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Autore Topic: Mogli.....  (Letto 15108 volte)

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cilex

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Mogli.....
« il: 20 Luglio, 2006, 00:36:21 am »
giu per di li, non ci penso, ma forse il discorso non centra....
ma siccome io di storia cinese sono a zero.... pensavo e pensavo ma l'imperatore ci è stato fino al 1950 circa...... e lui aveva un sacco di mogli, da quel giorno in poi che l'imperatore si è estinto, l'essere umano cinese ha una sola moglie, ma esiste una legge a riguardo??? L'usanza è cosi cambiata in cosi poco tempo o sotto sotto c'è dell'altro?????

......pensando e pensando.... non voglio insinuare niente  (che sia chiaro)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

BlackPepper

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« Risposta #1 il: 20 Luglio, 2006, 02:03:59 am »
L'ultimo imperatore cinese è stato deposto nel 1911 se non erro. Mi pare che avesse una sola moglie, o forse due.
Quanto agli altri imperatori, guardando i telefilm cinesi che parlavano di loro, ho capito che di mogli ufficiali ne avevano una sola, le altre erano tutte concubine che non avevano diritti quanto "mogli" (non vorrei aver detto una stupidaggine). Gli uomini ricchi in generale avevano diverse concubine, ma di mogli ufficiali sempre una sola. I poveri invece il più delle volte si dovevano accontentare di una sola!
Questo è ci? che ho dedotto dai film!
Sicuramente sotto c'è lo zampino delle donne! Avranno reclamato i loro diritti e detto al marito: o ti accontenti di una moglie sola o dimenticami! :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlackPepper »
Sorridi sempre anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c´è la tristezza di non saper sorridere. - J.M.

glaus

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« Risposta #2 il: 20 Luglio, 2006, 09:42:01 am »
Gli imperatori avevano più di una moglie e svariate concubine. Bisogna tenere presente che più donne si aveva più soldi bisognava spendere per mantenerle.......
Cilex, nel 1950 la RPC esisteva da un anno. Gli imperatori erano già un ricordo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

Alexblue

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« Risposta #3 il: 20 Luglio, 2006, 11:21:04 am »
infatti un amante o concubine costano e come... solo gli uomini di potere o rikki possono permettersi, i poveri o gente normali fanno fatica anke x averne una (moglie naturalmente :-D )

cmq all epoca di imperatore le donne nn erano considerate come  ''moglie'' in senso di ads, ma arano come oggetti personali(tipo la makina e le collane di ads) tutto x dimostrare la propria rikkezza, la classe sociale...  vabe acqua passata....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexblue »

Sephiroth

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« Risposta #4 il: 21 Luglio, 2006, 02:23:55 am »
Citazione da: "glaus"
Gli imperatori avevano più di una moglie e svariate concubine. Bisogna tenere presente che più donne si aveva più soldi bisognava spendere per mantenerle.......

Insomma niente di nuovo sotto il sole... :lol:  :-D
(oddio adesso mi lapideranno!)

Citazione
Cilex, nel 1950 la RPC esisteva da un anno. Gli imperatori erano già un ricordo.


Gia', 1912 costituzione della Repubblica di Cina, quella guidata dal partito nazionalista di Sun Yat Sen (Sun Zhong Shan).
Poi vabbe' c'e' stato il Manchukuo, ma sappiamo tutti cos'era ;)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
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Kevin

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« Risposta #5 il: 22 Agosto, 2006, 00:40:00 am »
la poligamia in cina come in tutti gli altri paesi è sempre esistito, ora non per dire ma se è vero ke al mondo per ogni uomo ci sono 7 donne vi sembra normale la monogamia?

Dopo la prima rivoluzione, cioè la liberazione dall'imperatore (di manciuria) la cina è stata quasi divisa in molte parti. tutti quanti con lo slogan di liberazione e modernizzazione, si è voluto copiare dai falsi moralismi occidentali, una sola moglie.

sappiamo tutti ke tutt'oggi i ricchi hanno una moglie ufficiale e tante concubine. cosa è cambiato?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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Sephiroth

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« Risposta #6 il: 22 Agosto, 2006, 03:15:00 am »
A causa della politica del figlio unico in alcune zone della cina, attualmente, il rapporto tra uomini e donne nel paese e' di 116 a 100, contro una tendenza opposta nella popolazione mondiale di 100 a 106.

Inoltre un altro difetto e' che prima dell'introduzione di tale politica il profilo di popolazione (valori assoluti o percentuali della popolazione suddivise nelle varie classi d'eta') era ad "imbuto". Se si va a guardare gli stessi dati ordinatamente negli anni successivi si notera' un ammasso di popolazione (gruppo corrispondente a 3-4 classi d'eta') salire nella piramide d'eta', mentre sotto rimangono classi d'eta' giovani eccessivamente decimate a causa di tale politica.
Le proiezioni per il futuro stando alle condizioni attuali sono naturalmente pessime se si considera il carico pensionistico che i pochi giovani dovranno pagare ai tanti ragazzi e adulti che diveranno anziani a quel tempo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
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silvia

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« Risposta #7 il: 25 Agosto, 2006, 04:56:22 am »
non ti devi mica stupire se pensi che in italia sta già succedendo la stessa cosa, secondo te perchè fanno tanta sanatoria o i decreti flussi non riescono a pererire i soldiper i pensionati inoltre la vita si è allungata per cui per lo stato è dievntato ancora più difficile :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Sephiroth

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« Risposta #8 il: 26 Agosto, 2006, 01:15:17 am »
In italia sta succedendo lentamente, ma in cina il problema arrivera' con impeto se non si prendono provvedimenti.
Le due situazioni sono anche diverse. Mentre in cina il problema e' in parte indotto da una politica, qui il fenomeno e' naturale, o meglio sociale, nonostante stanno cercando di ritardare il problema con l'allungamento dell'eta' pensionistica.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
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silvia

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« Risposta #9 il: 27 Agosto, 2006, 19:29:55 pm »
se consideri che in cina molti sono stati troncati con il lavoro e ti lasciano una l'unica liquidazione senza pensione secondo te, come vivono adesso, in cina non c'e  assistenza sanitaria pubblica e meno male che è cina popolare, una amica di mamma è morta perchè in quel momento non aveva soldi perchè era stata derubata e l'avevano coltellata, roba da matti :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Kevin

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« Risposta #10 il: 27 Agosto, 2006, 22:38:27 pm »
la situazione economica italiana disastrona è in parte figlia di grossi buchi creati nella sanità dei governi di mussolini (con un debito pubblico della modonna) e poi con il pentapartito non avevano di certo migliorato la situazione fino ad arrivare al giorno d'oggi ke nessuno ha il coraggio di sistemare il welfare state, ogni anno sono soldi ke vanno in sanità. nel bilancio di una nazione è un segno negativo.

Oggi la cina un un sistema pensionistico per quelli ke dimostrano di aver pagato i contributi in passato.

per quanto riguarda la sanità, silvia, la cina non pu? fare altro. dal tronde negli stati uniti se non hai i soldi muori. e un governo popolare socialista come quello cinese non pu? e non deve accollarsi tutta la spesa sanitaria.

non ci dimentichiamo ke la cina è un paese del terzo mondo!!! è già tanto lo sforzo ke sta facendo per uscire dalla povertà. pensate alla cina di 20 anni fa e quella di oggi. 200 milioni di alta borghesia e in costante aumento, un grandissimo risultato e per le altre cose se ne potrà parlare quando la situazione cinese sarà ai livelli delle grandi potenze economiche del mondo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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Sephiroth

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« Risposta #11 il: 28 Agosto, 2006, 03:02:33 am »
Citazione da: "Kevin"
per quanto riguarda la sanità, silvia, la cina non pu? fare altro. dal tronde negli stati uniti se non hai i soldi muori. e un governo popolare socialista come quello cinese non pu? e non deve accollarsi tutta la spesa sanitaria.


Dalle tue parole sembrerebbe quasi che funzionando cosi' negli USA giustifichi che anche in cina possa succedere che uno muore perche' non si puo' permettere le cure. Dai paesi bisogna prendere i buoni esempi. Ti sembra giustizia che uno muore perche' non si puo' permettere le cure?
I sistemi economici estremi tipo capitalismo/liberismo sfrenato o il comunismo di regime non vanno bene. Meglio un sistema ibrido.
E' per questo che alcuni settori dell'economia non andrebbero privatizzati: infrastrutture, sanita', istruzione, trasporti, ...
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babo

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« Risposta #12 il: 28 Agosto, 2006, 09:31:36 am »
l'esempio migliore sono i paesi scandinavi, altro che USA e getta......
non curare le persone o per giunta farle morire perchè non hanno abbastanza soldi è soltanto vergognoso e l'antitesi della professione medica. Un paese socialista dovrebbe pagare tutte le spese ai propri cittadini altrimenti che socialismo è? La Cina Pop non è più un paese socialista da molto ormai, l'ipocrisia è solo tenuta in piedi per legittimare il potere dei burocrati, ricchi parassiti che vivono sulle spalle della povera gente. Magari poi fosse liberista, in realtà è neo-mercantilista.
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Kevin

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« Risposta #13 il: 28 Agosto, 2006, 10:16:58 am »
ragazzi, vi ripeto ke la cina è un pease del terzo mondo!!!!!!!!! lo mettete a confronto con paesi  scandinavi!!! ma quelli sono in 5! ovvio ke puoi avere tutti i migliori trattamenti. la cina ha 1/6 della popolazione MONDIALE.
immagina di dare una aspirina a testa e tutte le vacinazioni la cina come sistema economico fallirebbe in un attimo. non possiamo portare un sistema europeo o straniero in cina. la cina infatti ha un socialisto cinese, ed è già un ibrido di comunismo etremo e lapitalisto statunitense.

oggi il nostro governo sta introducendo l'istruzione obbligatoria fino alla fine delle elementari e sono tutti soldi ke se ne vanno. nella scala della priorità arrivano prima i bambini ke i malati. so ke non è bello dirsi ma se puoi fare una cosa alla volta dovrai pur fare una scelta.

le cose si fanno un passo alla volta. l'apertura della cina di 20 anni ha migliorato tantissime cose ma sono pur solo 20 anni (in realtà lo sviluppo di massa non è durato + di 10 anni).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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babo

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« Risposta #14 il: 28 Agosto, 2006, 14:42:29 pm »
Ma almeno la smetta di definirsi socialista o comunista, quello era il passato. E' un'economia capitalista a regime autoritario.
Comunque le riforme iniziarono quasi trenta anni fa, nel '78, anzi la Cina è in perenne riforma da più di 150 anni.
Circa 2.500 anni fa Confucio propugnava la 'rettifica dei nomi' come mezzo per eliminare ogni confusione nei significati delle parole e di riflesso nell'intera società. Eccellente no? perché allora non applicarlo anche adesso?
Sia l'istruzione che la sanità sono beni primari, anche le future generazioni si ammalano, in questo caso non si dovrebbero fare scelte. Personalmente ritengo la salute il bene più prezioso.
Se proprio dobbiamo indicare un modello efficiente è d'obbligo indicare il migliore sulla piazza, la Cina forse non li raggiungerà mai, ma seguire l'esempio dei peggiori (USA), come fa l'Italia, non fa che allontare dalla meta.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »