Signore cinese si impicca - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Signore cinese si impicca  (Letto 5122 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

maurizio

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 151
    • Mostra profilo
Signore cinese si impicca
« il: 14 Giugno, 2006, 21:08:53 pm »
E' successo circa 2 settimane fa, un cinese sui 40 anni è uscito di notte e si è impiccato ad un albero in riva al fiume infernotto!!! il corpo è stato ritrovato 2 giorni dopo da un bambino italiano che stava giocando sul fiume.

Il signore si è impiccato perchè nn riusciva a resistere senza la famiglia, e nn riusciva in nessun modo a fare il ricongiungimento familiare!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da maurizio »
Armonia, Pace, Amicizia!!!!

alfa

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 522
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 14 Giugno, 2006, 22:24:35 pm »
Che tristezza, a volte mi domando quanta differenza c'e' fra senso della vita e il disprezzo della propria vita.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da alfa »

HuRoby

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 15 Giugno, 2006, 01:18:14 am »
un cinese ke kiede il ricongiungimento familiare,ci vogliono 2 anni.

un mio amico cinese,cn cittadinanza italiana,ha avuto il ricongiungimento familiare in poki mesi. . .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da HuRoby »

aron

  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • ****
  • Post: 1.240
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 15 Giugno, 2006, 10:30:26 am »
è veramente un ingiustizia che il sistema porta alla morte degli stranieri.
La sua nn è disprezzo della vita ma una forma di protesta estrema pagato a caro prezzo e finito con la sua morte. C'è solo rispetto e ammirazione per queste persone che preferiscono morire e portare in superficie le discriminazioni piuttosto che vivere da non esseri umani. Vi chiedo quanti di noi hanno lo stesso coraggio e senso di giustizia?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

missjin

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 253
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 15 Giugno, 2006, 10:40:25 am »
il coraggio e il senso di giustizia si possono dimostrare in molti altri modi e forse con più impatto del suicidio
non oso certo giudicare la scelta di una persona davanti alla sua decisione di morire perchè non vivrò mai le sue esperienze vissute, ma mi oppongo sul fatto che questa sia una dimostrazione di coraggio per portare in superficie le discriminazioni... il suicidio non è certo un metodo,ma solo la sua fine, il voler rininuciare alla prorpria battaglia nella vita.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da missjin »

Usas

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 350
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 15 Giugno, 2006, 11:10:21 am »
Secondo me il suo è solo il gesto di un uomo disperato, non credo proprio che nel momento in cui si è suicidato stesse pensando al coraggio o a mettere in luce le discriminazioni che affliggono tanti stranieri. Certo ha subìto in prima persona quelle stesse discriminazioni, ma nella decisione di porre fine alla sua vita non vedo nulla di razionale, soltanto una nostalgia infinita per la sua famiglia, le persone a cui voleva bene.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

Sephiroth

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • *
  • Post: 1.010
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 15 Giugno, 2006, 15:44:18 pm »
La morte e' da IMBECILLI, non e' mai la soluzione.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

aron

  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • ****
  • Post: 1.240
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 15 Giugno, 2006, 16:36:44 pm »
Un pò di rispetto.  Quanti cinesi sono morti sacrificandosi per la propria patria.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

chinagirl

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • *
  • Post: 843
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 15 Giugno, 2006, 16:39:44 pm »
ho rispetto per qualsiasi uomo, ma ammirazione.....nn credo proprio!!!
se aveva veramente nostalgia della famiglia al massimo poteva tornare in cina, uccidersi nn è certo da eroi....anzi....
pensate alla famiglia....
lui...si è dato due pakke sul di dietro e ha tagliato la corda....
.....ma la sofferenza di chi rimane.....(?)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinagirl »
??ama e lasciati amare??...MoulinRouge

missjin

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 253
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 15 Giugno, 2006, 18:56:50 pm »
anche se non sono daccordo col suicidio però non mi permetto di giudicare in alcun modo questa persona perchè non sappiamo cosa ha vissuto e cosa ha provato ... l'uomo non sempre è guidato dalla ragione ...più volte nella vita subentrano anche la follia, l'istinto, l'anima o come la volete chiamare voi ...ma in ognuno di noi c'è una parte irrazionale ... non siamo perfetti
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da missjin »

Idra

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *
  • Post: 2.842
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 15 Giugno, 2006, 19:24:12 pm »
Il problema del ricongiungimento familiare per la comunità cinese si è accentuato sopratutto dall'inizio di questo anno per il problemi che ho riportato nella sezione "diritto dell'immigrato". E' un problema direi prettamente burocratico che ha solo l'ambasciata italiana in cina, questo vuol dire che altri stranieri non hanno di questi problemi.
Il diritto all'unità familiare, decantato nell'art. 28 del testo unico del 1998 in materia di cittadini extracomunitari, sembra una chimera che non tutti possono perseguire.
Se è vero il fatto che la persona in questione si sia suicidato per le reali difficoltà (se non impossibilità) di ricongiungersi con la propria famiglia, rispetto lui e la sua vita oramai spezzata, ma credo che tale gesto non abbia risolto il suo desiderio di ricongiungersi con la famiglia, anzi, rappresenta un dolore per la sua famiglia, per questo, spero che in uno stato civile come deve essere l'Italia, non sia necessario, spinti dalla disperazione, suicidarsi per ottenere un diritto sacrosanto come la famiglia unita.
Uno straniero che richiede il ricongiungimento familiare, richiede solo un po' di dignità per la sua vita da immigrato vissuta in solitudine all'estero.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Alessandro

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 2.340
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 15 Giugno, 2006, 20:37:58 pm »
Citazione da: "aron"
. C'è solo rispetto e ammirazione per queste persone che preferiscono morire e portare in superficie le discriminazioni piuttosto che vivere da non esseri umani. Vi chiedo quanti di noi hanno lo stesso coraggio e senso di giustizia?
Ma non farneticare...stai dicendo delle cose ASSURDE....
AMMIRAZIONE per uno che si impicca?

Chi di noi, in un momento di debolezza, non ha pensato di farla finita?di gettarsi nel vuoto? credo tutti noi abbiamo provato questa sensazione...
L'ammirazione va per le persone che HANNO IL CORAGGIO DI VIVERE..

Senso di giustizia? da dove ce l'hai tu il senso di giustizia...se ci dovessimo impiccare per tutti i torti che subiamo, saremo tutti appesi a degli alberi, più volte...

Non profanare valori come la vita e la giustizia in stupidi discorsi da esaltato in un circo equestre.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alessandro »

yo350ml

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 334
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #12 il: 16 Giugno, 2006, 06:47:53 am »
solitudine, disperazione, follia e morte....  :(

penso che sotto ci siano ben altri motivi ad aver spinto quest' uomo al suicidio...
se gli mancava la famiglia, a maggior ragione avrebbe dovuto vivere o sopravvivere, con la speranza di poterla riabbracciare un giorno... :(
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da yo350ml »

Zogen

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 232
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #13 il: 16 Giugno, 2006, 14:12:05 pm »
Il gesto di quest'uomo non è da elogiare, anzichè affrontare le difficoltà della vita ha scelto la via della fuga nel peggiore dei modi, il suicidio.

Cerchiamo di guardare la vita sempre dalla parte positiva, i problemi esistono per essere risolti, nella maniera più veloce possibile e contando sulle proprie forze, certo se si ha qualche amico è ancora meglio  :wink: .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Zogen »

ziner

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 340
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #14 il: 17 Giugno, 2006, 01:59:05 am »
Noi non siamo nessuno per poter giudicare, non possiamo ne condannare ne elogiare, possiamo esprimere il nostro personale parere e rammarrico per un'altra famiglia infelice.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ziner »