Sono 100% italiano ma mi sento un po' cinese! - page 1 - Presentazioni - Associna Forum

Autore Topic: Sono 100% italiano ma mi sento un po' cinese!  (Letto 6415 volte)

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Manuel

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Sono 100% italiano ma mi sento un po' cinese!
« il: 23 Giugno, 2006, 20:35:45 pm »
Ciao bella gente!

volevo solo presentarmi dopo essermi iscritto a questa simpatica comunità online, dicendo che anche se sono completamente italiano, è da ormai circa quattro anni che qualcosa è cambiato in me e ho scoperto che la Cina è il paese che mi attira più di tutti gli altri nel mondo, pur amando sempre anche il mio paese, l'Italia. Credo di nutrire un affetto profondo per questo grande paese a prescindere da ogni posizione di tipo politico o economico. Per questo e molti altri motivi mi sono iscritto a questa associazione nella speranza di incontrare molti amici cinesi e non, che come me amano l' oriente e la Cina in particolare.
I miei 2 viaggi in Cina mi hanno portato nell' ordine a: Hong Kong, Guangzhou, Foshan nel Guangdong, Shanghai e ancora Shanghai, Hangzhou e Taizhou nella provincia dello Zhejiang. Mi sento abbastanza soddisfatto poichè nei miei viaggi ho sempre viaggiato con persone cinesi o italiani che vivono là quindi ho potuto entrare nel "vivo" della società cinese anche se solo per alcuni giorni. Ma vorrei visitare ancora altre città come Beijing o . Penso che il mio prossimo viaggio sarà nell' altra Cina: L'Ilha Formosa, o più comunemente Taiwan!
Purtoppo ancora non ho imparato molto del linguaggio, ma solo qualche espressione in mandarino e anche in cantonese, ma vedo che anche per chi è nato qui, è difficile imparare vivendo in Italia...
A presto!
Saluti!
:D
Very Happy
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Manuel »
Manuel 卷毛

Idra

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« Risposta #1 il: 23 Giugno, 2006, 21:18:00 pm »
A dir la verità sei più cinese di me per esperienze di viaggi in cina!!!

Benvenuto!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Usas

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« Risposta #2 il: 23 Giugno, 2006, 21:19:05 pm »
Presentazione molto esauriente! :D
Benvenuto! Anche io sono italiana, ti troverai a tuo agio qui!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

zhenx

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« Risposta #3 il: 23 Giugno, 2006, 22:23:31 pm »
benvenuto e cn tt sincerita ti dico ke sei molto piu cinese di me  :oops:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zhenx »
...nessuno è straniero nel mio mondo...

glaus

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« Risposta #4 il: 24 Giugno, 2006, 02:38:48 am »
Vuoi visitare Pechino?... sono certo che ti divertirai! :D
Benvenuto!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

Ramona

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« Risposta #5 il: 24 Giugno, 2006, 11:10:44 am »
Ciao Benvenuto!!!
Anch'io sono italiana e affetta da 'mal di Cina'... :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ramona »

Zogen

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« Risposta #6 il: 24 Giugno, 2006, 13:25:31 pm »
Benvenuto, io invece sono cinese, ma conosco poco della Cina  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Zogen »

nik978

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« Risposta #7 il: 25 Giugno, 2006, 12:26:47 pm »
benvenuto..:)

come dico a tutti non c'è nulla di melgio che andare in cina e lavorarci..non vacanza..mesi e mesi dove devi vivere...lavorare..fare la spesa..ecc.ecc
trovarti i posti dove uscire e farti 1 bevuta.....

sono sicuro che se avrai la possibilità di fare visite non "di vacanza" ti si aprirà un mondo nuov..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da nik978 »
Mr Huang talk about you. Do you know , everybody likes you in
Ningbo,.All of us expect your stay here. We\'ll drink chinese wine
togeter and go insane.

Manuel

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« Risposta #8 il: 25 Giugno, 2006, 16:06:46 pm »
Citazione da: "nik978"
benvenuto..:)

come dico a tutti non c'è nulla di melgio che andare in cina e lavorarci..non vacanza..mesi e mesi dove devi vivere...lavorare..fare la spesa..ecc.ecc
trovarti i posti dove uscire e farti 1 bevuta.....

sono sicuro che se avrai la possibilità di fare visite non "di vacanza" ti si aprirà un mondo nuov..


Prima di tutto grazie a tutti per la calorosa accoglienza! Mi fate sentire come a casa!

Per nik978:
Certo hai indubbiamente ragione, viverci a lungo ti permette di capire di più e imparare linguaggio e abitudini, quindi comprendere meglio le differenze culturali e arricchirsi culturalmente. Lasciami dire però che un mondo nuovo mi si è già aperto prima di andarci in Cina. Infatti se sono andato la è stato per una volontà profonda di mettere piede in quella terra ma non con quello spirito "Vacanziero" di cui probabilmente tu stai parlando. Mi è anche difficile spiegare le emozioni profonde che mi hanno fatto decidere di andare la'.
Poi lavorarci...Ci ho anche pensato seriamente, ma non è così semplice lasciare un' attività già avviata qui con mio padre e poi non avrei nessuna offerta di lavoro. Inoltre gli italiani che ho conosciuto che vivono la, alcuni sono perfettamente integrati come il mio amico che mi ha ospitato nel mio primo viaggio, lui vive in Cina da ormai quasi 20 anni è sposato con una donna Cinese, ha una figlia e vive un po' a Qingdao e un po' a Guangzhou oltre che a Shanghai. Altri non sono così integrati anche se vivono li per alcuni anni. Io credo che molto dipenda dallo spirito più che dalle condizioni ambientali. Per questo credo di essere più vicino al popolo cinese di molti europei che vivono e lavorano in Cina. :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Manuel »
Manuel 卷毛

ulissefg

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« Risposta #9 il: 25 Giugno, 2006, 16:45:19 pm »
Ciao Manuel. Benvenuto!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ulissefg »

nik978

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« Risposta #10 il: 25 Giugno, 2006, 17:57:04 pm »
Citazione da: "Manuel"
Citazione da: "nik978"
benvenuto..:)

come dico a tutti non c'è nulla di melgio che andare in cina e lavorarci..non vacanza..mesi e mesi dove devi vivere...lavorare..fare la spesa..ecc.ecc
trovarti i posti dove uscire e farti 1 bevuta.....

sono sicuro che se avrai la possibilità di fare visite non "di vacanza" ti si aprirà un mondo nuov..

Prima di tutto grazie a tutti per la calorosa accoglienza! Mi fate sentire come a casa!

Per nik978:
Certo hai indubbiamente ragione, viverci a lungo ti permette di capire di più e imparare linguaggio e abitudini, quindi comprendere meglio le differenze culturali e arricchirsi culturalmente. Lasciami dire però che un mondo nuovo mi si è già aperto prima di andarci in Cina. Infatti se sono andato la è stato per una volontà profonda di mettere piede in quella terra ma non con quello spirito "Vacanziero" di cui probabilmente tu stai parlando. Mi è anche difficile spiegare le emozioni profonde che mi hanno fatto decidere di andare la'.
Poi lavorarci...Ci ho anche pensato seriamente, ma non è così semplice lasciare un' attività già avviata qui con mio padre e poi non avrei nessuna offerta di lavoro. Inoltre gli italiani che ho conosciuto che vivono la, alcuni sono perfettamente integrati come il mio amico che mi ha ospitato nel mio primo viaggio, lui vive in Cina da ormai quasi 20 anni è sposato con una donna Cinese, ha una figlia e vive un po' a Qingdao e un po' a Guangzhou oltre che a Shanghai. Altri non sono così integrati anche se vivono li per alcuni anni. Io credo che molto dipenda dallo spirito più che dalle condizioni ambientali. Per questo credo di essere più vicino al popolo cinese di molti europei che vivono e lavorano in Cina. :wink:


ho capito alla perfezione.. :wink:

come dici tu conta lo spirito..

ognuno quindi si adatta e si sente a suo agio in situazioni diverse:

io riesco a sentirmi vivo ed apprezzare il mondo che mi circonda anche aspettando un autobus.o ancor melgio in una stazione..nel "quotidiano"..magari vai spesso nello stesso negozio ecc..

e allora supero quella differenza linguistica e culturale prorpio perchè divento "uno dei tanti"..la routine di vita per me ti da un potore di conoscenza di una realtà pazzesco.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da nik978 »
Mr Huang talk about you. Do you know , everybody likes you in
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aron

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« Risposta #11 il: 25 Giugno, 2006, 18:20:02 pm »
Ciao, credo che i due viaggi nn bastano per visitare la Cina. Questo discorso lo puoi applicare all'italia ma nn alla Cina. Ti mancano molte altre città e luoghi storici per la storia cinese, e cmq una città come pechino nn basta nemmeno una settimana per visitare i luoghi più importanti.
Da dove sei andato tu vedo che solo hangzhou è degno di essere nominato perkè le altre città nn penso che c'è molto da visitare. Quindi se dici di sentirti cinese presumo che  intendi la cina contemporanea o del futuro.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Manuel

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« Risposta #12 il: 25 Giugno, 2006, 23:57:09 pm »
Citazione da: "aron"
Ciao, credo che i due viaggi nn bastano per visitare la Cina. Questo discorso lo puoi applicare all'italia ma nn alla Cina. Ti mancano molte altre città e luoghi storici per la storia cinese, e cmq una città come pechino nn basta nemmeno una settimana per visitare i luoghi più importanti.
Da dove sei andato tu vedo che solo hangzhou è degno di essere nominato perkè le altre città nn penso che c'è molto da visitare. Quindi se dici di sentirti cinese presumo che  intendi la cina contemporanea o del futuro.


Credi che per visitare l'Italia basti farsi un giro a Roma, Firenze e Venezia?
Mi sembra molto riduttiva (oltre che falsa) nei confronti dell'Italia la tua affermazione e poco amichevole il tuo modo di comunicare. Ma questo l'avevo già notato leggendo altri tuoi post. ("L'Italia" va scritto maiuscolo come hai fatto con "la Cina", secondo la grammatica italiana e in segno di rispetto per il paese in cui vivi anche se non ti piace).
Inoltre se pensi che a Shanghai o a Guangzhou non ci sia molto da visitare anche dal punto di vista storico e culturale probabilmente non conosci molto bene il tuo paese (Che ha storia affascinante in ogni sua città). Poi che oggi stiamo assistendo a una rapida "modernizzazione" nel bene o nel male, di tali città è un' altro discorso.
Hai scritto: "Ti mancano molte altre città e luoghi storici per la storia cinese", ma io non sto facendo nè l'album delle figurine nè mi sento in gara per il primato della conoscenza storica cinese.
E poi non sono così presuntuoso di sentirmi cinese in relazione al suo passato e nemmeno presente o futuro e so che non sarò mai cinese infatti sono italiano. Semplicemente mi sento molto vicino al popolo cinese e sono interessato alla sua cultura, storia e anche al suo futuro. Così come ho conosciuto cinesi che vanno pazzi per la cultura italiana.
Ma credo proprio che questo non sia il tuo caso...
Saluti.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Manuel »
Manuel 卷毛

Sephiroth

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« Risposta #13 il: 26 Giugno, 2006, 01:15:18 am »
Manuel, non ti curar di Aron, ma guarda e passa!
Spero che un soggetto singolare non abbia turbato il tuo approdo. Benvenuto Manuel.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

Idra

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« Risposta #14 il: 26 Giugno, 2006, 01:23:08 am »
Citazione da: "Manuel"
Citazione da: "aron"
Ciao, credo che i due viaggi nn bastano per visitare la Cina. Questo discorso lo puoi applicare all'italia ma nn alla Cina. Ti mancano molte altre città e luoghi storici per la storia cinese, e cmq una città come pechino nn basta nemmeno una settimana per visitare i luoghi più importanti.
Da dove sei andato tu vedo che solo hangzhou è degno di essere nominato perkè le altre città nn penso che c'è molto da visitare. Quindi se dici di sentirti cinese presumo che  intendi la cina contemporanea o del futuro.

Credi che per visitare l'Italia basti farsi un giro a Roma, Firenze e Venezia?
Mi sembra molto riduttiva (oltre che falsa) nei confronti dell'Italia la tua affermazione e poco amichevole il tuo modo di comunicare. Ma questo l'avevo già notato leggendo altri tuoi post. ("L'Italia" va scritto maiuscolo come hai fatto con "la Cina", secondo la grammatica italiana e in segno di rispetto per il paese in cui vivi anche se non ti piace).
Inoltre se pensi che a Shanghai o a Guangzhou non ci sia molto da visitare anche dal punto di vista storico e culturale probabilmente non conosci molto bene il tuo paese (Che ha storia affascinante in ogni sua città). Poi che oggi stiamo assistendo a una rapida "modernizzazione" nel bene o nel male, di tali città è un' altro discorso.
Hai scritto: "Ti mancano molte altre città e luoghi storici per la storia cinese", ma io non sto facendo nè l'album delle figurine nè mi sento in gara per il primato della conoscenza storica cinese.
E poi non sono così presuntuoso di sentirmi cinese in relazione al suo passato e nemmeno presente o futuro e so che non sarò mai cinese infatti sono italiano. Semplicemente mi sento molto vicino al popolo cinese e sono interessato alla sua cultura, storia e anche al suo futuro. Così come ho conosciuto cinesi che vanno pazzi per la cultura italiana.
Ma credo proprio che questo non sia il tuo caso...
Saluti.


Manuel, non dare troppo retta a ci? che dice Aron, a volte si lascia andare su questioni affrontate superficialmente.
Dopo tutto, questo discorso lo pu? fare a praticamente tutti gli utenti del sito, lui compreso, non so quante persone abbiamo potuto viaggiare così tanto e aver realizzato e assimilato anche una cultura storica dei singoli posti senza magari snobbarne qualche d'uno, nella quale non ci siano stati, ma così, per sentito dire, li sminuiscono. Se fosse questo che fa un cinese, non ci sarebbe più di un milardo di cinesi nel mondo.
In quanto all'Italia, bè è conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze che non solo vengono rappresentati dai monumenti, documenti storici di un passato ricco e fecondo, ma anche dai paesaggi, dal mare e da tanti altri posti (ad es. io che vivo in Toscana vorrei tanto visitare un po le colline toscane, quelle del Chianti, e tutti quei posti così conosciuti da attirare persone notorie ad acquistarci la casa). Così tanti bei posti che capita che lo stesso Italiano non ha potuto vedere ed ammirare nel loro complesso. Spesso si da per scontato ci? che non conosciamo.

ps. aron, non ti lamentare della negatività di molte persone nei tuoi confronti se poi sei tu il primo ad essere così, e se non era nelle tue intenzioni e non te ne sei accorto, be' è un difetto che devi risolvere.
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