Mi pare interessante che l'argomento attualmente più seguito e su cui ci sono più interventi nel Forum sia questo, con tanta altre realtà e problemi su cui confrontarsi. Comunque sarebbe bene forse approfondire il significato che le varie culture danno a certi termini. "Moglie"/"Marito" e "concubina"/"amante" che vuol dire? Per la Chiesa cattolica perfino una coppia convivente non sposata sono "concubini" (e basta vedere la polemica sui DICO), per gli imperatoricinesi valeva quel che avete detto: alcune "mogli" ufficiali e numerosissime concubine, per i sovrani musulmani le concubine erano schiave acquistate al mercato ma paradossalmente erano più libere e dotate di diritti delle mogli (ad esempio una schiava poteva scegliere da hi farsi comprare, una moglie non poteva scegliere il marito) e i loro figli (a differenza che in cidente) erano liberi, ereditavano dal padre e moltissimi sultani e califfi erano proprio figli di concubine.
I sovrani "cristiani" avevano 1 sola moglie ufficiale ma moltissime amanti, spesso pubblicamente note (compresi i re francesi e quelli italiani di casa Savoia) e in taluni casi anche "concubine" (come Federico II di Svevia, che in Sicilia viveva alla moda islamica). I ricchi (aristocratici e mercanti) hanno sempre vissuto second il modello del sovrano, i poveri invece in tutt'altro odo e la stessa "poligamia islamica" é rarissima fra i poveri.
Infine le amanti non hanno mai avuto diritti/doveri stabiliti da una norma (anche se spesso hanno ed avevano più attenzioni delle mogli), mentre le "concubine" sì.
