origine cinese e che sono entrati a faare partee nel tempo della nostra quotidianita' (ad esempio proprio le porcellane, ma anche il te', ecc.)
tutti temi su cui non solo si possono fare (e proporre) iniziative al/col CELSO ma si potrebbe avere un interessante itinerario che colleghi quei temi e quelle collezioni all'informatica con iniziaativee interattive che usino meglio che in un semplice sito il mezzo elettronico (es.: totem nelle sale espositive, interazione con scuole, ecc.) soprattutto sempre perche' l'informatica favorisce enormemente quell'approccio "a rete" di cui parlavo (in altri Paesi lo si fa da tempo)